Io, Quichotte, ho sempre cercato la verità che i media ostinatamente tacciono.
Eccone una nuova: è credibile che l'AIDS sia una frottola delle multinazionali e dei governi ad esse asserviti. In altre parole: si dice, ma non si dimostra che l'AIDS è la catastrofe del secolo; si prendono una quarantina di malattie esistenti e si dice che sono varie forme di manifestazione dell'AIDS; infine di fanno i G8 per finanziare la "ricerca" le multinazionali farmaceutiche, le quali sono impegnate IN PRIMO LUOGO nel campo militare.
Ecco svelato il sistema.
Ad avvalorare la mia tesi ci sono Premi nobel per la chimica, Professori emeriti di biologia molecolare, immunologhi e tanti altri scienziati di fama mondiale che, dopo le loro affermazioni critiche sulla versione ufficiale e regimista dell'AIDS, sono spariti dalle pubblicazioni scientifiche (censura mediatica).
Troverete altre informazioni sul sito Comedonchisciotte
CITAZIONI:
Dr. Kary Mullis, Biochimico, 1993 Premio Nobel per la chimica:
"Se ci fosse la prova che l'HIV provoca l'AIDS, dovrebbero esserci documenti scientifici che, singolarmente o collettivamente, lo provino, per lo meno con un'alta probabilità. Non esiste alcun documento del genere!" (Sunday Times (London) 28 nov. 1993)
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Dr. Heinz Ludwig Sänger, Professore Emerito di Biologia Molecolare e Virologia, Max-Planck-Institutes for Biochemy, München. Premio Robert Koch nel 1978:
"Fino ad oggi non c'è alcuna evidenza scientifica convincente dell'esistenza dell'HIV. E neppure è mai stato isolato e purificato un tale retrovirus con i metodi della virologia classica" (Lettera al Süddeutsche Zeitung 2000)
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Dr. Serge Lang, Professore di Matematica, Yale University:
"Considero errata la relazione causale tra HIV e qualsiasi malattia. Ho visto evidenze considerevoli del fatto che statistiche assolutamente errate sull'AIDS e l'HIV sono state proposte come scienza, e che membri di spicco dell'establishment scientifico hanno con noncuranza, se non con irresponsabilità, aderito ai media nello spargere disinformazione riguardo la natura dell'AIDS." (Yale Scientific, Fall 1994)
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Dr. Harry Rubin, Professore di Biologia Molecolare e Cellulare, University of California at Berkeley:
"Non esiste alcuna prova che l'AIDS sia causato dal retrovirus HIV, nè che questo sia la causa di qualsivoglia sindrome" (Sunday Times (London) 3 April 1994)
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Dr. Richard Strohman, Professore Emerito di Biologia Cellulare alla University of California, Berkeley:
"Una volta gli scienziati dovevano provare scientificamente che le loro teorie fossero giuste o sbagliate. Ora non c'è nulla di tutto ciò nelle teorie standard HIV-AIDS, con tutti i loro miliardi di dollari." (Penthouse Aprile 1994)
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Dr. Harvey Bialy, Biologo Molecolare, precedente editore di Bio/Technology and Nature Biotechnology:
"L'HIV è un retrovirus qualsiasi. Non c'è niente di particolare in questo virus. Tutto ciò che è stato scoperto riguardo all'HIV ha un'analogia con altri retrovirus che non causano l'AIDS. L'HIV contiene solo un piccolissimo pezzo di informazione genetica. Non c'è modo per cui possa causare tutte queste cose elaborate che dicono che esso faccia" (Spin giugno 1992)
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Dr. Roger Cunningham, Immunologo, Microbiologo e Direttore del Centro di Immunologia all'Università di Stato, University of New York, Buffalo:
"Purtroppo si è formata una lobby dell'AIDS che cerca da un lato di scoraggiare tutte le sfide a questo dogma, e che insiste a seguire idee totalmente prive di credito dall'altro." (Sunday Times (London) 3 April 1994)
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Dr. Gordon Stewart, Professore Emerituo di Salute Pubblica, University of Glasgow:
"L'AIDS è una malattia comportamentale. E' multifattoriale, causata da molti attacchi contemporanei al sistema immunitario, quali le droghe, l'abuso di medicinali, le classiche malattie sessuali, ed infezioni virali multiple." (Spin June 1992)
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Dr. Alfred Hässig, (1921-1999), precedente Professore di Immunologia all'Università di Berna, e precedente direttore della Banca del Sangue della croce rossa svizzera:
"La sentenza di morte che accompagna la diagnosi di AIDS conclamato deve essere abolita." (Sunday Times (London) 3 April 1994)
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Dr. Charles Thomas, precedente Professore di Biochimica, Harvard and John Hopkins Universities:
"Il dogma dell'HIV-causa dell'AIDS rappresenta la più grande e forse la più moralmente distruttiva delle frodi perpetrate nei confronti dei giovani del mondo occidentale." (Sunday Times (London) 3 April 1994)
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Dr. Joseph Sonnabend, New York Physician, fondatore dell'American Foundation per la ricerca sull'AIDS (AmFAR):
"Il marketing dell'HIV, attraverso la stampa e le affermazioni giornalistiche, come killer che causa AIDS senza bisogno di nessun altro fattore, ha distorto a tal punto la ricerca e le cure da far soffrire e morire migliaia di persone." (Sunday Times (London) 17 May 1992)
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Dr. Andrew Herxheimer, Emerito Professore di Pharmacologia, UK Cochrane Centre, Oxford:
"La natura e l'efficacia dell'AZT non è mai stata valutata e provata adeguatamente, ma la sua tossicità è sicuramente notevole. E penso che abbia ucciso un gran numero di persone. Penso che non dovrebbe essere usato nè da solo nè in combinazione." (Continuum Oct. 2000)
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Dr. Etienne de Harven, Emerito Professore di Patologia, University of Toronto:
"L'establishment dell'AIDS, dominato dai media, da gruppi di pressione e dagli interessi di svariati gruppi farmaceutici, ha fatto sì che la ricerca perdesse contatto con le menti aperte della scienza medica, dal momento che l'ipotesi mai comprovata dell'HIV causa dell'AIDS ha ricevuto il 100% dei fondi per la ricerca, mentre le altre ipotesi sono state totalmente ignorate." (Reappraising AIDS Nov./Dec. 1998)
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Dr. Bernard Forscher, former editor of the U.S. Proceeding of the National Academy of Sciences:_
"L'ipotesi dell'HIV causa dell'AIDS è allo stesso livello della teoria della malaria causata dall'aria cattiva, o della teoria del beri beri o pellagra causate dai batteri [cause da rinvenirsi invece nella deficenza nutrizionale]. E' una truffa è sta diventando uno scandalo." (Sunday Times (London) 3 April 1994)
Charles Thomas
Professore di biochimica ad Harvard:
"Nella pubblica opinione è ampiamente diffusa l’idea che il retrovirus chiamato HIV causa il gruppo di malattie chiamate AIDS. Molti biomedici adesso mettono in dubbio quest’ipotesi. Proponiamo che un’approfondita riconsiderazione delle prove esistenti a favore e contro quest’ipotesi, sia condotta da un adeguato gruppo indipendente." [1]
Professor Serge Lang
Yale University:
"Non esiste nemmeno una singola definizione appropriata dell’AIDS sulla quale discorsi o statistiche si possano verosimilmente basare... il CDC chiama queste malattie AIDS solo quando anticorpi dell’HIV sono presenti in maniera accertata o presunta. Se una persona risulta sieronegativa, a queste malattie viene dato un altro nome." [6]
Walter Gilbert
Premio Nobel per la chimica nel 1980, professore di biologia molecolare ad Harvard:
[parlando di Peter Duesberg] "è assolutamente corretto nell’affermare che nessuno ha dimostrato che l’AIDS sia causato dal virus dell’AIDS. Ed è assolutamente giusto che i virus coltivati in laboratorio non possono essere la causa dell’AIDS.... Non sarei assolutamente sorpreso se ci fossero altre cause per l’AIDS e che persino l’HIV non fosse coinvolto" [1]
Dr. Joseph Sonnabend
Microbiologo
"Non c’è alcun agente eziologico specifico dell’AIDS... la malattia insorge come risultato di processi cumulativi a seguito di un periodo di esposizione a molteplici fattori ambientali" [1]
Dr. Albert Sabin
Scopritore del vaccino antipoliomielite (National Health Institute):
"L’attuale campagna di educazione e prevenzione si basa sull’asserto che ogni sieropositivo può essere considerato agente di contagio, ma di questo non c’è alcuna prova" [1]
Robert Root - Bernstein
Scienziato molecolare, autore di Discovery e Rethinking AIDS:
"Eravamo abituati a credere di sapere che tutti siano ugualmente a rischio HIV o AIDS, e che un’epidemia eterosessuale fosse inevitabile. Ma l’epidemilogia dell’AIDS deve ancora fornire prove consistenti per tale ipotesi." [9]
Peter Duesberg
Retrovirologo, membro dell’Accademia Nazionale delle Scienze:
"L’HIV è solo un latente, e perfettamente inoffensivo retrovirus di cui molti, ma non tutti, i malati di AIDS, possono essere portatori. Dire che l’HIV è la causa dell’AIDS significa mettere da parte tutto ciò che sappiamo sui retrovirus... La teoria dell’HIV è inconsistente, assurda e paradossale." [11]
Llaila O.Afrika
Autore di African Holistic Health e Nutricide:
" Un virus dell’AIDS è una particella della cellula umana. Non può mangiare, riprodursi, crescere, muoversi, attaccare o essere attccato, non è una pianta o un animale e non è vivente. Un virus non è attivo un mese e inattivo (dorme) il successivo, e nemmeno dorme fra i due o i cinque anni prima di attaccare la persona." [13]
Harry Rubin
Retrovirologo, membro dell’Accademia Nazionale delle Scienze :
"Non penso che sia stata trovata la causa dell’AIDS. Penso che in una malattia così complessa vi siano, verosimilmente, cause multiple. Di fatto, chiamarla una malattia singola quando presenta manifestazioni così diverse, mi sembra un’esemplificazione eccessiva." [17]
Dr. Robert E. Willner
Autore di Inganno Mortale:
" La maggior parte delle morti per AIDS controllate dai medici sono state provocate del tutto o in parte dal farmaco letale AZT. In molti casi il farmaco è stato dato a individui perfettamente sani e normali che erano terrorizzati... dopo l’inaffidabile test di sieropositività." [3]
Dr.Richard Beltz
Inventore dell’AZT (azidotimina):
"L’AZT non aveva prospettive per due ragioni: i miei studi hanno mostrato che era cancerogeno in ogni dosaggio e che era troppo tossico anche per usi di breve periodo." [5]
John Lauritsen
Autore de La guerra dell’AIDS:
" Si proclama che l’AZT salva la vita. E ancora adesso la maggior parte del credito che gli si dà è basato sugli esperimenti della III fase che erano pieni di crepe e completamente senza valore" [5]
Dr. Rachel Baggaley
British health advisor:
" Nessuno in Zambia muore mai di AIDS. Dicono che è per malaria, febbre o tubercolosi." [4]
Neville Hodgkinson
Autore del London Sunday Times:
Un nuovo autorevole studio ha messo in luce l’energica evidenza che il test dell’AIDS non ha valore scientifico, confondendo milioni di persone nel fargli credere che sono sieropositive quando non è vero che sono colpite dal virus.. Si è accresciuta la preoccupazione che l’esplosione dell’AIDS in Africa sia stata selvaggiamente esagerata." [7]
Kary Mullis
Inventore del test PCR, Premio Nobel per la Chimica nel 1993:
"Hanno considerato il gran numero di persone sieropositive (in Africa) prima di accorgersi che gli anticorpi della malaria - che in Africa hanno tutti - si mostrano nei test come ‘positivi all’HIV’." [8]
PhillipE. Johnson
Giornalista:
"Ai giornalisti che si occupano di storie di AIDS, un gruppo di eminenti scienziati ha detto che non c’è alcun dubbio che il mondo è minacciato della catastrofica piaga dell’AIDS, e mettere in discussione questo fatto è tanto razionale quanto dire che la Terra è piatta."
John Lauritsen,
Autore di The Great AIDS Hoax:
"...L’AIDS non è ne nuovo ne’ unico, ma è stato inventato come parola-ombrello per coprire un complesso di malattie, alcune delle quali erano già state descritte dalla medicina nel 1539." [12]
GlaxoWellcome
Casa farmaceutica che produce il Retrovir (AZT):
"ATTENZIONE il Retrovir (zidovudina) può causare tossicità ematica (avvelenamento del sangue ndr) compreso la granulocipetomia e gravi anemie, particolarmente in pazienti con malattie ha HIV in fase avanzata. La piena innocuità e il profilo di efficienza del Retrovir, non è stata ben definita, particolarmente nei confronti di individui affetti da HIV con minor avanzamento della malattia." [14]
Elinor Burkett,
Autrice di The Greatest Show on Earth
(parlando dell’"industria dell’AIDS": "... un insieme di certi dottori, politici, ricercatori negli enti governativi, assicuratori, leader di comunità gay, funzionari del CDC, burocrati delle assicurazioni sanitarie e funerarie, media... tutti quelli che possono aver intascato, o essere stati puniti, o confusi, o aver soggiaciuto all’avidità e all’egoismo." Tom Bethell, ricercatore alla Hoover Institution:" Il fatto è che, adesso ne sono convinto, che l’AIDS non è affatto una malattia: è un programma di governo." [16]
Dr. Charles Geshekter
professore di storia alla California University, Chico:
"Un rapporto del 1994 nel Journal of Infection Diseases (rivista delle malattie infettive ndt) ha concluso che il test HIV è stato inutile in Africa, ove i germi responsabili della tubercolosi, malaria, lebbra sono così diffusi che hanno contribuito a dare oltre il 70% di falsi sieropositivi.... in persone i cui sistemi immunitari sono compromessi per altre ragioni che non l’HIV..." [18]
Rep. Gil Gutknecht
U.S. House of Representatives, membro del Comitato sulla Scienza:
" Considerando che esiste una limitata prova scientifica dell’esatto legame tra HIV e AIDS, è forse etico prescrivere AZT, un distruttore del DNA utilizzato 30 anni fa come chemioterapico per il cancro, a 150 mila Americani, tra i quali donne incinte e neonati, come farmaco anti HIV?" [19]
Elliot Fox
Giornalista, fondatore dell’Associazione per il riesame dell’AIDS:
" AIDS, la Waterloo del complesso delle industrie farmaceutiche, è stato descritto come derivante da un virus, a dispetto della più che provata evidenza del contrario, scoperto da test su anticorpi che si sono dimostrati grossolanamente inaccurati, e curato da farmaci incredibilmente tossici che sono stati definitivamente definiti come responsabili della sindrome," [20]
Jon Rappaport
Commentatore, giornalista, autore di AIDS, Inc.:
"Un sacco di gente è cosciente che l’HIV è una burla e che l’AZT uccide la gente.... Molta gente si sta accorgendo che questo non è il comportamento di un male contagioso." [21]
NOTE
[1] WHY WE WILL NEVER WIN THE WAR ON AIDS by Bryan J. Ellison & Peter H. Duesberg, Inside Story Communications, 1994
[2] Policy Review, Fall 1990, pp. 76-77, see quotation by Dr. Shyh Ching-Lo
[3] MEDICAL DOCTOR PUTS HIS LIFE ON THE LINE TO PROVE SEX & HIV DO NOT CAUSE AIDS, broadsheet by Frank Prescott
[4] WHEN AIDS FIGHT COLLIDES WITH CULTURE, San Francisco Examiner, July 2, 1995
[5] From a broadsheet published by the HEAL Organization, 11684 Ventura Blvd, Studio City, CA 91604, (213)896-8260
[6] YALE SCIENTIFIC, Fall 1994, cover story, pp. 8-23
[7] RESEARCH DISPUTES EPIDEMIC OF AIDS, by Neville Hodgkinson, Sunday London Times, May 22, 1994, p. 24
[8] Interview in California Monthly, September 1994, p. 21
[9] AGENDA FOR U.S. AIDS RESEARCH IS DUE FOR A COMPLETE OVERHAUL, The Scientist, April 4, 1994
[10] AIDS AND THE DOG THAT DIDN'T BARK by Phillip E. Johnson, Insight on the News, Feb. 14, 1994, pp. 24-26
[11] Interview with Peter Duesberg, Spin Magazine, January 1987
[12] THE GREAT AIDS HOAX by T.C. Fry, Health Excellence Systems, 1989
[13] NUTRICIDE by Llaila O. Afrika, Golden Seal 1995
[14] Advertisement appearing in Los Angeles Times, Dec. 26, 1995
[15] A HOWL OF ANGER by Bettijane Levine, Los Angeles Times, Nov. 27, 1995
[16] WHAT CAUSES AIDS?: THE DEBATE CONTINUES, a collection of scientists debate the HIV causation issue, Reason Magazine, Dec. 1994, pp. 32-41
[17] THE AIDS CATCH, Meditel Productions, BBC film documentary, 1990
[18] LINKING HUMAN RIGHTS TO HEALTH CARE IN AFRICA: HOW 'AIDS HYSTERIA' HINDERS EFFECTIVE POLICY FORMULATION by Charles L. Geshekter, 76th
Annual Meeting of the Pacific Division/American Association for the Advancement of Science, June 18-22, 1995
[19] Letter to Dr. Anthony Fauci of the National Institutes of Health, March 24, 1995
[20] BEYOND AIDS: THE REAL HEALTH EPIDEMIC IS IATROGENIC by Elliot Fox, Awareness Magazine,July/Aug. 1995, p. 31
[21] JON RAPPOPORT: RENAISSANCE MAN by Mark Gabrish Conlan, Awareness Magazine, July/August 1995, p.30