Video: i giudei manifestano contro il film "The Passion"

**Der Wehrwolf** · 26-02-04, 18:49

http://www.corriere.it/speciali/mult...20e%20proteste per%20la%20prima%20di%20The%20Passion

**Totila** · 26-02-04, 23:15

Originally posted by Der Wehrwolf
http://www.corriere.it/speciali/mult...20e%20proteste per%20la%20prima%20di%20The%20Passion

Tanto per dire, visto che anche i soldi hanno la loro importanza, nella prima serata "Passion" ha coperto il 70% delle spese sostenute dalla produzione.
Molti tifavano per il fallimento economico del film.

**gribisi** · 26-02-04, 23:48

Ecco sfatato il mito delle lobbies ebraiche onnipotenti.

**Totila** · 27-02-04, 00:07

Originally posted by gribisi
Ecco sfatato il mito delle lobbies ebraiche onnipotenti.

Be', hanno tentato in tutti i modi. Il problema è che la maggioranza negli USA è ancora cristiana...
Poi, anche per le lobbies è un po' difficile cambiare i Vangeli...

**Herr Mann** · 27-02-04, 18:42

Ahahahahah! la loro rabbia è la nostra gioia!

**Der Wehrwolf** · 27-02-04, 19:36

Esatto Herr Mann.

**Padanik (POL)** · 27-02-04, 20:21

Non vedo l'ora che il film esca da noi. A proposito, gli ebrei nostrani hanno inscenato qualche protesta?

**Der Wehrwolf** · 27-02-04, 20:51

...lo faranno....

**La 25ªora** · 27-02-04, 20:54

Circondato da clamore, emozione e polemiche è uscito in America il film di Mel Gibson La Passione di Cristo, che ha diviso nell’ ultimo anno l’ opinione pubblica americana.
Il film, fedele alla ricostruzione evangelica delle ultime ore di Cristo, ha toccato la suscettibilità delle lobby ebraiche americane in quanto addita il Sinedrio come mandante dell’ omicidio di Gesù Cristo; questa questione che non dovrebbe di per se avere implicazioni politiche, in questo caso le ha e profonde.
Il regista australiano intervistato l’ anno scorso sul film, disse profeticamente che quest’ avventura avrebbe significato o la sua bancarotta ( Mel Gibson ha pagato di tasca sua tutti i costi perché nessuno era disposto a finanziare un film “antisemita”) o il “cambiamento del mondo”.Dopo due giorni di proiezione sembra che quel cambiamento stia avvenendo.
Infatti le prime reazioni entusiaste e di massa provengono dal mondo cristiano protestante, fino ad oggi politicamente sempre vicino alle lobby ebraiche.Infatti tutte le politiche dei neoconservatori di Bush e non solo, procedendo da un errata interpretazione della Bibbia, collegano il fondamentalismo protestante con il sionismo. Questo legame è destinato a saltare grazie al film La Passione e le stesse proteste di tutti i ricchissimi lobbisti americano-sionisti sono destinate a rivelarsi controproducenti.Il mondo cattolico da parte sua ha accolto con favore le tesi di Gibson che erano comunque centrali nell’esegetica preconciliare.Non è azzardato quindi dire che la politica estera americana potrebbe con il tempo mutare grazie alla pressione di una base popolare che non vede più in Israele l’ alleato dell’ America e la vittima da difendere a tutti i costi.
La questione poi di chi in realtà uccise Cristo è una questione risolta in tempi lontani dalla Chiesa Romana. Essa individuava appunto nel Sinedrio l’ istituzione che aveva effettivamente deciso l’ eliminazione dell’ “impostore” il cui comportamento non corrispondeva all’ idea di Messia atteso dal mondo ebraico.
Riguardo alla “colpevolezza di Roma” non si può non ricordare l’ atteggiamento di Pilato che non potendo intervenire su “ questioni religiose locali” tenta in tutti i modi di salvare un Uomo che gli appare innocente; Pilato va oltre e fa scrivere INRI sulla croce di Cristo facendo infuriare i sacerdoti del Sinedrio e riconoscendo di fatto per la prima volta la divinità di Gesù.
La relazione fra mondo Cristiano e mondo ebraico è destinata a cambiare profondamente grazie alla rivisitazione delle drammatiche ore della Passione e dell’ ultimo sacrificio, le cui proiezioni nella storia sono evidenti: è infatti evidente che il Sinedrio ( ma non tutto il popolo ebraico) agendo nella storia sotto diverse forme, seguirà il criterio che portò alla condanna a morte di Gesù, diventando nei secoli l’artefice di una politica anticristiana.

www.forzanuova.org

**Padanik (POL)** · 27-02-04, 22:16

A proposito di questo, facendo rassegna della stampa americana (essendo in buona parte controllata direttamente dalla lobby di sion), si puo' notare come, in articoli su articoli riferiti al film di Gibson, gli ebrei e i loro servi, utlizzando prove "storiche", cerchino di additare l'uccisione di Gesu' ai romani. E per rendere piu' veritiera questa tesi, intervengono pure avvocati e studiosi di legge (ovviamente ebrei) per dimostrarlo "giuridicamente".
E' sempre la solita storia: è dal 1789 che gli ebrei cercano di riscrivere il diritto, la cultura e la scienza a propria immagine e somiglianza, loro e della loro religione.
Vi ricordate di quando, qualche anno fa, uno scienziato ebreo americano arrivo' a dire che Gesu' era fisicamente simile a un aborigeno australiano? Lo aveva dedotto analizzando scientificamente un teschio trovato in Palestina e vecchio di duemila anni. E quando qualcuno gli fece notare che, se quello che affermava fosse stato vero, allora forse tutti gli ebrei di palestina a quel tempo avrebbero dovuto avere quell'aspetto, egli si affretto' a definire Gesu' "un Palesinese" e non un ebreo....

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