a proposito della tedesca caduta nel Tevere

[cariddeo]

Ci mancava la tedesca, verrebbe da dire!
In questa montante pressione sociale, in ogni caso orchestrata ad arte dai soliti ignoti perchè nel "divide" qualcuno (chi mai sarà?! ) imperi, il "solito" fatto infame getta la "solita" luce sugli arabi!
Ora è bene precisare che a casa sua uno del genere sarebbe stato come minimo buttato in un carcere del Sahara e lì lasciato fino a che morte non lo colga, però, d'altronde, non si può tacere alcuni particolari della vicenda un po' ambingui.
Primo, l'amica se n'era andata quindi, prese in considerazione le due ragazze europee, si può osservare che sicuramente la morta aveva un'educazione che definiremo molto liberale; secondo, se si va in giro alla ricerca di una dose di cocaina, o, più banalmente, di un po' di fumo, il minimo che può capitare è sicuramente, per una ragazza, a maggior ragione, finire in una pessima situazione. Che la pessima situazione sia, in questo caso, il Tevere, non cambia la constatazione che altro che "spaghetti e vino", la tedesca in Italia s'è messa a cercare ben altro e ben altro (purtroppo!) ha trovato!
@+

[Civis Romanus]

I. il tuo servilismo verso gli arabo-islamici è sempre più rivoltante;

II. dovresti vergognarti di questo messaggio ( ma non solo di questo ovviamente);

III. se non ricordo male eri tu quello che ha scritto che le masse di immigrati arabo-islamici erano "il nuovo sangue fresco che risolleverà l'Europa". Ora, considerando che se questi a casa loro sarebbero stati galeotti, è un pò difficile considerarli i nuovi Europei;

IV. da tutto ciò segue che o hai seri problemi nell'articolazione del pensiero razionale (difficoltà col principio di non-contraddizione), oppure sei in totale malafede (qualcosa tipo 5° colonna ?).

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[cariddeo]

In origine postato da Civis Romanus
I. il tuo servilismo verso gli arabo-islamici è sempre più rivoltante;

Cariddeo servo non rende come immagine perchè è abituato piuttosto a farsi servire.

In origine postato da Civis Romanus
II. dovresti vergognarti di questo messaggio ( ma non solo di questo ovviamente);

Ognuno si coltiva le sue vergogne!
Cariddeo cerca di far articolare il pensiero suo e di chi lo circonda.
Viceversa, spesso, molti non si meritano le attenzioni di cariddeo.

In origine postato da Civis Romanus
III. se non ricordo male eri tu quello che ha scritto che le masse di immigrati arabo-islamici erano "il nuovo sangue fresco che risolleverà l'Europa". Ora, considerando che se questi a casa loro sarebbero stati galeotti, è un pò difficile considerarli i nuovi Europei;

Questi disadattati come l'infame che vendeva droga a piazza Navona alle quattro di mattina non hanno niente a che vedere nè con l'Islam nè con la civiltà araba.
Personaggi abbietti come lui dimostrano a che punto è sprofondata la nostra civiltà che ne permette la miserabile soppravvivenza.

In origine postato da Civis Romanus
IV. da tutto ciò segue che o hai seri problemi nell'articolazione del pensiero razionale (difficoltà col principio di non-contraddizione), oppure sei in totale malafede (qualcosa tipo 5° colonna ?).

Cariddeo in malafede esiste solo nella testa di chi s'ostina a portare il cervello all'ammasso.
Cariddeo disarticolato è una barzeletta da raccontare bevendo il caffè.

In origine postato da Civis Romanus
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Ho già scelto, amd'hullilah!

@+

[Fenris]

In origine postato da cariddeo
Ci mancava la tedesca, verrebbe da dire!
In questa montante pressione sociale, in ogni caso orchestrata ad arte dai soliti ignoti perchè nel "divide" qualcuno (chi mai sarà?! imperi, il "solito" fatto infame getta la "solita" luce sugli arabi!
Ora è bene precisare che a casa sua uno del genere sarebbe stato come minimo buttato in un carcere del Sahara e lì lasciato fino a che morte non lo colga, però, d'altronde, non si può tacere alcuni particolari della vicenda un po' ambingui.
Primo, l'amica se n'era andata quindi, prese in considerazioni le due ragazze europee, si può osservare che sicuramente la morta aveva un'educazione che definiremo molto liberale; secondo, se si va in giro alla ricerca di una dose di cocaina, o, più banalmente, di un po' di fumo, il minimo che può capitare è sicuramente, per una ragazza, a maggior ragione, finire in una pessima situazione. Che la pessima situazione sia, in questo caso, il Tevere, non cambia la constatazione che altro che "spaghetti e vino", la tedesca in Italia s'è messa a cercare ben altro e ben altro (purtroppo!) ha trovato!
@+

Cariddeo, pur condividendo con te la stigmatizzazione del comportamento della giovane teutonica, che si avvicina a tre sconosciuti muniti di droga con tutta probabilità per ottenere la sua parte della stessa, mi permetto di contestare la strumentalizzazione che additi a danno degli arabi.

Nella fattispecie, perchè per gettare cattiva luce sugli arabi/maghrebini in Italia non c'era certo bisogno di questo ennesimo episodio del quale gli stessi si sono resi, almeno apparentemente (le indagini sono tuttora in corso) colpevoli. Le storie di cronaca nera che li vedono protagonisti sono numerose e, ahimè, quotidiane, quanto successo a Roma, se si rivelasse veritiero come ora ipotizzato, sarebbe solo una goccia nell'oceano.

Nel generale, perchè, in via personale, ritengo che purtroppo nell'area, per eccesso di zelo anti-sionista, nonchè per un forse eccessivo disfattismo nei confronti della società europea odierna, si sconfini spesso e volentieri in un filo-arabismo che è tanto deleterio ed immotivato quanto il filo-sionismo o la prona accettazione del male che attanaglia l'Europa. Credo che siamo tutti d'accordo sulla questione palestinese, nonchè sulla profonda crisi di valori del cosiddetto "occidente" (per chi lo riconosce), su questo non ci piove.

Ma perchè estendere questo supporto alla giusta causa del popolo oppresso in questione, o questo motivato ribrezzo per il male che colpisce le nostre società, nell'insensata difesa di chiunque con questo popolo sia etnicamente o culturalmente imparentato o semplicemente a questo sistema di disvalori sia estraneo, anche quando costoro, da allogeni in Italia ed in Europa, si rendono responsabili di azioni lesive nei confronti dei popoli e delle terre che li ospitano?

Non si rischia forse così di darsi metaforicamente la zappa sui piedi, rinunciando ad un male accogliendone un altro? Vorrei invitarti a riflettere, e se vuoi dibattere, su questo punto, perchè lo ritengo di vitale importanza per fare chiarezza su quella che dovrebbe essere la visione d'area della realtà europea attuale.

E' inutile che ci battiamo contro l'invasione allogena, se poi, in episodi del genere, addossiamo tutta la colpa di quanto avvenuto al comportamento, sicuramente incosciente ma non per questo meritorio di tale contrappasso, delle vittime di quanto successo, insinuando addirittura che di tale episodio si speculi per gettare cattiva luce sugli arabi (arabi poi? Si parlava di nordafricani, se non sbaglio).

Mi spiace, ma io, per quanto possa valere la mia opinione, tale atteggiamento lo respingo con decisione. Va bene la crisi dei valori, va bene l'incoscienza delle persone coinvolte nella fattispecie, va bene la stigmatizzazione della ricerca di droga e sesso facile presso sconosciuti da parte di una ragazzina di 20 anni, va bene tutto questo, non lo discuto. Ma non venire a dirmi che tutto è stato orchestrato per gettare la "solita luce sugli arabi".

Qua non si tratta di "divide et impera", non si parla di terrorismo internazionale creato ad hoc per ingenerare fobia anti-islamica in funzione di progetti di imperialismo che tutti noi già condanniamo senza bisogno di leggere certe notizie, non c'entra niente tutto questo. Qua si parla di episodi di semplice cronaca nera, avvenuti tra persone comuni, nel piccolo di un bar o di una strada o di un lungofiume, svincolati per loro stessa natura da implicazioni complottarde, e nostro malgrado frequenti e ricorrenti nelle cronache quotidiane.

Vediamo insomma di scindere le due questioni, perchè se può essere vero che il terrorismo islamico e dintorni siano una montatura a vantaggio di chi sappiamo, ciò non esclude che la criminalità allogena spicciola che quotidianamente si vive e si legge sia invece genuina, e che non vada minimamente minimizzate nè tanto meno giustificata alla luce di considerazioni che sono su tutt'altro piano.

Mi scuso per la prolissità, ma volevo che il mio pensiero fosse più chiaro possibile.

[cariddeo]

Grazie Fenris per le parole chiare e pacate!
Ovviamente non si afferma che un affare di droga finito male sia orchestrato, come le azioni di Osama bin Mossad.
Si chiarisce che purtroppo c'è un brutto clima e nel brutto clima chi ci rimette è sempre il popolo, che vede i suoi migliori figli in malora per droga e le sue migliori figlie in balia della teppaglia.
Certamente cosa s'è seminato si raccoglie e, obbiettivamente, in duecento anni di giacobinismo, il raccolto è veramente miserabile.
@+

P.S. Nessuno si pone il caso che la ragazza sia caduta nel Tevere, un po' perchè stralunata dalla droga, un po' perchè infastidita dal tentativo sessuale del maghrebino (che secondo cariddeo non è marocchino ma piuttosto tunisino).
In ogni caso alle quattro della mattina che ci si aspettava...

[Re Travicello]

Bravo Fenris, mi trovo concorde con te, hai scritto un messaggio esaustivo.
Non c’era certo bisogno dell’ennesimo episodio criminoso per gettare cattiva luce sugli arabi/maghrebini in Italia!
Concordo anche quando scrivi che l’eccesso di zelo anti-sionista porta ad un’acritica accettazione nei confronti del mondo arabo/musulmano. Nonché, aggiungerei, di una psicosi paranoide senza fine nei confronti del giudaismo mondiale.
In quanto alla ragazza, aveva solo vent’anni e ha peccato enormemente di ingenuità a fare comunella coi maghrebini. Ma anche in questo caso di chi è la colpa? Sua, o magari di un sistema che ci martella con insistenza le orecchie per convincerci che gli immigrati sono tutti belli, bravi e santi? Che porta sprovvedute ragazze ad uscire la sera con gruppi di maghrebini quando ogni persona dotata di senno avrebbe immaginato come sarebbe andata a finire? L’unica colpa della ragazza è stata quella di essere giovane e piacente.
In quanto a Cariddeo, mi duole caro amico ma è ancora cartellino giallo per te. Riprova sarai più fortunato.
Quindi nessun fantomatico divide et impera, ma mera affermazione identitaria italiana all’interno dei nostri sacri confini, perché io in comune con quelli ho ben poco.
La lotta al mondialismo si fonda sulla lotta all’immigrazione, oltre che alle strutture economiche usurocrastiche, cerchiamo di capire questo punto fondamentale.

[DiegoVerona]

Di certo la mia opinione sull'immigrazione non dipenderà dagli esiti giudiziari di questa vicenda.

[costantino]

il titolo del 3d è rivoltante.........
e se ce l'ha buttata il tuo paesano ?
e se si è buttata x la vergogna di quello che aveva dovuto subire ?
scandaloso.

[Perseo]

Ma a nessuno è passato per la mente che la tedesca fosse andata là APPOSITAMENTE per farsi scopare dai maghrebini come nei video di MTV? E' andata per farsi il suo filmetto porno personale, ha preso non si sà cosa tagliato con chissà cos'altro, e infine nell'incretinimento generale è finita nel fiume, o il suo cuore non ha retto la roba che aveva preso, punto.

[cariddeo]

In origine postato da Re Travicello

In quanto a Cariddeo, mi duole caro amico ma è ancora cartellino giallo per te. Riprova sarai più fortunato.

Speriamo non sia un arbitro come il Byron Moreno...

@+