La Svezia ha detto No alla moneta unica col 56% di voti contrari. Se nel dicembre del 2001, si fosse votato anche qui un referendum analogo, voi vi sareste schierati pro o contro l'Euro?
la magnanimità
il pugno di ferro
La Svezia ha detto No alla moneta unica col 56% di voti contrari. Se nel dicembre del 2001, si fosse votato anche qui un referendum analogo, voi vi sareste schierati pro o contro l'Euro?
Intanto prendiamo atto che ci sono luoghi dove si è votato e si vota in merito a questioni politicamente decisive ed altre sedicenti democratiche dove decide la classe politica ed economica. Se per ipotesi avessi votato, avrei votato SI. Quella di Europa è una grande idea, anche se purtroppo la sua edificazione è affidata a banchieri, affaristi e massoni. Senza Europa, del resto, l'egemonia americana sarà sempre incontrastabile. E' in ogni caso una via che esautora progressivamente gli stati nazionali,e credo sia all'interno di questa cornice che l'autonomismo può trovare linfa e futuro. Se moneta, esteri e difesa diventano competenze pienamente europee, gli stati nazionali hanno esaurito gran parte del loro compito.
Avrei votato decisamente NO. L'unificazione monetaria è una follia economica. Anzi: bisognerebbe percorrere la strada esattamente opposta, quella del ritorno allo standard aureo.
"Non spargerai false dicerie; non presterai mano al colpevole per essere testimone in favore di un'ingiustizia. Non seguirai la maggioranza per agire male e non deporrai in processo per deviate la maggioranza, per falsare la giustizia. Non favorirai nemmeno il debole nel suo processo" (Esodo 23: 1-3)
No all'Euro.
No all'Europa di Maastricht, ovvero dei banchieri e dei massoni.
Si all'Europa delle comunità etniche.
Si all'Europa della Tradizione.
"Sarà qualcun'altro a ballare, ma sono io che ho scritto la musica. Io avrò influenzato la storia del XXI secolo più di qualunque altro europeo".
Der Wehrwolf
Anche nell'Europa delle comunità etniche e della tradizione credo si possa accettare la moneta unica. Del resto preferisco Bruxelles a Roma.Originally posted by Der Wehrwolf
No all'Euro.
No all'Europa di Maastricht, ovvero dei banchieri e dei massoni.
Si all'Europa delle comunità etniche.
Si all'Europa della Tradizione.
Originally posted by ZENA
Anche nell'Europa delle comunità etniche e della tradizione credo si possa accettare la moneta unica. Del resto preferisco Bruxelles a Roma.
Facciamo Aquisgrana al posto di Bruxelles...
Pur nella consapevolezza che il patto di stabilita' rigido sta strangolando le economie dell' Europa, avrei votato sì per le seguenti considerazioni:
1. Solo un' Europa forte ed economicamente unita puo' sganciarsi dal colonialismo merikano.
2. La repubblica italiana non poteva permettersi l' isolamento come la Gran Bretagna (=colonia USA) o la Svezia (comunque disinteressata a molti problemi internazionali, p.es. NATO)
3. Anche se a Francoforte sono capitati individui indegni, tipo Duisenberg, c'e' la speranza che un giorno gente a posto anche ci arrivi. A Roma no.
Saluti
Non avrei votato, ma se ne fossi stato costretto avrei votato sì. Per realismo (alla luce della classe politica italiana, ma soprattuto del comportamento degli altri stati), non certo con entusiasmo e comunque sperando in un'europa completamente diversa da quella attuale.
E chi la contrasterebbe? un'Europa "unita" che negli interventi militari si schiera in 15 modi diversi?Originally posted by ZENA
Senza Europa, del resto, l'egemonia americana sarà sempre incontrastabile. E' in ogni caso una via che esautora progressivamente gli stati nazionali,e credo sia all'interno di questa cornice che l'autonomismo può trovare linfa e futuro. Se moneta, esteri e difesa diventano competenze pienamente europee, gli stati nazionali hanno esaurito gran parte del loro compito.
Per quanto riguarda la questione dell'autonomismo in linea teorica puoi avere anche ragione, ma il megastato sovranazionale e iperburocratizzato che sta diventando il governo europeo sta decisamente andando nel senso opposto!
Se ci fosse stata una votazione, avrei votato no, ma solo per pura convenienza personale. Ideologicamente, sarei stato per il si.
-N-