Simbologia Religiosa e Laicismo

[kid]

Toh, c'è ancora qualcuno che pensa qualcosa e lo dice in questo partito. Trasmetto un'ansa di pochi minuti fa:
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Pri/La Malfa: religione non si impone con i crocifissi

''Le religioni non si impongono con i simboli''. Lo afferma il repubblicano Giorgio La Malfa commentando la proposta di legge della Lega sull'obbligatorieta' dell'esposizione del Crocifisso in tutti gli uffici pubblici. ''E' un errore - spiega - che l'Italia abbia una legge di questi genere. La cosa non mi da nessun fastidio, non avendo io nessuno spirito religioso, ma penso che si creera' un problema''. ''In una societa' multietnica e religiosa come la nostra sta diventando - aggiunge - non si puo' certamente stabilire che bisogna esporre solamente un simbolo religioso. Quando in una classe di scuola elementare, come spesso ormai accade, ci sara' una maggioranza di bambini musulmani che cosa bisognera' fare? Sicuramente arrivera' la richiesta di esporre un simbolo musulmano, e questa e' una cosa sbagliata''. La Malfa rileva che ''una legge come questa poteva andar bene fino a quando l'Italia aveva una religione di Stato; ma per fortuna una religione di Stato non c'e' piu'. Si tratta - conclude - di un'impostazione sbagliata, ma come laico non faro' nessuna battaglia''.

ROMA, 19 settembre 2002 (ANSA)
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Ora il laico La Malfa non intende fare nessuna battaglia, ma forse il pri dovrebbe farla e subito, chiedendo ai suoi deputati di sostenerla.

[echiesa]

Se ti dicessi che avrei scritto un intervento sul caso ed avrei detto quasi tutto quello che ha detto la malfa??? Incredibile, ma vero.
La religione è un fatto personale: non si può imporla a tutti.
Quelli che mi fanno ridere sono i leghisti: il loro Dio è il Pò e si rifanno alle tradizioni del popolo italiano cattolico: un offesa per tutti i cattolici.
Si, che si prenda una iniziativa, e che la malfa si opponga anche con il solo suo voto, chi se ne frega, si opponga e basta. Con tutti i casini della scuola italiana ora facciamo una guerra sui crocefissi, ma roba da matti.
saluti
echiesa

[kid]

e si arrivi alla difesa della scuola pubblica, con il Capo dello Stato fra l'altro. Ciampi è sceso in campo, qualcuno se ne è accorto. Non è che mi stupisce poi che Echiesa la pensi a proposito come La Malfa. Siamo tutti iscritti allo stesso partito, mica per caso!

[agaragar]

la malfa è un perdente semiclandestino, chissà perchè quelli che ragionano bene perdono?

un perdente che parla contro, è come se parlasse a favore.....

è lo scherzo da prete di mandare i propri inviati a dirigere i partiti anticlericali,
un altro buono è don pannella.....

poi si capisce perchè la chiesa dura da duemila anni, vista la dabbenaggine dei cosiddetti laici.

[echiesa]

agararuccio......spiegamela un pò?????
saluti
echiesa

[kid]

che da presidente del Consiglio si presentò con tutta la famiglia dal papa a dire che quello era il loro simbolo morale. O a Rutelli che si è sposato in vaticano. Altro che dabbenaggine!

[agaragar]

anche a tutta la famiglia la malfa, craxi, benedetto croce, mazzini, bakunin.....

non è necessario fare gesti plateali, si chiama spionaggio.

il consigliere repubblicano del luogo di dove sono originario,rigorosamente analfabeta, lo chiamavano picchio e pala, non massonici, muratore di cantiere.

sembrava uscito da una parrocchia a due km di distanza.

[nuvolarossa]

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[nuvolarossa]

Pri/Nucara: l'obbligo del crocefisso non ha senso

Il segretario nazionale del PRI on. Francesco Nucara commentando l'annuncio del ministro Letizia Moratti di volere riportare il crocefisso in tutte le scuole pubbliche italiane e la concomitante ed analoga proposta di legge presentata ieri dalla Lega ha detto: "l'adesione del PRI al programma delle forze politiche della Casa delle Libertà non annulla la tradizionale posizione "laica" dei repubblicani che si sono sempre impegnati, ieri come oggi per la libertà e la convivenza di tutte le religioni.

Non ha senso - ha affermato Nucara - alla vigilia del terzo millennio e in una società multietnica come quella italiana che è caratterizzata dall'assenza di una religione di stato, proporre l'adozione obbligatoria di un'immagine che al di là della sua stessa positiva valenza può essere usata come simbolo contro altre religioni, culture ed etnie di cui i repubblicani auspicano la coesistenza.

Difenderemo pertanto con l'autonomia, la libertà e la lealtà con cui ci rapportiamo con la Casa delle Libertà questa linea che fa parte integrante di una storia e di una civiltà "laica", che non può essere dispersa."

Roma, 19 settembre (ANSA)

[lucifero]

premesso che mi sembra su questo tema avessimo già dibattuto e che non tutti la pensassimo allo stesso modo (ma allora non c'era un diktat ministeriale),
mi fa piacere sentire finalmente parole chiare da Nucara e La Malfa.

Non mi fa piacere però sentire, ancora una volta, che non si farà una battaglia su questo punto.

Che ci avvisi quando, su una questione imprescindibile dalla nostra identità, sarà ora di fare una battaglia!

Senza fretta.


Ah, buon 20 settembre a tutti