Risultati da 1 a 9 di 9
  1. #1
    Roderigo
    Ospite

    Predefinito Lettere di Marco Biagi - Solo calunnie contro la Cgil

    http://www.rassegna.it
    LE LETTERE DI MARCO BIAGI
    La conferenza stampa di Cofferati
    "SOLO CALUNNIE CONTRO LA CGIL"

    La Cgil presenterà un esposto alla Procura della Repubblica che conterrà una denuncia dettagliata della "inaudita campagna contro di noi favorita da fughe di notizie e dalla circolazione di atti riservati sui quali i magistrati stanno lavorando". E' Sergio Cofferati, in conferenza stampa, a dare notizia dell'iniziativa presa dalla sua confederazione a seguito della pubblicazione delle cinque mail di Marco Biagi in cui il professore, successivamente assassinato dalle Br, avrebbe scritto di sentirsi minacciato da Cofferati confessando di temere per la propria incolumità. Le lettere erano state inviate al presidente della Camera Pier Ferdinando Casini, al prefetto di Bologna, al sottosegretario Maurizio Sacconi, al direttore di Confindustria Stefano Parisi, e al ministro Roberto Maroni tra il luglio e il settembre 2001 e sono state spedite alla rivista bolognese "Zero in condotta", quindi pubblicate anche dal quotidiano La Repubblica. Solo che la Procura di Bologna ha dichiarato di poss
    edere solo 3 lettere di Biagi, e che in nessuna di queste si fa cenno a Cofferati
    Pacato, moderato nei toni ma severo nei contenuti, il leader della Cgil ha espresso la propria "inquietudine per gli avvenimenti che stanno accadendo". Un vero e proprio attacco diffamatorio alla Cgil, secondo Cofferati, progettato e messo in atto con evidente anticipo rispetto all'esplosione del conflitto sociale degli ultimi mesi, visto che le mail di Biagi risalgono al luglio 2001. "Presenteremo alla Procura della Repubblica competente - ha detto Cofferati - un esposto-denuncia nel quale ricostruiremo i fatti ai quali si fa riferimento fino all'uccisione del professor Marco Biagi. Contesteremo le calunnie di esponenti del governo o di semplici commentatori. Con questa denuncia - prosegue Cofferati - chiederemo l'accertamento della verità e delle responsabilità a qualsiasi livello anche di coloro che lavorano nelle istituzioni". E quel "a qualsiasi livello" il segretario generale della Cgil l'ha ripetuto due volte.
    ARTICOLO INTEGRALE: http://www.rassegna.it/2002/attualit...stampacoff.htm

    L'OPPOSIZIONE: IL GOVERNO RIFERISCA IN PARLAMENTO
    Sulla scia delle accuse sollevate contro Cofferati, dalla segreteria della Quercia arriva la richiesta di Piero Fassino: "Il governo venga a riferire in Parlamento, affinché sia fatta piena luce su una vicenda che presenta molti elementi oscuri ed inquietanti". Il segretario si dichiara indignato per l'ennesima fuga di notizie, che minaccia il confronto sociale. La mobilitazione è intensa nella base dei Ds; stamattina il presidente dei deputati Luciano Violante si è intrattenuto in una lunga telefonata di solidarietà con il leader del sindacato. Analogo il commento del leader della Margherita Fracesco Rutelli: "E' assurdo e inaccettabile che si getti fango su un leader del mondo del lavoro come Sergio Cofferati". "Ci sono molti lati oscuri in questa vicenda - dice il coordinatore dell'Ulivo - e tra questi il più oscuro rimane la mancata protezione a Marco Biagi, nonostante le sue angosciate sollecitazioni. Sullo sfondo - sottolinea il leader della Margherita - resta la difficoltà del
    lo Stato nell'assicurare alla giustizia i responsabili degli omicidi di D'Antona e Biagi". Rutelli rinnova dunque la richiesta già avanzata dall'Ulivo al Senato affinché "il governo porti una parola di chiarezza e verita".
    ARTICOLO INTEGRALE: http://www.rassegna.it/2002/attualit...i/commenti.htm

  2. #2
    SENATORE di POL
    Data Registrazione
    05 Mar 2002
    Località
    Alessandria
    Messaggi
    23,784
     Likes dati
    2
     Like avuti
    10
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    da www.lastampa.it :

    "D’ALEMA TELEFONA AL «CINESE» DA NEW YORK
    Fini: il leader della Cgil non va criminalizzato
    Scajola: serve unità istituzionale, no ai veleni Rutelli: inaccettabile gettare fango su Sergio

    di Antonella Rampino



    29 giugno 2002

    ROMA. COFFERATI ha la grave responsabilità di alimentare un aspro quanto ingiustificato scontro sociale per ragioni politiche. Tutto questo però non deve autorizzare nessuno a criminalizzarlo». A Gianfranco Fini, vicepremier e presidente di Alleanza nazionale, non è sfuggito che il caso delle nuove lettere nelle quali il professor Marco Biagi chiedeva protezione a Maroni, Casini, Sacconi e Parisi è prontamente diventato il «caso Cofferati». Perché in due di quelle missive spedite per posta elettronica e rese pubbliche solo venerdì c’è un riferimento al segretario della Cgil, sinora non noto e che non corrisponde alle versione attualmente in mano alla magistratura. E perché quel riferimento fa deflagrare la polemica politica non solo tra maggioranza e opposizione, ma anche all’interno della stessa coalizione di governo. Il ministro Scajola auspica: «Occorre grande unità, direi istituzionale, di tutte le forze politiche .

    Tutto il resto mi sembra polverone, veleni». Il portavoce di Forza Italia Bondi dichiara a caldo che «quelle lettere sono un documento impressionante: Cofferati non deve sottrarsi a un serio e inevitabile esame di coscienza». Poche ore dopo, è Roberto Antonione a valutarle come «un regolamento di conti interno alla sinistra». In serata, Bossi dirà di non saperne niente: «Sono cose da comunisti...» Ce n’è quanto basta per infiammare la temperatura dei rapporti politici, già tesi per via dell’unità sindacale rotta sulle trattative col governo in tema di lavoro, e proprio a pochi giorni da un incontro decisivo sull’articolo 18, contro il quale la Cgil ha già convocato nuovi scioperi. Dunque, a rincalzare il messaggio di Fini, ribadendolo più volte, arrivano le parole di Ignazio La Russa, e quelle del ministro dell’Agricoltura Gianni Alemanno, il quale dice addirittura che «governo e Cgil devono lottare insieme per battere il terrorismo» .

    Anche il centrista Rocco Buttiglione invita a toni più pacati, perfino il capogruppo leghista Alessandro Cé nota che «non conviene a nessuno alzare il tono dello scontro». Più forte ancora il richiamo di due destinatari degli appelli del professor Biagi. «Non è giusto far uscire alcune tra le molte e-mail che Marco scriveva, sono estrapolate da un ben più ampia corrispondenza», dice il sottosegretario al Lavoro Maurizio Sacconi . E Stefano Parisi, direttore generale di Confindustria: «E’ grave strumentalizzare per fini politici quelle poche righe». Ma per tutta la giornata, tutta l’opposizione esprime la propria indignazione e solidarietà a Cofferati: telefonate personali di Violante, Fassino, chiama anche D’Alema da New York. La Quercia che solo all’inizio di settimana si era divisa e aveva respinto una mozione di solidarietà a Cofferati sull’articolo 18, adesso lo sostiene compatta.

    Come pure fa la Margherita, ed è il competitor numero uno di Cofferati a farlo: Francesco Rutelli, che sull’articolo 18 ha ben altra posizione rispetto a quella del Cinese, valuta come «assurdo e inaccettabile che si getti fango su un leader del mondo del lavoro come Sergio Cofferati», specie «in una vicenda come questa, nella quale se c’è un lato oscuro è quello della mancata protezione a Marco Biagi, nonostante le sue angosciate sollecitazioni». L’opposizione reagisce punta sul vivo, perché «è in atto il tentativo di criminalizzare Cofferati», per dirla con Pecoraro Scanio dei Verdi, e «chi strumentalizza il terrorismo cammina su ghiaccio sottile», per dirla col segretario bolognese diessino Mario Zani. L’Ulivo ha chiesto che il governo vada in Parlamento per rispondere a un’interpellanza urgente sulle responsabilità politiche della mancata scorta al professor Biagi. «Il governo ha ripetutamente negato al Parlamento non solo un’indagine conoscitiva, ma anche la relazione sulla scorta a Marco Biagi stesa dal prefetto Sorge al termine dell’indagine amministrativa disposta dal ministro dell’Interno» dice il senatore diessino Walter Vitali.
    "


    Saluti liberali

  3. #3
    ora ltd poi lti
    Data Registrazione
    06 Mar 2002
    Località
    Siamo vivi. Siamo il popolo, la gente, che sopravvive a tutto. Nessuno può distruggerci. Nessuno può fermarci. Noi andiamo sempre avanti.
    Messaggi
    4,222
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Originally posted by Pieffebi
    ...

    ROMA. COFFERATI ha la grave responsabilità di alimentare un aspro quanto ingiustificato scontro sociale per ragioni politiche. Tutto questo però non deve autorizzare nessuno a criminalizzarlo». ...
    Ridicolo.
    Sarebbe come se una persona X (chiamiamola così) dicesse:
    "il sig. Y è una gran testa da cazz* ma non si deve offenderlo".

  4. #4
    SENATORE di POL
    Data Registrazione
    05 Mar 2002
    Località
    Alessandria
    Messaggi
    23,784
     Likes dati
    2
     Like avuti
    10
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Sì il tuo commento è veramente ridicolo, non c'è bisogno che tu lo sottolinei. Il paragone proposto non appartiene a nessuno schema logico riconosciuto ed è sostanzialmente privo di senso. Ovviamente dire cose ridicole ....è perfettamente legittimo in democrazia, per cui non te ne faccio una colpa.

    Saluti liberali.

  5. #5
    Roderigo
    Ospite

    Predefinito

    Originally posted by Pieffebi
    Sì il tuo commento è veramente ridicolo, non c'è bisogno che tu lo sottolinei. Il paragone proposto non appartiene a nessuno schema logico riconosciuto ed è sostanzialmente privo di senso. Ovviamente dire cose ridicole ....è perfettamente legittimo in democrazia, per cui non te ne faccio una colpa.
    Saluti liberali.
    Non sono d'accordo. L'affermazione di Fini è effettivamente ambigua. Neppure i massimi dirigenti del centrodestra sono capaci di dire nitidamente che Cofferati non deve essere criminalizzato. Punto e basta. E questo mentre, i luogotenenti si permettono di esternare ogni indecenza.

    R.

  6. #6
    SENATORE di POL
    Data Registrazione
    05 Mar 2002
    Località
    Alessandria
    Messaggi
    23,784
     Likes dati
    2
     Like avuti
    10
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Sostenere posizioni massimaliste non costituisce, in democrazia, nessun crimine. Dunque non va criminalizzato chi le sostiene. Ovviamente per voi comunisti, abiutuati a considerare le idee e le posizioni politiche opposte alle vostre, di per sè dei delitti, le cose non saranno così. Per i democratici è diverso. Purtroppo a destra ci sono anche tanti imbecilli. Ma questo è un altro discorso.

    Saluti liberali

  7. #7
    Roderigo
    Ospite

    Predefinito

    Penso anch'io che chi, dopo la grande e pacifica manifestazione del 23 mazrzo, si è messo ad associare le piazze alle pistole sia un imbecille.

    R.

  8. #8
    Registered User
    Data Registrazione
    26 Mar 2002
    Messaggi
    212
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    8 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Adesso trasformiamo Cofferati in un Che Guavara del 2002, che schifo! La CGIL non è mai stata rivoluzionaria. Il sindacato, nel nostro paese è sempre servito alla classe dominante per livellare gli scontri di classe e le rivolte operaie (un es: i fatti di piazza statuto). Il "cinese" è rimasto fuori dal patto, perchè serve alla borghesia per cavalcare nuovamente la tigre (il proletariato) ribelle. Il prossimo autunno sarà molto caldo e la CGIL se ne approfitterà per guadagnare nuovi consensi e fermare la mobilitazione rivoluzionaria delle masse.

    ATTENZIONE!

  9. #9
    BENESSERE&OZIOXTUTTI
    Data Registrazione
    14 Apr 2002
    Località
    prov di CO
    Messaggi
    2,527
     Likes dati
    0
     Like avuti
    1
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Ad ogni modo Cofferati è una valida alternativa a Ds&Co... quanto meno quando parla dice qualcosa di serio ed è abbastanza coerente...
    TUTTO IL POTERE AI SOVIET!

 

 

Discussioni Simili

  1. Di Pietro: Calunnie, solo calunnie
    Di Daniel.San nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 41
    Ultimo Messaggio: 12-08-09, 08:13
  2. Risposte: 77
    Ultimo Messaggio: 17-06-07, 10:29
  3. Solo calunnie?
    Di Alessandro.83 nel forum AS Roma
    Risposte: 6
    Ultimo Messaggio: 15-05-06, 23:27
  4. Lettere: CASINI a Marco e PANNELLA a Pier Ferdinandoini
    Di Wolare nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 05-07-02, 17:45
  5. Lettere di Marco Biagi - Solo calunnie contro la Cgil
    Di Roderigo nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 8
    Ultimo Messaggio: 29-06-02, 15:12

Chi Ha Letto Questa Discussione negli Ultimi 365 Giorni: 0

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito