Risultati da 1 a 2 di 2
  1. #1
    Quin igitur expergiscimini?
    Data Registrazione
    09 Mar 2002
    Località
    "Publicam miserorum causam pro mea consuetudine suscepi"
    Messaggi
    2,082
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Forza Italia, il partito dei padroni, ovvero:chi c'è dietro Berlusconi

    Un fiume di denaro arriva direttamente dal padronato italiano nel partito che più lo rappresenta, ossia Forza Italia. I supporters sborsano fior di milioni ogni anno, sull' unghia, per alimentare la "bustarella" destinata a via dell' Umiltà (si fa per dire).
    Primo fra tutti, Giandomenico Fabiani. In un anno tramite Italcogimm, Waste e altre società del gruppo di famiglia ha staccato un assegno di 1.250.000.000 di vecchie lire per il partito di Berlusconi. Poi c'è Caprotti, il padrone dell' Esselunga, che il portafoglio lo apre spesso e volentieri, la sua "mancia" ammonta a 500.000.000 di vecchie lire. Tra i mecenati compare anche Callisto Tanzi, il "re del latte", che spremendo operai e mucche della Parmalat e dell' Agis, ha regalato a Forza Italia complessivamente 430.000.000. Alberto Falk ha dato 200.000.000.
    I padroni di ogni settore produttivo hanno dato. Dal navale (con Aldo Grimaldi che tramite la Grandi Traghetti ha versato 35.000.000) all' alimentare (oltre a Caprotti, anche i Lombardini proprietari di una catena alimentare discount hanno versato 150.000.000). Un po' "tirato" Giuseppe Stefanel, che dal borsellino ha fatto tintinnare solo 20.000.000. Meglio la famiglia Zuegg (50.000.000) e l' Acqua Uliveto (50.000.000). Si porebbe continuare, ma fermiamoci qui, tanto il dicorso è chiaro. Basti dire che il totale dei contributi ammonta a £ 6.143.000.000, senza contare i soldi che arrivano dal finanziamento pubblico. Per curiosità i contributi al PRC a quanto ammontano, Roderigo?
    Eppure, nonostante la costante trasfusione bancaria, Forza Italia continua a battere cassa. Forse incideranno molto le esorbitanti spese legali del suo Capo.
    Ora, visto che si propongono campagne di boicottaggio, ad esempio, dei prodottti israeliani come pacifico strumento di pressione per spingere il governo Sharon alla riapertura di un dialogo con i Palestinesi, perchè non si propone al popolo della Sinistra un' analoga campagna anche per quanto riguarda i prodotti delle suddette aziende finanziatrici di FI per indurle ad essere meno arroganti (vedi la vicenda dell' art. 18) ?

  2. #2
    Quin igitur expergiscimini?
    Data Registrazione
    09 Mar 2002
    Località
    "Publicam miserorum causam pro mea consuetudine suscepi"
    Messaggi
    2,082
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Quanto costa Forza Italia

    La Corte dei Conti ha reso note alle Camere le situazioni economiche dei vari partiti italiani.
    Forza Italia, con £ 39.300.000.000 è il partito che ha speso di più per la campagna elettorale delle politiche del 13 maggio 2001.
    La cosa impressionante è che, dopo il partito dei padroni, c'è il deserto. Nel senso che tra i forzisti e tutti gli altri, avversari o alleati, ci sono oltre 32.000.000.000 di lire di differenza.
    Ma quel che stupisce è che al secondo posto si piazza per le spese elettorali, la Lista Pannella-Bonino, con uscite pari a £ 6.800.000.000. Chi l' avrà foraggiata così lautamente? La storia ricorda tanto quella della Lista Bonino alle europee del 1999, sponsorizzata da Berlusconi...
    Per trovare un partito del centrosinistra in classifica bisogna scendere al quinto posto, visto che terzi e quarti si piazzano rispettivamente i cattolici di Casini & Buttilgione e i leghisti.
    Primi, dunque, dell' Ulivo sono i Ds, che non raggiungono però neppure i cinque miliardi e mezzo di vecchie lire.
    Rifondazione Comunista, ovviamente, è in fondo con circa due miliardi e mezzo di lire, ma questo le fa onore, considerando gli incoraggianti risultati conseguiti in quella tornata elettorale nonostante la disparità delle forze in campo, che oggi possiamo conoscere nelle sue reali e terribili dimensioni.
    Curioso assai il caso di Democrazia Europea, il partito-meteora del mitico Sergio D'Antoni che al suo debutto elettorale ha speso quasi due miliardi di lire per ottenere 0 deputati e 2 senatori. Il partito-meteora di Sergio D'Antoni è infatti l' unico per il quale la Corte dei Conti ha espresso un giudizio di "irregolarità sostanziale", il bilancio di De è finito nel mirino della magistratura contabile a causa di "profili di carenza e irregolarità nella documentazione a supporto".
    Sul fronte delle coalizioni, poi, la Casa delle Libertà si è attestata ad oltre £ 25.500.000.000 di uscite. A distanza quasi siderale l' Ulivo, che ha speso circa £ 5.000.000.000.
    Per tutti i partiti, infine, il rapporto tra spese e incasso dai finanziamenti dei sostenitori è negativo. Eccezioni: Rifondazione, Pdci, De, Nuovo Psi.

 

 

Discussioni Simili

  1. Risposte: 22
    Ultimo Messaggio: 16-07-12, 10:26
  2. Il nuovo partito di Berlusconi: Forza Italia bis da 40% dei voti
    Di salvo.gerli nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 372
    Ultimo Messaggio: 14-05-12, 17:39
  3. Forza Italia è il Grande Centro.. ovvero la DC dei giorni nostri..
    Di Repubblica nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 2
    Ultimo Messaggio: 09-02-07, 21:23
  4. Decide tutto Berlusconi: "Forza Italia è un partito leninista"
    Di salerno69 nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 13
    Ultimo Messaggio: 01-03-06, 02:29
  5. Risposte: 19
    Ultimo Messaggio: 03-04-02, 01:23

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito