La Cina

[Lorenzo]

Anche se l'ultima analisi geopolitica(quella su Israele) non ha avuto molto successo, ne propongo un'altra su di una grande potenza: La Cina.

La Cina è lo stato più popoloso del mondo con circa 1.360.000.000 di abitanti sparsi su di una superficie di quasi 9 milioni e mezzo di chilometri quadrati, la densità di popolazione è di circa 143 ab/Kmq. Tuttavia sulla costa orientale si trovano dei grossissimi agglomerati urbani che superano il milione di abitanti ed in alcuni casi addiruttura i cinque. Paese ricco di storia e di tradizione è stato sempre dominato da sistemi politici antidemocratici, repressivi ed è tristemente nota per lo scarso rispetto dei diritti umani. Nonostante i miglioramenti degli ultimi anni il regime di Pechino rimane repressivo e violento, solo per citare alcuni casi possiamo delle oltre 1.000 esecuzioni capitali l'anno, delle 10.000 bambine uccise alla nascita sempre alla nascita, della repressione in Tibet. La situazione molto florida dopo la liberalizzazione del marcato ha portato ad un crescita spaventosa, che solo negli ultimi anni ha visto un lieve rallentamento, ma che comunque rimane al di sopra della media dei paesi occidentali(4,2% nel 2003). La Cina è diventata la sesta potenza economica mondiale nel 2002(scavalcando l'Italia), l'inflazione resta piuttosto bassa(2,3%), per un paese che cresce a quei ritmi, tuttavia il cuore sociale è da paese del terzo mondo. Le strutture sanitarie sono povere e sottofinanziate, il sistema della formazione è del tutto inefficace(nonostante sia stato recemente introdotto il sistema delle valutazione di merito), il paese dipende completamente dall'estero per tecnologie, farmaci, progetti ed armi. Lo stato sociale è inesistete, gli operai sono costretti a lavorare 10-12 ore al giorno, con un solo giorno di riposo al mese, senza malattia e senza maternità, per l'equivalente di 50$ al mese; la disoccupazione sorpassa il 20%, l'RPC è di soli 860$ l'anno; ci sono 26 telefoni e 3 auto ogni 1.000 abitanti. La situazione politica è dominata dal PCC, che ha il 100% dei seggi all'assemblea nazionale del popolo, il potere è nelle mani del presidente Jiang Zemin e del Politburo(22 membri) i quali esercitano davvero il potere.

Le forze armate cinese possono contare su 2.200.000 uomini, il livello addestrativo è basso, i mezzi a disposizione sono molto numerosi, ma solo una piccola parte sono di moderna concezione; il budget per la difesa è pari a 5,7% del P.I.L., vale a dire 18 miliardi di dollari l'anno, il quarto al mondo. L'esercito può contare su 3.600 carri di cui solo 500 realmente efficaci:
700 T-34
1.600 T-59
800 T-69
500 T-80

L'aeronautica militare cinese può contare su 1.200 aerei ad ala fissa di cui solo pochi di moderna concezione(Su-27), inoltre vi sono in servizio 2 A-50Mainstay affittati alla Cina dalla VVS russa.
200Su-27(non tutti consegnati)
400 Q-5
500 J-7(Mig-21)
200 J-6(Mig-19)
45 An-22

La marina cinese è la branca meno finanziata delle forze armate cinesi. Sono state vendute due incrociatori usati dalla marina russa, si tratta di navi di classe Sovremennyy, ci sono in servizio anche altre due cacciatorpediniere di costruzione nazionale. Il grosso delle fregate sono delle copie cinese della russe Luda I consegnate fra il 1972 ed il 1987(20 ne furono costruite oggi ne seno in sono in servizio 12), sostituite da più moderne navi di costruzione nazionale, 4 di classe Jiangwei ed 11 Jiangwei II ordinate, di cui già 4 consegnate. La Cina possiede un sottomarino a propulsione nucleare da 7.000 t entrato in servizio nel 1998, che non ha mai abbandonato le acque territoriali cinesi; 4 sottomarini russi di classe Kilo e 16 sottomarini di fabbricazione nazionale di classe Ming entrati in servizio negli anni '70.

La Cina possiede il quarto maggior arsenale nucleare al mondo, con circa 400 teste, sia a fissione che a fusione, nel 2003 dovrebbe entrare in servizio il primo sito ICBM(DF-31) a Manchurin, con una gittatta di 8.000 Km, un secondo sito è stato pianificato.

Cordiali Saluti

Lorenzo
Miles Insulae

In origine postato da Lorenzo ... il potere è nelle mani del presidente Jiang Zemin

Quasi giusto. L'ultimo congresso del partito, qualche mese fa, ha mandato in pensione il vecchio Jang (a cui rimane la carica di presidente della Commissione Militare) ed eletto Hu Jintao. Il potere esecutivo è nelle mani di del primo ministro, Wen Jiabao.


(KT, che in Cina ci abita )

[Lorenzo]

Be allora mi interesserebbero dei commenti alla mia analisi, piena di imperfezioni ed approssimazioni.

Miles Insulae

[Imperatore]

Vi sono alcune precisazioni da fare sull'arsenale nucleare.

Per quanto riguarda il sottomarino a propulsione nucleare, lo Xia da 6500 tonnellate, bisogna precisare che esso fu costruito nel 1987, munito del missile balistico Ju-Lang, con 2000 km di gittata. Il sottomarino fu sottoposto a revisione completa fra il 1995 e il 1999: esso può lanciare missili balistici Ju-Lang 1-A, dotati di testate nucleari da 20 a 150 kilotoni.
Effettivamente, il sottomarino non ha mai lasciato le acque territoriali cinesi.
Interessanti le ultime notizie che affermano che la Cina stia approntando almeno altri 4 sottomarini a propulsione nucleare: essi trasportano ciascuno 16 missili balistici Ju-Lang 2, con una gittata di bel 4000 km. La prima imbarcazione sarà pronta nel 2006.

Per quanto riguarda l'arsenale startegico terrestre è interessante notare come vi sia una disparità notevole fra il numero di testate nucleari (ben 400) e il numero di missili balistici intercontinentali (circa 40). Questo fatto affonda le sue radici sulla concezione strategica cinese: i militari cinesi hanno ritenuto infatti improbabile una guerra nucleare totale con Russia e soprattutto USA, limitando in tal modo il numero di vettori in grado di colpire il territorio americano con un attacco nucleare (secondo la teoria della deterrenza minima). Essi però hanno ritenuto molto più reale la possibilità di uno scontro atomico contro l'India, stato confinante, armando quindi missili con gittata ben minore puntati verso lo stato indiano e, in misura minore, contro Giappone e Corea del Sud.

L'evoluzione missilistica cinese culminò nel 1971 con la costruzione del missile intercontinentale Dong Feng 5, con 12000 km di gittata e armato con testate nucleari variabili fra 1 e 5 megatoni. Posizionati nella Cina centrale, questi missili (in numero da 20 a 30) garantiscono la difesa nucleare contro gli Stati Uniti.
Essi verrano disattivati probabilmente entro un paio di anni per far posto ai Dong Feng 41, missili anch'essi dotati di 12000 km di gittata ma riforniti di carburante solido: ciò determina tempi di reazione più rapidi nel caso in cui si debba procedere ad un lancio di emergenza sotto attacco nucleare.
Il nuovo missile, il Dong Feng 31, con 9600 km di gittata, è posizionato su rampe mobili posizionate su ferrovia o su strada in modo che risulti arduo procedere ad una sua eliminazione mediante un attacco nucleare di controforza. Per ora questi missili, in numero di 20, sono dotati di testate multiple da 150 kilotoni.

[G. Oberdan]

per favore un chiarimento.
Quando parlate di un tot di megatoni per bomba atomica io non riesco a capire. Se poteste chiarirmi le idee rispondendo magari alle prossime due domande ve ne sarei grato.

1)Innanzi tutto le parole "Bomba atomica", "nucleare" e "all'idrogeno" sono la stessa cosa?

2)quale era la potenza delle prime bombe di hiroscima e nagasaki?

3)quale è adesso la potenza della bomba più distruttiva che ci sia?

[Lorenzo]

Sul progetto dei sottomarini nucleari cinesi è stato detto molto, troppo forse. I fatti sono questi, lo Xia ha avuto un periodo di progettazione e produzione lunghissimo è stato sottoposto ad ogni genere di modifica e nonostante questo non ha mai abbandonato le acque territoriali cinesi. I sottomarini di cui parla imperatore sono(forse) in progettazione ed io ho letto che il primo dovrebbe entrare in servizio nel 2009, ma questo progamma per la Cina sembra essere un po come l'unità portaerei.....

Per quanto riguarda i DF-3, la loro gittata di 8.000 Km, il missile fu testato per la prima volta nel 1992, ma ebbe numerose difficoltà di
sviluppo ed il suo ingresso in servizio fu rinviato dal 1998 al 2003.

Miles Insulae

[benny3]

una domanda di carattere generale:

per impostazione culturale, politica e strategica la Cina e` una potenza strategicamente portata all`attacco o alla difesa???

io credo, da quel poco che conosco e che ho capito, le misure liberticide del regime di Pechino siano molto spesso delle misure per tenere insieme delle componenti fra se` diversissime. e cio` denuncia una intrinseca debolezza, inoltre non vedo nella cultura cinese una spinta egemone se non a livello regionale.
non mi sembra quindi una potenza che abbia intenzioni nell`immediato di diventare un antagonista degli usa, ma solo un paese che cerchera` di ritagliarsi una parte significativa, se non proprio egemonica, nello scacchiere asiatico.

cosa ne pensate?

[Imperatore]

In origine postato da G. Oberdan
per favore un chiarimento.
Quando parlate di un tot di megatoni per bomba atomica io non riesco a capire. Se poteste chiarirmi le idee rispondendo magari alle prossime due domande ve ne sarei grato.

1)Innanzi tutto le parole "Bomba atomica", "nucleare" e "all'idrogeno" sono la stessa cosa?

2)quale era la potenza delle prime bombe di hiroscima e nagasaki?

3)quale è adesso la potenza della bomba più distruttiva che ci sia?

1) Esistono due tipi fondamentali di bombe:
a) le bombe a fissione hanno una potenza limitata e sono relative al
primo sviluppo di queste armi di distruzione di massa. Esse sfruttano il processo di fissione nucleare: la bomba di Nagasaki utilizzò una grande quantità di esplosivo attorno ad un nucleo di uranio di 5,4 kg con un riflettore e un cilindro di tungsteno per contenere il processo di fissione. Una volta detonato, l'esplosivo implode il nucleo fissile ed un neutrone di accensione rilascia neutroni che a loro volta innescano una reazione di fissione a catena. Il riflettore spinge indietro i neutroni in fuga e moltiplica la reazione; l'arma e esplode e si disintegra in un'enorme liberazione di energia. Queste bombe sono di solito dette "atomiche", ma di solito si usa queste termine come sinonimo di nucleare.
b) le bombe all'idrogeno sono quelle a fusione: esse sfruttano la fusione di due isotopi di idrogeno, deleuterio e tritio, che hanno avuto origine da una reazione atomica a catena. Il processo è avviato da una carica di esplosivo convenzionale che innesca un processo di fissione nucleare (chiamato primario, processo relativo al primo tipo di bomba illustrato). Poi però i neutroni del centro fissile tramutano gli atomi in un cilindro di uranio 235 ed il combustibile di fusione, litio-deuterio solido, viene violentemente compresso: i suoi nuclei si scontrano e si fondono, rilasciando un'immensa quantità di energia che disintrega l'arma in una gigantesca esplosione. (lo stesso processo avviene all'interno del sole). Queste bombe, chiamate a idrogeno o termonucleari, hanno una potenza molto maggiore di quelle a fissione.

P.S.: la spiegazione è ovviamente semplificata.

2) le bombe che colpirono Hiroshima e Nagasaki avevano una potenza di 15 e 21 kilotoni, pari alla potenza distruttiva di 15000 e 21000 tonnelate di tritolo.

3) il più grande congegno nucleare fatto epslodere fu la bomba sovietica Tsar: essa venne fatta esplodere sull'isola di Novaya Zemlya nell'ottobre del 1961 e sviluppò la potenza di 50 megatoni (cioè 50 milioni di tonnellate di tritolo). La carica prestabilità era di 100 megatoni (ed erroneamente si dice che fosse questa la carica fatta esplodere) ma con opportune modifiche si decise che era meglio diminurla a 50 megaton.
Essa fu fatta esplodere più per motivi propagandistici che per ragioni militari: in effetti le armi nucleari con l'aumentare della loro potenza non vedono aumentare proporzionalmente i loro effetti distruttivi.
Ad esempio, se la bomba di Hiroshima, con 15 hilotoni di carica, vide l'espansione della sfera di fuoco nucleare per 1,8 km, causando morte certa per tutti quelli all'interno di un raggio 1200 metri dall'esplosione, un ordigno di 1 megaton, quindi 66 volte superiore, vedrebbe l'espandersi della sfera di fuoco per non più di 10 km (quindi un rapporto di appena 5 a 1), con danni comunque mortali per più di 6 km.

Lorenzo, non fare cosi', per favore
La tua analisi e' corretta, l'unica imperfezione che ho visto l'ho scritta sopra.
Mi piacerebbe aggiungere, sopratutto in risposta alla domanda di benny3 ma il tempo a disposizione e' quello che e', e al momento posso solo leggere. Non dispero comunque.

Sinceri auguri e buona fortuna a tutti.





KT, espatriato per scelta

[Lorenzo]

Come ha giustamente detto Imperatore vengono sfruttati due principi fisici nelle esplosione nucleari, con un potere di deflagrazione differente.

1)La fissione consiste nel dissipare la forza di interazione debole, cioé quella che tiene uniti neutroni e protoni(chiamati nucleoni) nel nucleo, nonostante i protoni abbiano cariche elettriche uguali e tendano a respingersi. A questo scopo vengono bombardati con dei neutroni atomi di grosse dimensioni, come l'Uranio(238 nucleoni) od il Plutonio(244 nucleoni). Il nucleo si scinde e l'energia che lo teneva unito si dissipa. Oltre ai due nuclei di peso atomico(numero di nucleoni) inferiore si liberano due o tre neutoni liberi che vanno ad urtane i nuclei di altri atomi pesanti nell'ambiente, dando il così detto di reazione a catena.



2)LA fusione prevede invece che due atomi si fondano per dare un nuovo nucleo di peso superiore a quello dei due atomi presi singolarmente, ma inferiore a quello della loro somma. La differenza fra questi due pesi si è trasformata in energia, secondo l'equazione di Einstein E=mc2, quindi piccollisime masse liberano grandissime energie(dato c2 equivale a 90 miliardi!!). Il problema e che far avvicinare due nuclei con lo stessa carica elettrica è molto difficile, va fornita tanta enrgia per superare l'energia elettromagnetica che li fa respingere, questo problema è stato risolto in due modi:

A)Portare gli atomi a temperature di milioni di gradi(con una bomba d'innesco, cioé una bomba a fissione di basso potenziale)
B)Utilizzando atomi leggeri, con pochi protoni e quindi poche cariche(Come l'idrogeno, il litio, ecc.)




La prima espolisione di una bomba all'idrogeno a raggiunto i 17 Mt(vale a dire 17 milioni di tonnellate di tritolo, circa 850 volte più potente della bomba che distrusse Hiroshima e circa 20 volte più potente della somma di tutte le bombe che gli alleati scaricarono sulla Germania nell'intera Seconda Guerra Mondiale. L'arma più potente che esiste è la Tsar Bomba(il re delle bombe) costruita dai sovietici, con potenziale di 100 Mt(ne basterebbero meno di dieci per distruggere la Luna!!!). Questa fusione utilizza un'atomo particolarmente pesante(il cobalto, con ben 27 protoni), progettata da Adamskij, Babaev, Trunev e Smirnov(premio Nobel per la fisica), resta ancora un mistero a 40 anni dalla sua produzione, non è dato sapere quante ne siano state prodotte.




Cordiali Saluti

Lorenzo
Miles Insulae