Film definito antisemita da "loro"
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"Sarà qualcun'altro a ballare, ma sono io che ho scritto la musica. Io avrò influenzato la storia del XXI secolo più di qualunque altro europeo".
Der Wehrwolf
Mel Gibson's "The PASSION" UPDATE
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Thank you for supporting Mel Gibson's "The Passion"!
We have even more news articles and more FAQ's for you on our website. And in effort to reach even more people, the website has now been translated into German, Spanish, French, Italian, Latin, Polish, Dutch, Aramaic, and Hebrew, with even more coming soon.
As many of you know, there are forces that are trying to stop this movie from reaching movie theaters (see our website news article for details). Your support is instrumental in the success of this powerful and ground-breaking film. We wish to share with you how your support is beneficial. The following link will show you the popular areas of interest based on the information you provide us on the website. This information could prove to be useful to those considering distributing the film:
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When a certain area has a high concentration of interest, there is an increased likelihood that "The Passion" will be shown in theaters in that area. Distributors are meeting with Icon Productions in the following weeks and months, so you and your friends' support is crucial at this time.
Also, many of you have asked if there are more ways to promote Mel Gibson's "The Passion". Simply talking to others about the movie helps. Also, if you know of anyone who would be interested in this movie, please let them know about it and ask them to visit the website. For those who have e-newsletters or a website with an audience that would have an interest in the movie, we have provided text and images that you can use to link to our website:
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We thank you all for your support and for helping us promote this important film!
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"Sarà qualcun'altro a ballare, ma sono io che ho scritto la musica. Io avrò influenzato la storia del XXI secolo più di qualunque altro europeo".
Der Wehrwolf
Supporta il film Passion di M. Gibson!!!
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..supporta il film di Mel Gibson che le lobby ebraiche vorrebbero vietare!!
"Sarà qualcun'altro a ballare, ma sono io che ho scritto la musica. Io avrò influenzato la storia del XXI secolo più di qualunque altro europeo".
Der Wehrwolf
"Sarà qualcun'altro a ballare, ma sono io che ho scritto la musica. Io avrò influenzato la storia del XXI secolo più di qualunque altro europeo".
Der Wehrwolf
Hollywood Torna Ad Attaccare Mel Gibson
Hollywood ha deciso di distruggere il film di Mel Gibson "Passion", incentrato sulle ultime ore di vita di Gesù. Già tempo fa alcuni critici avevano definito senza mezzi termini la pellicola (diretta e prodotta dall'attore e costata 25 milioni di dollari) “un suicidio commerciale, una follia”. I personaggi parleranno infatti solo in aramaico e latino, due lingue morte.
Ma l'attacco a Gibson, in queste ore, è diventato più forte. Nella patria del cinema mondiale, guidata da colossi molto vicini al mondo ebraico americano, è stata rilanciata la voce «che l'attore ha dato al film _ - che uscirà solo l'anno prossimo - una visione antiebraica».
A gettare altra benzina sul fuoco delle polemiche ci ha pensato il quotidiano inglese Mirror con un articolo intriso di veleno. Secondo il giornale, “Gibson è stato influenzato da suo padre, Hutton Gibson, cattolico integralista”.
E come se fosse una colpa il Mirror aggiunge: “L'attore sta costruendo una chiesa da 13 milioni di sterline vicino a Los Angeles”.
Poco importa se Gibson continua a negare che il suo film sia antisemita. Per Eugene Korn, direttore della lega ebraica antidiffamazione, “le presentazioni di The passion contengono elementi antisemiti. Non solo contro gli ebrei che vissero allora ma di tutti i tempi”.
Insomma, Hollywood ha deciso di distruggere Gibson e il suo film girato in Italia, tra Matera e Cinecittà.
A interpretarlo sono Jim Caviezel nel ruolo di Gesù, Monica Bellucci nel ruolo di Maria Maddalena, Claudia Gerini nei panni della moglie di Ponzio Pilato, Rosalinda Celentano nel ruolo di Satana, Ivano Marescotti in quello di Ponzio Pilato e Sergio Rubini in quelli del ladrone buono Dismas.
“Lo sanno tutti che Hollywood è una mafia ebraica, che è posseduta, controllata e guidata dagli ebrei che fanno quel che pare a loro. Non sopporto che questa gente, che dice di aver conosciuto le persecuzioni razziali, non mostri, come dovrebbe, molta più sensibilità al razzismo che invece dispensa con tanta facilità contro gli altri. Guarda che i film che sono prodotti a Hollywood hanno preso in giro e messo in cattiva luce tutte le razze, hanno sfottuto i greaseballs, gli italiani, i chinks, i cinesi, i musi gialli giapponesi e i musi rossi indiani, gli spics portoricani e i chicanos messicani, ma quando sarebbe toccato a loro, ai kikes, al SS ebreo allora no, eh no, le truppe facevano quadrato, guai a toccare gli ebrei”. Queste dichiarazioni furono rilasciate da Marlon Brando e pubblicate da “La Stampa” il 7 aprile 1996. Il quotidiano di Agnelli commentava: “patetico sproloquio di un vecchio attore”.
Rileggendo le considerazioni del famoso attore, non sospetto di integrismo cattolico, si capisce meglio l’attuale attacco dell’inquisizione ebraica hollywoodiana al film di Mel Gibson sulla Passione di Gesù Cristo. Naturalmente, quando i cattolici protestano contro i film blasfemi che offendono la Religione, sono accusati di oscurantismo e bigottismo, mentre l’isterismo inquisitoriale ebraico può permettersi qualsiasi cosa quando si tratta di negare la Divinità di Nostro Signore. Segnaliamo l’articolo che ha pubblicato “Avvenire” il 30 aprile 2003 sulla vicenda.
(Centro Studi Giuseppe Federici
"Sarà qualcun'altro a ballare, ma sono io che ho scritto la musica. Io avrò influenzato la storia del XXI secolo più di qualunque altro europeo".
Der Wehrwolf
Inquisizione ebraica contro il film "Passion" di Mel Gibson Post #1 di 1
"Lo sanno tutti che Hollywod è una mafia ebraica, che è posseduta, controllata e guidata dagli ebrei che fanno quel che pare a loro. Non sopporto che questa gente, che dice di aver conosciuto le persecuzioni razziali, non mostri, come dovrebbe, molta più sensibilità al razzismo che invece dispensa con tanta facilità contro gli altri. Guarda che i film che sono prodotti a Holywood hanno preso in giro e messo in cattiva luce tutte le razze, hanno sfottuto i greaseballs, gli italiani, i chinks, i cinesi, i musi gialli giapponesi e i musi rossi indiani, gli spics portoricani e i chicanos messicani, ma quando sarebbe toccato a loro, ai kikes, al ŠŠ ebreo allora no, eh no, le truppe facevano quadrato, guai a toccare gli ebrei". Queste dichiarazioni furono rilasciate da Marlon Brando e pubblicate da "La Stampa" il 7 aprile 1996. Il quotidiano di Agnelli commentava: "patetico sproloquio di un vecchio attore".
Rileggendo le considerazioni del famoso attore, non sospetto di integrismo cattolico, si capisce meglio l'attuale attacco dell'inquisizione ebraica hollywoodiana al film di Mel Gibson sulla Passione di Gesù Cristo. Naturalmente, quando i cattolici protestano contro i film blasfemi che offendono la Religione, sono accusati di oscurantismo e bigottismo, mentre l'isterismo inquisitoriale ebraico può permettersi qualsiasi cosa quando si tratta di negare la Divinità di Nostro Signore. Segnaliamo
l'articolo che ha pubblicato "Avvenire" il 30 aprile 2003 sulla vicenda.
Hollywood torna ad attaccare Mel Gibson
Hollywood ha deciso di distruggere il film di Mel Gibson "Passion", incentrato sulle ultime ore di vita di Gesù. Già tempo fa alcuni critici avevano definito senza mezzi termini la pellicola (diretta e prodotta dall'attore e costata 25 milioni di dollari) «un suicidio commerciale, una follia». I personaggi parleranno infatti solo in aramaico e latino, due lingue morte.
Ma l'attacco a Gibson, in queste ore, è diventato più forte. Nella patria del cinema mondiale, guidata da colossi molto vicini al mondo ebraico americano, è stata rilanciata la voce «che l'attore ha dato al film _ che uscirà solo l'anno prossimo - una visione antiebraica».
A gettare altra benzina sul fuoco delle polemiche ci ha pensato ieri il quotidiano inglese Mirror con un articolo intriso di veleno. Secondo il giornale, «Gibson è stato influenzato da suo padre, Hutton Gibson, cattolico integralista».
E come se fosse una colpa il Mirror aggiunge: «L'attore sta costruendo una chiesa da 13 milioni di sterline vicino a Los Angeles».
Poco importa se Gibson continua a negare che il suo film sia antisemita. Per Eugene Korn, direttore della lega ebraica antidiffamazione, «le presentazioni di The passion contengono elementi antisemiti. Non solo contro gli ebrei che vissero allora ma di tutti i tempi».
Insomma, Hollywood ha deciso di distruggere Gibson e il suo film girato in Italia, tra Matera e Cinecittà. A interpretarlo sono Jim Caviezel nel ruolo di Gesù, Monica Bellucci nel ruolo di Maria Maddalena, Claudia Gerini nei panni della moglie di Ponzio Pilato, Rosalinda Celentano nel ruolo di Satana, Ivano Marescotti in quello di Ponzio Pilato e Sergio Rubini in quelli del ladrone buono Dismas.
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"Centro studi Giuseppe Federici"
via Sarzana 86 - 47828 San Martino dei Mulini (RN)
Tel. 0541.758961 - Fax 0541.757231
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Der Wehrwolf
Sùrsum corda! []
Iscritto
Registrato il: May 2003
Provenienza: Firenze
Messaggi: 266
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Purtroppo Gibson ha dovuto rinnunciare a includere nel film i versetti di Mat. XXVII, 25-26 "Il suo sangue ricada sopra di noi e sopra i nostri figli".
Perche "mi avrebbero ucciso" ha detto qualche mese fa'.
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Der Wehrwolf
damiano []
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Registrato il: Mar 2002
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Messaggi: 995
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sembra, purtroppo...
l'ho letto qui, nel "jewish week"
http://www.thejewishweek.com/news/n...php3?artid=8445
la citazione :
"Foxman notes that in the magazine, Gibson regrets excising a scene in which the high priest recites the curse from the Gospel of Matthew proclaiming that the blood of Jesus is upon him and his children.
Said Gibson: “But, man, if I included that in there, they’d be coming after me at my house, they’d come kill me,” referring to the ADL and the Simon Wiesenthal Center, among other critics, correspondent Peter J. Boyer writes. "
"Foxman (il capo dell'anti defamation league of B'nai Brit) nota come, in questo periodico, Gibson sia dispiaciuto per aver dovuto togliere dal film la scena nel quale il grande prete recita la maledizione del Vangelo di Matteo proclamando che il sangue di Gesu' è sulla loro testa e quella dei loro figli.
Gibson disse (il contesto è quello di una discussione con un assemblea dopo una diffusione in anteprima) :"L'avessi inclusa, sarebbero venuti a casa mia a uccidermi", parlando dell'ADL e del centro Simon Wiesenthal ecc..."
Ovviamente, nella mente di Abe Foxman, il fatto che Gibson fosse dispiaciuto è chiarissimo segno di antisemitismo. Come il fatto che Anne Emmerich fosse tedesca ecc...
La versione inglese del testo lascia pero' capire che la scena è stata tolta durante il montaggio, ma che è stata veramente ripresa. Ecco perche dicevo che avrei aspettato la versione Director's Cut
"Sarà qualcun'altro a ballare, ma sono io che ho scritto la musica. Io avrò influenzato la storia del XXI secolo più di qualunque altro europeo".
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