Come vi "sentite"?

[Agape]

..quello che vorrei sapere non è tanto come state, ma come vi sentite come provenienza... vi faccio un esempio: io sono nata e vivo a milano eppure non mi sento milanese ma figlia della serenissima, visto che mio padre è del triveneto (a parte una piccola origine austriaca) e mia madre è originaria di una zona della val camonica che fino al passaggio del piccolo corso era sotto il dominio di venezia..
e voi? quando vi chiedono "do dove sei" come rispondete? conta di più la residenza, il luogo di nascita o ciò che vi scorre nelle vene?

[Der Wehrwolf]

Originally posted by Agape
..quello che vorrei sapere non è tanto come state, ma come vi sentite come provenienza... vi faccio un esempio: io sono nata e vivo a milano eppure non mi sento milanese ma figlia della serenissima, visto che mio padre è del triveneto (a parte una piccola origine austriaca) e mia madre è originaria di una zona della val camonica che fino al passaggio del piccolo corso era sotto il dominio di venezia..
e voi? quando vi chiedono "do dove sei" come rispondete? conta di più la residenza, il luogo di nascita o ciò che vi scorre nelle vene?

La cosa più importante è ciò che scorre nelle nostre vene. E' il Sangue! E' il Sangue dei nostri Avi ed il Sangue che scorrerà nelle vene dei nostri Discendenti.
E' il Sangue che ci forma, che ci da una specifica idea del mondo.

[Alvise]

Originally posted by Agape
conta di più la residenza, il luogo di nascita o ciò che vi scorre nelle vene?

Conta una combinazione di tutti questi fattori, nei limiti del conciliabile.

[Der Wehrwolf]

Non sono d'acordo. Le leggi sulla cittadinanza italiana consentono ad un allogeno extraeuropeo di diventare membro della comunità Veneta o Trentina ( ad esempio) solo dopo 10 anni di residenza.
Secondo te un etiope o un libico o un cinese diventano VERAMENTE membri della comunità etnonazionale Veneta o Trentina SOLO perchè vi sono accidentalmente nati, perchè pagano le tasse , perchè vi risiedono?
NO!
ASSOLUTAMENTE NO!
Solo chi ha nelle vene Sangue Veneto o Trentino, solo chi può vantare Ascendenti Veneti o Trentini di antica schiatta, può e deve essere considerato un naturale componente della comunità etnonazionale Veneta o Trentina, solo per Diritto di Sangue si può appartenere ad una atavica comunità radicata nel Sangue e nel Suolo..altrimenti apriamo le porte al meticciato!

[Alvise]

Conta una combinazione di tutti questi fattori, nei limiti del conciliabile.

Mi pare chiaro cosa sia conciliabile e cosa non lo sia.

[Der Wehrwolf]

Originally posted by Alvise Nutti
Conta una combinazione di tutti questi fattori, nei limiti del conciliabile.

Mi pare chiaro cosa sia conciliabile e cosa non lo sia.

No. Non esiste "nel limite del conciliabile".
O si è Veneti, Insubri, Trentini, Piemontesi, liguri...per DIRITTO DI SANGUE o non lo si è. Punto.

[Totila]

Originally posted by Agape
..quello che vorrei sapere non è tanto come state, ma come vi sentite come provenienza... vi faccio un esempio: io sono nata e vivo a milano eppure non mi sento milanese ma figlia della serenissima, visto che mio padre è del triveneto (a parte una piccola origine austriaca) e mia madre è originaria di una zona della val camonica che fino al passaggio del piccolo corso era sotto il dominio di venezia..
e voi? quando vi chiedono "do dove sei" come rispondete? conta di più la residenza, il luogo di nascita o ciò che vi scorre nelle vene?

Sangue e terra. Anche se non tutti sono in grado di ascoltare i richiami del sangue propria terra.

[Alvise]

Originally posted by Der Wehrwolf
No. Non esiste "nel limite del conciliabile".
O si è Veneti, Insubri, Trentini, Piemontesi, liguri...per DIRITTO DI SANGUE o non lo si è. Punto.

E un Piemontese che va a vivere a Mestre?

[Der Wehrwolf]

Originally posted by Alvise Nutti
E un Piemontese che va a vivere a Mestre?

Piemontese, ovvio. Il suo Sangue è del Popolo Piemontese , i suoi Ascendenti e Discendenti avranno Sangue piemontese ( Dio permettendo!).
Egli sarà un Piemontese che per varie ragioni va a vivere nella Nazione Veneta.
la differenza che vi è tra la Cultura Veneta e Piemontese è MINIMA rispetto al Sangue . Il PIemontese ( che MAI deve rinnegare le sue radici!) si adatterà facilmente alla vita nella comunità etnonazionale veneta.
Lo stesso non si può dire di un terrone o di un extraeuropeo ( senegalese, marocchino, nigeriano, filippino...)-

[Jenainsubrica]

I Longobardi avevano un diritto di sangue fortissimo , addirittura avevano proibito i matrimoni coi "Latini"
che non erano altro che gli ex Galli Cisalpini romanizzati a forza.

Sono Lombardo Occidentale di padre , di madre Lombardo Orientale.
I miei nonni mi parlavano in due lingue diverse, ma molto molto simili in tanti aspetti.

Da lì ho elaborato che sono Padano.

Con gli altri europei non ho problemi di integrazione.
Nemmeno con certi italiani evoluti e rispettosi.

Ce li ho invece con un popolo,che è diventato gente , people,afrosemitizzandosi gradatamente :

quello Britannico(e non ho detto Inglese perchè la vecchia Inghilterra del GRAAL era ben altra cosa), di cui pur avendo lontane origini germaniche,
non sposerei mai le sue donne ,
pena divorziare dopo due settimane,
e avere in ischifo una famiglia normale.