ETA’ NURAGICA
(1800/111 A.C.)
La più grande civiltà della Sardegna antica fu quella dei nuraghi, che si sviluppò a partire dall’età del bronzo fino all’età del ferro, dal 1800 a.C. alla definitiva conquista romana dell’isola avvenuta nel 111 a.C.. Per comodità di studio, l’età nuragica viene divisa in tre periodi, ciascuno caratterizzato da un particolare tipo di nuraghe e da un importante avvenimento storico.
- Periodo arcaico: dalle origini (1800 a.C.) allo sbarco dei Fenici (800 a.C.), nuraghi a cupola.
- Periodo apogeico: contemporaneamente alla presenza dei Fenici (800-500 a.C.). i Sardi raggiunsero l’apogeo, ossia il massimo della loro civiltà, nuraghi a castello e villaggi nuragici.
- Periodo della decadenza: dalla conquista cartaginese (500 a.C.) alla conquista romana (111 a.C.). In questo periodo i Sardi si rifugiarono all’interno dell’isola ed eressero nuraghi a corridoio, meno belli ma più adatti a difendersi.
Leggendo queste date, ci accorgiamo che solo il periodo arcaico si sviluppò nella preistoria, mentre gli altri due periodi si svilupparono nella storia, ossia quando era stata già inventata la scrittura.