Sfrattato attore "Albero degli Zoccoli"

[Jenainsubrica]

Batistì, da star a senza tetto

Sfrattato attore "Albero degli Zoccoli"

Batistì, il contadino protagonista de «L'albero degli zoccoli», dovrà
presto
abbandonare la casa in cui da 50 anni vive a Castel Cerreto. Gli
Istituti
educativi di Bergamo hanno infatti deciso di sfrattare Luigi Ornaghi
che
ora, come nel film di Ermanno Olmi che nel 1978 lo rese celebre, si
vede
costretto a cercare una nuova sistemazione: la proprietà trasformerà i
locali
che Batistì "occuperebbe senza titolo" in moderni appartamenti a
schiera.
Nei suoi 73 anni Batistì ne ha viste di tutte: da umile contadino si è
ritrovato
protagonista del film che vinse il festival di Cannes, il suo carretto
che
abbandonava la corte lento e carico delle sue povere cose ha commosso
mezzo
mondo, ma lui non si è montato la testa e così, sopiti i clamori della
fama,
è tornato a lavorare la terra e si è richiuso nel suo mondo, mentre il
tempo
fuori correva.

Ora, a distanza di oltre vent'anni, è tempo che quell'angolo di
campagna
ceda il passo alla modernità: come riporta infatti "Il giornale di
Treviglio"
ci sono 20 milioni di euro dalla Regione Lombardia per farle spazio.
Presto
le stalle diventeranno comodi appartamenti e le cascine redditizie
palazzine:
ma Luigi Ornaghi non ha alcuna intenzione di mollare e ha promesso
battaglia.
Nei prossimi giorni sarà in televisione, intervistato da Costanzo, per
raccontare
la sua storia e sollicitare chi di dovere perché rinunci al possibile
business
e ritiri l'ingiunzione di sfratto.





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L'albero degli zoccoli

Titolo originale: L'albero degli zoccoli
Nazione: Italia -------->Padania
Anno: 1978
Genere: Drammatico
Durata: 170'
Regia: Ermanno Olmi
Sito ufficiale:


Cast: Luigi Ornaghi, Francesca Moriggi, Omar Brignoli, Antonio Ferrari, Teresa Brescianini, Giuseppe Grignoli.
Produzione: RAI/Italnoleggio
Distribuzione: DNC
Uscita prevista: Ottobre 2001 (Homevideo)

Trama:
Inverno 1898, quattro famiglie vivono in una cascina nella provincia di Bergamo. Periodicamente devono versare parte dei raccolti al padrone della fattoria. Un giorno un bambino torna da scuola con uno zoccolo rotto e il padre ne intaglia uno nuovo. Ma per farlo ha tagliato un albero senza chiedere il permesso. La punizione è severa...



Trailer, Scheda, Recensione, Opinioni, Soundtrack, Speciale.

[raggioverde]

Nei suoi 73 anni Batistì ne ha viste di tutte: da umile contadino si è
ritrovato
protagonista del film che vinse il festival di Cannes, il suo carretto
che
abbandonava la corte lento e carico delle sue povere cose ha commosso
mezzo
mondo, ma lui non si è montato la testa e così, sopiti i clamori della
fama,
è tornato a lavorare la terra e si è richiuso nel suo mondo, mentre il
tempo
fuori correva.

Per completare il curriculum professionale, aggiungiamo il fatto che si sia "prestato" ad INFANGARE l'opera di Olmi partecipando alla parodia pornografica "L'albero delle zoccole", primo film porno di Leo Salemi, in cui il nostro eroe alla bella eta' di 63 anni emulava,in una stalla, le perfomances narrate in una famosa stanza ovale d'oltreoceano.

[Conte Jean]

Lo credevo un brav'uomo e il film mi era piaciuto molto, come tutti quelli di Olmi che ho visto. Questa ultima notizia, che mi auguro non sia vera (non per non credere in chi la scritta, ma per il buon ricordo del mitico film), mi ha fatto cambiare idea su di lui.

Peccato.

[raggioverde]

Non ci volevo credere nemmeno io visto l'amore che ho per il film di Olmi che descrive una realta' molto vicina a quella in cui e' cresciuta mia madre.
Questi un paio di link che trattano del buon Luigi Ornaghi (Battisti')

http://news2000.libero.it/speciali/13495.jhtml

http://www.rarovideo.com/forum2/topic.asp?TOPIC_ID=513

[Conte Jean]

Hai ragione. Ho fatto anch'io una ricerca su google e ho trovato la conferma proprio sulle due pagine che mi hai indicato anche tu.

Diciamo che in fin dei conti... la nostra cultura, ancora una volta, è andata a puttane...