Il cosiddetto politically correct è per me una cosa insopportabile. Che senso ha, per esempio, intestardirsi a farsi chiamare professora o assessora o architetta? Queste strunzate te le concedono facilmente, purchè tu non disturbi sulle cose che contano davvero. In Usa, le quote per neri, donne, nativo-americani ecc.. per essere ammessi all'Università, per esempio, servono solo per tenere chi appartiene a queste categorie in una condizione di eterna minorità. Addirittura, in alcune aziende americane , non si può dire a un collega o a ad una collega che sta bene con quell'abito o con quella pettinatura, altrimenti si rischia la denuncia per molestie. Insomma è tutto un proteggere, un entrare nella privacy della gente, una cosa insopportabile. Una donna, un nero, un operaio hanno sempre ragione: ottima maniera per farne dei minus habentes.