Uno sciopero "POCO" generale
dai primi dati risulta che a scioperare sono stati solo la metà dei lavoratori
Lo sciopero è cominciato con la solita bugia di Cofferati che ha citato i dati sulla richiesta elettrica, che sarebbe simile, in base ai "suoi dati", a quella domenicale, come indicatore della riuscita dello sciopero generale. Ma per il gestore della rete nazionale, la contrazione si sarebbe, invece, attestata sul 20%. Come dire che in base al modo di pensare di Cofferati hanno scioperato solo il 20% dei lavoratori!
Questo, dunque, è il primo indicatore del flop!!
(FONTE: Ansa, Adnkronos):
I primi dati confermano il mezzo flop:
- nella grande industria hanno scioperato solo il 60% dei lavoratori
- nella pubblica amministrazione: Nei ministeri si registra un tasso tendenziale di assenza dal lavoro di circa il 50%. Nettamente inferiore quello della Presidenza del Consiglio, pari al 15%, e degli uffici del Ministero dell'Istruzione e dell'Universita' (tasso di assenza del 23%). Leggermente superiore (circa 55-60%) l'adesione nelle principali amministrazioni comunali.
- Nel settore della scuola il tasso e' stato del 46,4%.
- nelle piccole imprese di Confindustria e Confartigianto si e' registrato solo un bassissimo 5% di adesioni allo sciopero