PARTITO DEMOCRATICO (CRISTIANO E DI CENTRO) - Aggiornamento sulle involuzioni

[Barbera]

Riassunto delle ultime evoluzioni del partito democratico (cristiano e di centro).

Prodi dice a fassino (e rutelli): FACCIAMO IL PARTITO DEMOCRATICO SUBITO!

Risponde d'alema: IL PARTITO DEMOCRATICO E' LA FINE DI UN PROCESSO POLITICO CHE ABBIAMO INIZIATO DA TEMPO (del resto ha deciso tutto lui da 10 anni a questa parte, e qui voleva arrivare).

Risponde fassino: PRIMA ANDIAMO ALLE ELEZIONI E POI FACCIAMO IL PARTITO DEMOCRATICO (stessa cosa dicono rutelli e i suoi).... TRADUZIONE: PRENDIAMO PER IL CULO ALMENO PER L'ULTIMA VOLTA IL POPOLO DELLA SINISTRA KE POI PER 5 ANNI SE TUTTO VA BENE GLI FACCIAMO DIGERIRE ANKE STA PAPPA....SE IL PARTITO DEMOCRATICO CRISTIANO DI CENTRO LO FACCIAMO OGGI, NON SOLO PERDIAMO VOTI, MA LA GENTE SCOPRE CHE NON SIAMO PIU' ANKE NELLA FORMA UN PARTITO DI SINISTRA.

Complimenti!

[Barbera]

Dalla stampa:

L'UNITA'

Ecco le stese cose da me riportate, che vengono descritte con un po' di imbarazzo, ma col contenuto centrale ben kiaro: IL PARTITO DEMOCRATICO CRISTIANO E DI CENTRO LO VOGLIONO, HANNO SOLO PAURA DI PERDERE VOTI....PRODI LANCIA ULTIMATUM, MA KI RECEDE NON LO FA PERKE' NON VUOLE IL P.D.C.d.C , LO FA PERKE' NON VUOLE ARRIVARE AD APRILE CON QUELL'OBROBRIO...DOPODIKE' OGNI COSA VERRA' DA SE, PERKE' SI VUOLE ECCOME!

Il partito democratico divide. Fassino: «Non si improvvisa»

Romano Prodi non si dà per vinto, e se i partiti dell’Ulivo gli fanno sapere, con inusuale durezza, che il percorso verso il partito democratico è già deciso e immodificabile, lui replica: «Ne parliamo questa sera». Non dice altro per il momento, ma nella scadenza immediata, una sorta di ultimatum a poche ore, c’è tutto il senso dell’accelerazione che il leader dell’Unione ha voluto imporre al suo progetto politico.

«Ne parliamo questa sera», ovvero al vertice con Fassino, Rutelli, D'Alema e Parisi convocato alle 21 di questo lunedì 16 gennaio: ecco, dunque, la prima replica di Prodi al secco comunicato con il quale Vannino Chiti e Dario Franceschini, coordinatori della Quercia e Margherita, gli avevano ricordato che «Ds, Margherita e Romano Prodi, candidato alla presidenza del consiglio, hanno preso la decisione di presentarsi con i simboli di partito al Senato, con quello dell'Ulivo alla Camera e di dare vita dopo le elezioni a gruppi unitari in Parlamento, come ulteriore passo - dopo la lista dell'Ulivo alle europee e alle regionali - della costruzione in Italia del partito demcoratico».

Piero Fassino, intanto, sottolinea che la costruzione del partito democratico «è un processo politico che non si improvvisa, non avviene in due minuti.(IN POCO PIU' DI 10 ANNI IN EFFETTI...MA CI SI ARRIVA......) Avviene lungo un percorso che, per tappe, mano a mano si consolida sempre di più e realizza sempre di più questo obiettivo». Il segretario della Quercia ribadisce la linea del suo partito: « L’Ulivo non è più un bambino in fasce, sta per entrare nell'adolescenza – spiega - (E INFATTI QUI LO DICE ) È un cammino che stiamo compiendo da 10 anni, e in questi 10 anni abbiamo fatto molti passi in avanti. Adesso abbiamo di fronte una tappa importantissima, la tappa del 9 aprile. Se, come credo, la lista dell'Ulivo avrà un grande successo questo accelererà all'indomani del 9 aprile la costruzione del partito democratico».

Un’idea ben diversa da quella espressa da Prodi (DIVERSA NEI CONTENUTI O NELLE TEMPISTICHE????????) che, prima con un appello sul suo sito web, poi con una lettera aperta pubblicata a pagamento su La Repubblica di domenica, e infine intervenendo al congresso dei Repubblicani europei, ha rilanciato con forza l'idea del partito Democratico e di liste unitarie al Senato. Spiegando che sembra essersi perso lo spirito delle Primarie. E minacciando: «O si corre con bandiere veramente unitarie o è meglio che ciascuno vada con la propria». Alle viste una lista del Professore? Certo, ora come ora, la spaccatura appare palese: da una parte i partiti dell’Ulivo, dall’altra l’Ulivo di Prodi, in mezzo un partito democratico ancora tutto da decifrare.

[Mauro V.]

Riassunto delle ultime evoluzioni del partito democratico (cristiano e di centro).

Prodi dice a fassino (e rutelli): FACCIAMO IL PARTITO DEMOCRATICO SUBITO!

Risponde d'alema: IL PARTITO DEMOCRATICO E' LA FINE DI UN PROCESSO POLITICO CHE ABBIAMO INIZIATO DA TEMPO (del resto ha deciso tutto lui da 10 anni a questa parte, e qui voleva arrivare).

Risponde fassino: PRIMA ANDIAMO ALLE ELEZIONI E POI FACCIAMO IL PARTITO DEMOCRATICO (stessa cosa dicono rutelli e i suoi).... TRADUZIONE: PRENDIAMO PER IL CULO ALMENO PER L'ULTIMA VOLTA IL POPOLO DELLA SINISTRA KE POI PER 5 ANNI SE TUTTO VA BENE GLI FACCIAMO DIGERIRE ANKE STA PAPPA....SE IL PARTITO DEMOCRATICO CRISTIANO DI CENTRO LO FACCIAMO OGGI, NON SOLO PERDIAMO VOTI, MA LA GENTE SCOPRE CHE NON SIAMO PIU' ANKE NELLA FORMA UN PARTITO DI SINISTRA.

Complimenti!

qualcuno comincia a percepire la futura perdita della cadrega....

[Gianlu]

il partito democratico nn si deve fare!

[Il fabbricante]

Mi dispiace dire che sono parecchio in disaccordo con te. Secondo me il partito democratico (io preferirei chiamarlo riformista) non ha nulla a che vedere con quelle che sono le caratteristiche di un partito di centro, almeno da quello che è venuto fuori dal congresso ds. Io sono del parere che in questo momento storico in cui, nonostante i disastri del governo berlusconi, la gente si sta appassionando alla politica ( non ci saremo mica dimenticati le code alle primarie?) è necessario proporre qualcosa di veramente nuovo, è obbligo dei dirigenti dell'unione "reinventare la sinistra" costruendo un partito nuovo fatton da gente nuova e con idee nuove. Noi siamo riformisti non moderati, vogliamo un nuovo ordine mondiale basato sul multilateralismo, difendiamo i diritti dei lavoratori, siamo per uno stato laico, per la politica preventiva, per il sapere libero, per la vita, l'acqua , l'aria, la casa, il cibo intesi come beni non commerciabili. Vogliamo fare riforme forti, perchè senza riforme forti questo paese non cambierà mai. Comunque ti invito a leggere sia le tesi congressuali di sg sia il programma di prodi per le primarie.

Saluti liberi ma di sinistra

[Enrico1987]

il partito democratico nn si deve fare!

Sono daccordo. La mia è una critica liberalsocialista asprissima nei confronti del partito democratico. La margherita è un partito democratico cristiano. C'è la necessità di allearsi a loro in questo paese ma non per questo dobbiamo farci il partito insieme-

[Mauro V.]

Sono daccordo. La mia è una critica liberalsocialista asprissima nei confronti del partito democratico. La margherita è un partito democratico cristiano. C'è la necessità di allearsi a loro in questo paese ma non per questo dobbiamo farci il partito insieme-

...e quindi le cose rimangono come stanno: la sinistra può vincere ma non riuscirà mai a governare 5 anni realizzando un programma.

[benfy]

Sono daccordo. La mia è una critica liberalsocialista asprissima nei confronti del partito democratico. La margherita è un partito democratico cristiano. C'è la necessità di allearsi a loro in questo paese ma non per questo dobbiamo farci il partito insieme-

sbagli noi dobbiamo essere a favore del partito del partito democratico purchè sia un partito laico e progressista come quello americano e non un partito democratico cristiano.

io sono anche per la trasformazione dell'internazionale socialista come propose blair anni fa a un congresso dell'internazionale socialista

[Il fabbricante]

Parole Sante

[Il fabbricante]

Socialdemocrazia, dottrina sociale della chiesa, liberaldemocrazia, comunismo. Non vi sembrano cose superate?