Originariamente Scritto da
patatrac
--Dopo che l'ex presidente della Rai Roberto Zaccaria è stato eletto senza colpo ferire deputato del centrosinistra alle suppletive di Milano nel collegio di Bossi, è ormai tutta una corsa a smarcarsi dal leader della Casa delle libertà in vista delle elezioni regionali del 2005. Si dice che Francesco Storace, sanguigno governatore del Lazio, ogni qualvolta ne sente pronunciare il nome - cosa che qui gli risparmiamo - faccia un inequivocabile gesto scaramantico. Più del "valore aggiunto" televisivo del suo prossimo avversario elettorale Piero Marrazzo, delle uscite del ministro Lunardi sull'introduzione del pedaggio sul Grande Raccordo Anulare, o delle intemerate plebee di Alessandra Mussolini, il governatore di An teme il "valore sottratto" dalla anche casuale contiguità con l'ex Grande Comunicatore. Tutti quelli che egli ha deciso di sostenere con la sua presenza nelle ultime tornate elettorali, come dimostra il medico di Bossi contendente di Zaccaria, hanno subito il fenomeno del "valore sottratto" e ci hanno rimesso il posto.--
da un articolo di Alberto Statera su "Affari e Finanza" dell'1/11/2004