I successi del capitalismo

[Il Condor]

Originally posted by Catilina


Il 91enne ex-presidente americano Ronald Reagan, secondo quanto riferiscono fonti a lui vicine, sta scivolando nello stadio terminale della lotta che lo vede impegnato contro il morbo di Alzaheimer: "Non riconosce più nemmeno Nancy", la moglie che gli sta a fianco da 50 anni, dicono alcuni amici.

Tutti i nostri corpi prima o poi moriranno. E' una cosa naturale.

Ma le idee e le opere di alcuni Grandi non moriranno mai, resteranno per sempre. E Ronny e' stato il piu' grande di tutti (almeno nel Novecento).

E io provo una immensa, indicibile gioia perche' il mio eroe e' un vincente, vi ha distrutti, e posso onorarlo di fronte a tutti. E invece voi vi dovete vergognare di quelli che hanno fatto la storia del comunismo, Stalin non sapete neppure se ammirarlo o odiarlo, e anche se lo ammirate pochissimi di voi hanno il coraggio di dirlo.

Io sono fiero dei successi del Capitalismo e lo dico a testa alta, voi invece dovete dire che il "vero" comunismo non e' mai esistito Il mio cuore e la mia anima scoppiano di gioia, voi invece vi rodete il fegato

[Catilina]

Originally posted by Il Condor




Io sono fiero dei successi del Capitalismo e lo dico a testa alta

SUCCESSI DEL CAPITALISMO

GUERRA N. MORTI

- Guerra anglo-boera per il controllo del Sudafrica 100.000

- Vittime delle conquiste coloniali dalla fine del
XIX secolo agli inizi del XX 500.000

- Prima guerra mondiale 8.500.000

- Carestie ed epidemie conseguenti agli interventi
e all' embargo dei Paesi capitalisti contro l'URSS 6.000.000

- Interventi militari degli USA in Sud America
(1910-1940) 50.000

- Seconda guerra mondiale, frutto anche delle
capitolazioni e dell' iniziale complicità dei Paesi
capitalisti occidentali di fronte al fascismo e al
nazismo 50.000.000

- Guerra in Vietnam (1946-1975) 4.200.000

- Repressioni colonialiste del secondo dopoguerra
in Africa 1.300.000

- Guerra in Algeria (1962) 1.200.000

- Interventi diretti USA o attraverso gruppi
paramilitari o colpi di Stato sostenuti
dalla CIA in America Latina (1940-1985) 350.000

Questa tabella è largamente incompleta. Occorre almeno aggiungervi la morte per malnutrizione, nel mondo capitalista globalizzato, di 6 milioni di bambini per il solo anno 1997.

[Roderigo]

Forse il Condor si riferiva a questi successi:

"Nel solo quinquennio che va dal 1994 al 1998, "il valore netto del patrimonio dei 200 individui più ricchi del pianeta è passato da 440 a 1.000 miliardi di dollari, ciò che equivale al reddito del 41% della popolazione mondiale, cioè a dire 2,6 miliardi di esseri umani. Ciascuno di costoro detiene l’equivalente degli averi di 12 milioni di loro. Quanto ai tre individui più ricchi della terra, il loro patrimonio è superiore al prodotto lordo dei 48 paesi più poveri del mondo presi assieme…"

Fonte: United Nations Development Programme, Human Development Report, 1992.

[Roderigo]

Oppure a tanti "piccoli" successi come questi:

Il bottino dei manager Usa: 66 miliardi di dollari

Sessantasei miliardi di dollari. E' una cifra non lontana dall'ammontare che l'anno scorso il presidente Bush ha restituito agli americani in tagli fiscali. Ma si tratta anche del "gruzzolo" che un gruppo di privilegiati executive americani si è messo in tasca fra il 1999 e il 2002, prima che i titoli delle loro aziende precipitassero in Borsa. La notizia arriva dritta dritta dagli Usa. L'ha data l'altro ieri "Fortune Magazine", in cooperazione con Thomson Financial e con l'Università di Chicago. Insieme hanno redatto una lista di 1.035 aziende americane i cui manager hanno "annusato" il momento giusto per vendere a sprovveduti investitori. L'ennesimo imbarazzo per l'amministrazione Bush, proprio alla vigilia dell'atteso vertice di Waco per restituire vigore e credibilità a una squadra economica trafitta da scandali e imbarazzi. (...)

Liberazione 14 agosto 2002
http://www.liberazione.it

[swaption]

Quest'ultimo articolo è reale quanto inutile. Va bene , hanno gonfiato le stock options , ma cosa ci volete fare ? Questo è passato , il mercato guarda al futuro e l'unica cosa da fare è regolare meglio la questione , come già hanno fatto ( in america , si fa sempre tutto subito e anche prima di subito ).
La cosa più stupida del mondo è , appena trovato un difetto in un qualcosa , volerlo distruggere per implementare poi cose più negative invece di modificare ciò che non va bene.

[Catilina]

Originally posted by swaption
La cosa più stupida del mondo è , appena trovato un difetto in un qualcosa , volerlo distruggere per implementare poi cose più negative invece di modificare ciò che non va bene.

Perchè questo ragionamento deve valere per il capitalismo e non per il comunismo?

[swaption]

Originally posted by Catilina



Perchè questo ragionamento deve valere per il capitalismo e non per il comunismo?

Perchè il comunismo ha dei difetti di struttura insanabili , il capitalismo non ne ha , ha un pregio : si aggiusta da solo .
Difetto : se non c'è un paracdute aggiustarsi da solo singifica morti di persone umane . Che questo sia bello o meno , non si sa. In fin dei conti nella giungla succede questo : selezione naturale , e noi siamo animali come altri. Pensate che certi animali ammazzano i cuccioli , per dirne una.
Certamente un cristiano non può essere d'accordo , infatti io non lo sono.
Il ragionamente principale è che pare che la gente abbia deciso così e stia bene così ; almeno nei paesi ricchi. In quelli poveri , no di certo . Ma il capitalismo non dice di rovinare i poveri , qualcosa deve essersi rotto nel sistema.
Quel qualcosa parte da lontano , molto lontano. In pratica , da quando è nato l'uomo.
La solidarietà è roba per pochi , preferiamo tutti rimanere nel benessere e cambiare canale quando ci si para davanti il malessere.

[Marco Sferini]

L'unico successo del capitalismo è di essere costantemente LA contraddizione prima.
Per cui la sua esistenza è condizionata da una serie di regole che possono cadere in quella che Marx chiamava l' "anarchia" del mercato.
Altri successi il capitalismo ne ha fatti. Li ha elencati Catilina...e ogni giorno ne scopriamo di nuovi, come gli sconvolgimenti meteorologici...

Marco

[Roderigo]

Originally posted by swaption
Quest'ultimo articolo è reale quanto inutile. Va bene , hanno gonfiato le stock options , ma cosa ci volete fare ? Questo è passato , il mercato guarda al futuro e l'unica cosa da fare è regolare meglio la questione , come già hanno fatto ( in america , si fa sempre tutto subito e anche prima di subito ).

Questo non è solo il passato, è ciò che si ripete ciclicamente nell'economia capitalista. Non basta fare regole che vengono poi puntualmente aggirate da chi detiene potere e informazione (quali regole si stanno decidendo in Usa?), è necessario ristabilire ed ampliare il controllo sociale sull'economia e restituire al pubblico le sue funzioni essenziali: le pensioni non possono dipendere dal gioco in borsa.

R.

[Roderigo]

Originally posted by swaption
Che questo sia bello o meno , non si sa. In fin dei conti nella giungla succede questo : selezione naturale , e noi siamo animali come altri. Pensate che certi animali ammazzano i cuccioli , per dirne una.

Ottima la tua metafora sulla giungla: c'è infatti qualcosa di incivile nel capitalismo, specie nella sua versione più liberista, che viene appunto definita "selvaggia".
Ma, per tornare alla discussione originaria, il capitalismo è un sistema fondato sullo sfruttamento e sulla rapina. Si possono vantare i successi degli sfruttatori e dei rapinatori, poichè è in questi che consiste il successo del sistema, ma per tutti gli altri che convenienza c'è ad applaudire?

R.