Non voglio commentare l'intervista di Cofferati al Corriere, le sue parole si commentano da sole, una sola cosa però vorrei, un commento da parte di chi tanto ha sperato e profuso nel nostro partito, facendone anche strategia congressuale, nel minestrone cofferatiano, chiaro megio confrontarsi con la sua chiarezza che con le nebulose democristiane di Prodi o neoliberiste di Dalema, ma forse nella pratica cambia qualcosa', a parte la chiarezza nelle posizioni.
E' stato un grande bluff, e molti ci sono caduti, per fortuna non la maggioranza del partito sia nei dirigenti che nei milanti di base, le sue parole assomigliano a un non è successo niente compagni ripartiamo da dove abbiamo già sbagliato!