Riceviamo da Angelo Protasoni
1937–2007 - 70° anniversario dell’assassinio dei fratelli Rosselli
La S.V. è invitata all’incontro pubblico con Mimmo Franzinelli, autore del libro:
IL DELITTO ROSSELLI - ANATOMIA DI UN OMICIDIO POLITICO
(Mondadori editore)
venerdì 5 ottobre - ore 21.00
ACLI - Sala Luigi Rimoldi
via Agnelli, 33 Gallarate
Presentazione in forma di colloquio fra l’autore
Mimmo Franzinelli e lo storico Robertino Ghiringhelli.
Saranno con noi lo scrittore Mimmo Franzinelli, autore del libro IL DELITTO ROSSELLI, e lo storico varesino prof. Robertino Ghiringhelli.
Il motivo della manifestazione che abbiamo organizzato è noto.
Quest'anno si celebra il 70° anniversario dell'assassinio dei fratelli Rosselli, avvenuto a Bagnoles-de-l'Orne il 9 giugno 1937.
I mandanti di questo delitto restarono per decenni nell'ombra e solo il recente ritrovamento di importante materiale d'archivio dei servizi segreti fascisti dell'epoca conferma ora quello che gli ambienti del fuoriuscitismo italiano in Francia aveva sempre sostenuto: l'assassinio fu ordinato direttamente dall'allora capo del governo italiano, Benito Mussolini.
Di famiglia ebraica e mazziniana (il nonno accolse e accudì fino alla morte, nella casa di Pisa, il ricercato Giuseppe Mazzini) Carlo Rosselli conobbe giovanissimo, nel 1927, il carcere e il confino perchè "repubblicano pericoloso all'ordine nazionale".
La vita dei fratelli Rosselli e la loro intensa opera antifascista, in anni in cui il regime era all'apice del potere, si intreccia con quella di gran parte degli oppositori della prima ora, da Turati a Gobetti, da Nenni a Pacciardi, da Ferruccio Parri a Riccardo Bauer, da Leo Valiani a Gaetano Salvemini.
Dalla guerra di Spagna all'esilio francese, da Libertà e Giustizia al Partito d'Azione, l'attività dei fratelli Rosselli si collega anche con quella degli antifascisti della nostra zona esuli in Francia, in particolare con Cipriano Facchinetti - che dopo più di vent'anni di esilio e di carcere sarà Ministro della difesa della Repubblica Italiana - e Francesco Buffoni che, al ritorno in Italia diventerà sindaco della città di Gallarate e Senatore della Repubblica.
I fratelli Rosselli, a causa del loro coerente impegno antifascista, persero tutto: prima un ingente patrimonio, poi la stessa vita.
La città di Gallarate, che ha onorato la loro memoria con l'intitolazione dell'istituto scolastico ITPA, ha l'occasione - venerdì prossimo - per fermarsi un attimo a riflettere su quel momento storico e su quei nostri "maggiori" che hanno creduto nella nostra libertà.
L'assessore alla cultura, prof. Fassa, ha cortesemente annunciato la sua presenza alla manifestazione, dove porterà un indirizzo di saluto a nome dell'amministrazione comunale di Gallarate.
Contiamo, ovviamente, sul vostro indispensabile aiuto per una adeguata pubblicizzazione dell'iniziativa, in modo che a tutta la cittadinanza possa arrivare il nostro invito a partecipare.
Angelo Bruno Protasoni
Associazione Mazziniana Italiana
per il comitato organizzatore composto da:
ASSOCIAZIONE MAZZINIANA ITALIANA - ANPI - LIBERTA' E GIUSTIZIA - SDI - PRI - DS - ASSOCIAZIONE PER IL PARTITO DEMOCRATICO - CIRCOLO CULTURALE DE AMICIS - LIBRERIA RINASCITA.