Cosa si dice sull'altra sponda del Tevere

[la_pergola2000]

[mid]http://www.costozero.com/midi_files/midi/rock/beatles/Day Tripper.mid[/mid]

SE LORO HANNO RATZINGER NOI ABBIAMO LA HUTZINGER.


Questo è troppo!
Il responsabile della ortodossia il cardinale Ratzinger ha dato alla stampa il testo del perfetto politico cattolico e di come dovrebbe comportarsi nella vita e nel parlamento italiano.
E questo è il risultato della visita del dittatore dello stato del vaticano nel parlamento italiano.
Benedetti e non uso a caso la parola, quei pochi parlamentari che non hanno presenziato alla propaganda del dittatore alla Camera ravvisando in quella visita lo spirito missionario del successore di Pietro.
Non gli è venuto neanche alla testa che quelle persone che lo guardavano erano state elette dal popolo e non erano simili ai cardinali, agli arcivescovi e ai monsignori nominati direttamente da lui o chi per lui.
Un capo di uno stato dittatoriale vuol dare consigli ad un parlamento eletto democraticamente, beh è una bella presunzione.
Tutti devono obbedire, non gli è bastato avere un partito trasversale in parlamento adesso lo vuole anche organizzato, l'impudenza di questo cardinale venuto dal freddo è un pò troppa, qualcuno dovrebbe fermarlo, sarebbe meglio che con la sua santità facesse qualche miracolo, aiutasse di più i poveri, ma in pratica non a parole, cercasse di farsi scudo umano contro tutte le dittature sanguinarie, che impiccano fra l'altro anche i suoi soldati o missionari.
Perchè ha avuto ragione in Polonia, non vuol dire che in Italia sia lo stesso, questo signore non sa neanche dove stà la vera religione, se Dio sapesse quello che fà sulla terra, gli manderebbe dei fulmini durante l'Angelus, ma lui direbbe che è un segno di Dio.
Prevarica con le buone e con i santini, il popolino, compreso qualche politico che si inginocchia e gli bacia la mano, come nelle società feudali.
Ora basta perchè lo schifo comincia ad aleggiare sulla rete, chissà se il buon Scalfari dall'alto ha notato questa posizione "laica" del vaticano.
Fraterni saluti e che Dio vi preservi dal Papa e dai Moretti.

[lucifero]

Originally posted by pergola2000@yahoo.it
Il responsabile della ortodossia il cardinale Ratzinger ha dato alla stampa il testo del perfetto politico cattolico e di come dovrebbe comportarsi nella vita e nel parlamento italiano.

sono un po' distratto, ultimamente, dalle cose della vita. Dove posso trovare queste sacre scritture?

[la_pergola2000]

Non ti devi distrarre , non ti meriteresti la notiziola.

TG2 delle 20.30 del 9 gennaio.
ciao e buonanotte.

[la_pergola2000]

la notizia non è da poco, oggi Libero con l'intervista a La Malfa e la Stampa hanno dato la notizia sull'ortodossia vaticana.
Ieri scrivevo che qualcuno doveva femarlo non intendevo "fermarlo ad ogni costo" come hanno tentato i servizi segreti bulgari.
Intendevo dire che qualcuno intervenisse sulla stampa e sulle televisioni per esprimere concetti diversi dai suoi.
L'Italia non è la Polonia sotto il comunismo è per fortuna un paese libero dove si possono esprimere opinioni nel più democratico dei confronti.
E' l'impudenza il difetto di questo papa, è sempre più difficile stare vicino a questa religione, dimentica nel suo delirio di onnipotenza che l'ortodossia porta a fermare il processo di evoluzione di qualsiasi ideologia o religione, si rimane fermi nella elaborazione della propria identità e quando si rimane fermi non si studia più non si elabora più, ci si rinsecchisce e non si è poi più capaci di rimettersi in cammino nei secoli.
Ciao a tutti, forse il Risorgimento non è stato vano, se il secolo che ne è seguito ha prodotto certi personaggi, non dimentichiamolo questo è il papa che ha fatto santo PIO IX, nemico della Italia unita, quindi anche dell'Italia di oggi, e ancora si permette di dettar legge ai "trasversali cattolici" che devono esser suoi sudditi e non degli italiani.
Quando asservavamo tempo fà che questo personaggio con i suoi cardinaloni e il suo addetto stampa Navarro era fermo al 17° secolo non eravamo lontani dal vero.
Speriamo che quando lo faranno santo noi non saremo più in vita.
Fraterni saluti.

[nuvolarossa]

Il "Ratzinger pensiero" sara' disponibile presso i media, per la pubblicazione integrale, presumibilmente, entro la meta' della prossima settimana.

[nuvolarossa]

Per argomenti analoghi vedere anche --->
http://www.politicaonline.net/forum/...ghlight=chiesa
http://www.politicaonline.net/forum/...ghlight=chiesa
http://www.politicaonline.net/forum/...highlight=papa

[nuvolarossa]

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Vaticano, Poli divisi sul vademecum
ROMA - Il vademecum del Vaticano per il comportamento dei politici cattolici divide e fa discutere. Per Pierluigi Castagnetti, capogruppo della Margherita, il documento che sta predisponendo il cardinale Ratzinger «non configurerà nessun tipo di ingerenza, non sarà un vademecum vincolante, perché non può esserlo. Intanto bisognerebbe conoscerlo questo documento, leggerlo, per commentarlo nel suo contenuto - premette Castagnetti, parlando con i giornalisti a margine di un convegno dell’Ulivo - comunque la Chiesa riconosce l’autonomia della politica e l’autonomia della responsabilità del laico in politica. Questo non vuol dire - sottolinea - che la Chiesa debba cessare nella sua missione di magistero, che è quella di indicare agli uomini, anche quelli che fanno politica, i principi che ritiene fondamentali e che ispirano la coscienza dei credenti». Sulla stessa linea anche il ministro Rocco Buttiglione: il vademecum «non rappresenta una ingerenza nella cose dello stato italiano. Quello che il Vaticano richiama è il primato della coscienza. Una politica e uno Stato che abbiano paura della coscienza, di quella religiosa come di quella laica, inevitabilmente si avviano verso il totalitarismo». Buttiglione annuncia di aver «già iniziato a farsi portavoce» all’interno del governo delle istanze contenute nel documento della Congregazione per la dottrina della fede. E anche Riccardo Pedrizzi, responsabile di An per le politiche della famiglia, concorda: «L’iniziativa del Vaticano è sacrosanta. La Chiesa ha il diritto di intervenire nella vita politica e sociale del nostro come di qualsiasi altro Paese, perché il suo ruolo non può essere limitato allo stretto ambito spirituale».
Critico, al contrario, il segretario del Pri, Giorgio La Malfa, che giudica quella del Vaticano una mossa "pericolosa". «Si tratta di un documento pericoloso - spiega La Malfa - perché la legislazione di uno Stato laico non può essere ricalcata sui dettami morali della Chiesa. Il testo curato da Ratzinger è un colpo alla coscienza dei cattolici visto che impone loro di adeguarsi a regole incompatibili con la pluralità religiosa dello Stato».

[nuvolarossa]

Caro AngelodiCentro,
secondo il laico principio di "Libera Chiesa in Libero Stato" al Papa ed alla sua Chiesa sono garantiti tutti i diritti costituzionali legati alla possibilita' di professare pubblicamente i propri principi ... cosa che viene regolarmente fatta ... non manca giorno di sentirne il "verbo" in TV e di vedere qualche prete o frate in trasmissioni televisive in qualita' .... di opinionista politico.
Lasciami dire che, lo stesso concetto laico, non viene applicato, con la stessa insistenza ed ampiezza, a tutte le altre confessioni religiose che, quasi completamente, non sono messe sullo stesso piano dal potere telemediatico.
L'etica rivolta da un capo religioso, in modo generico ed a tutti, rientra in questo principio laico libertario ... i "consigli per gli acquisti" rivolti, invece, in modo specifico e mirato, ad una categoria di cittadini (guarda caso proprio ad una componente dei poteri dello Stato laico) ... diventa un momento "talebano" nell'esercizio delle proprie prerogative.
Di quanto verra' detto in questo manuale di Joseph Ratzinger si sapra' in dettaglio solo a meta' di questa settimana; ma gia' sono trapelate le linee guida che hanno contribuito a riempire le circa 20 paginette in cui consistera': tutti argomenti di rilevanza etica ... dal divorzio, all'aborto all'eutanasia, ai costumi sessuali, alle sperimentazioni genetiche.
Quindi, secondo me, non si puo' condannare l'uso che verra' fatto del contenuto di questo "manuale delle giovani marmotte" ... perche' l'uso attiene alla sfera individuale e soggettiva dei singoli parlamentari che deve indirizzare in modo libero le proprie scelte politiche .... ma bensi' va condannato in modo chiaro e netto il metodo che viene usato dalla Chiesa Cattolica, in questo frangente, nel porsi, con la propria visione etica, in modo coercitivo e di plagio, verso una categoria di persone che "rappresenta" lo Stato e quindi tutto un Popolo che, al suo interno, assembla visioni etiche le piu' disparate e che tutte vanno "costituzionalmente" garantite.
Questa "Nota Dottrinale" del prefetto della Congregazione per la Fede, Joseph Ratzinger, va quindi "condannata" senza mezzi termini, come una "ingerenza indebita" della Chiesa Cattolica nei confronti di quello Stato Laico che, non piu' tardi di due mesi, accoglieva plaudente il suo massimo esponente a Montecitorio.
In quell'occasione chi rappresenta il mondo laico, libertario e repubblicano, Giorgio La Malfa, .. si e' preso una vacanza ... dai lavori parlamentari ... mettendo in evidenza i pericoli di questa "invasione" dello Stato Laico .... pericoli che puntualmente si stanno verificando.

Un fraterno saluto mazziniano

[umberto (POL)]

La mia opinione al riguardo è che i cattolici non debbano rinunciare alla loro indentità.

Ed è giusto che portino avanti battaglie per la vita.

Tuttavia essi debbono (e io sono tra essi) saper rinunciare ad imporre per legge di stato tutte quelle regole morali che vengono solo dalla loro fede. Altro punto sono i valori e i diritti dell'uomo universalmente conosciuti (come quello alla vita)

Non si può proibire per legge dello stato la fecondazione artificiale perchè la vita è un dono di Dio.

Non si può proibire una legge sull'eutanasia perchè l'uomo non deve intervenire su un dono di Dio. L'uomo per lo stato è libero, in determinate e ristrettissime drammatiche condizioni, porre fine alla sua vita di atroci sofferenze inimmaginabili.
Chi è lo stato per impedirlo? cosa ne sa lo stato di come egli vive?


Anche sull'aborto il cattolico, che vede nell'atto sessuale il solo scopo della riproduzione, non può obbligare per legge a seguire i suoi dettami morali tutti i cittadini. Deve semai chiedersi scientificamente quando inizia a esistere l'idividuo con i suoi inviolabili diritti (non la vita: anche un fiore è vivo).
Anche qui non può valere l'obiezione che la vita è un dono di Dio: non può essere legge dello stato.

Così come le coppie dello stesso sesso devono poter avere un riconosciemnto se lo desiderano. (posto che non sia possibile l'adozione per motivi natutali) La chiesa chiede loro l'astinenza perchè il loro rapporto non sarebbe finalizzato alla procreazione.
Ma ciò non può implicare una legge dello stato.



Tutte queste leggi morali della chiesa possono (e devono) essere anche fermamente sostenute da un cattolico in campo pedagocico. I cattolici hano diritto come tutti a cercare di convincere (in gergo "convertire") il maggior numero di persone.

Non hanno (abbiamo) alcun diritto d imporre le loro convinzioni morali esclusivamente dovute alla FEDE (in parte anche mie) per legge tassativa dello Stato.


E i cattolici politicanti debbono sempre tenere distinta la fede dalla legge.

[la_pergola2000]

La vita è un dono della natura.
La salute è un dono della natura.
Le leggi naturali, checchè ne dica la "fides et ratio", e il cattolico consulente del Vaticano, Zichichi, sono un dono della natura.
Qualche volta l'uomo si riconosce superiore alla natura ed allora inventa un dio o trova un dio dentro sè stesso.
La sociologia e l'antropologia hanno riconosciuto la dignità dell'uomo, dopo che per secoli, gli eredi di Gesù, hanno perpetrato l'assassinio, lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo, promettendogli una vita migliore al di là del cielo, così come l'islam promette sempre le cose migliori al di là, quello che non può o non vuole dare nella vita ad ognuno di noi lo promettono per l'aldilà.
E uno strano modo di propagandare la religione.
ma per i cattolici in politica aver fede non vuol dire esser fedeli, anche se per la maggior parte delle volte, per loro è così.
Proprio questo papa ha sottolineato con maggior forza, il credo vaticano, che non è quello di Gesù, sull'aborto, sulle cellule staminali, mentre le cose sporche se le lava in casa e guai a chi si permette di fare qualche servizio giornalistico sulle sporcizia del Vaticano.
Aspettiamo con calma il Ratzinger-pensiero, il suo libretto rosso , come gli altri, non è che ci farà rabbrividire più di tanto.
Ma il problema sono i cattolici che sono inseriti nella società, nella scuola, nelle aziende, in questi giorni di feste religiose e pagane, si è visto, mi dicono, che nelle chiese è aumentato il fervore religioso ed i preti nei loro sermoni incitano i fideisti, non i fedeli, ad ubbidire al papa e ai suoi vescovi.
Vedendo come si comporta la holding CL. Lilliput, il produttore della Lux film Bernabei, che produce a ritmo serrato film sulle vite di qualsiasi santo che gli capita davanti, e lo fa pagare alla Rai ecc ecc.
Altrochè Mediaset!
Mettiamoci anche l'islam che dopo 5 secoli ha rialzato la testa, e noi occidentali per forza di cose dobbiamo rinserrare le fila e stare più uniti per difenderci dal terrorismo, capite bene che in questo marasma il già definito "Santo Padre" ci sguazza e ci sta sguazzando alla grande.
Figlioli miei ...................
Ciao a tutti.