Ripresa su larga scala dello schiavismo

[Il Civilizzatore]

Legge per il futuro Eptarcato della Magna Grecia.

Tutti gli allogeni clandestini, non in regola con i permessi o non in grado di dimostrare la propria attività lavorativa dovranno abbandonare il territorio dell'Eptarcato entro 48 ore, o saranno dichiarati proprietà nazionale ed impiegati come manodopera schiavile

[Federico III]

Compà, non puoi proprio fare a meno di inneggiare al razzismo?

Che senso ha questo 3d, se non questo?

[Taras-Hattis]

Originally posted by Federico II
Compà, non puoi proprio fare a meno di inneggiare al razzismo?

Che senso ha questo 3d, se non questo?

Cumpà, io non credo che sia razzismo ma la pura verità.
Lo sfruttamento della manodopera d'importazione a bassissimo costo è purtroppo una triste realtà. Sarebbe più umano aiutarli a casa loro che non vederceli per le strade a fare i lavavetri oppure i ladri d'appartamento. Se questo è quello che l'Italia vuole..!
Saluti dal Golfo

[Il Civilizzatore]

"Dunque, nell’essere vivente, in primo luogo, è possibile cogliere, come diciamo, l’autorità del padrone e dell’uomo di stato perché l’anima domina il corpo con l’autorità del padrone, l’intelligenza domina l’appetito con l’autorità dell’uomo di stato o del re, ed è chiaro in questi casi che è naturale e giovevole per il corpo essere soggetto all’anima, per la parte affettiva all’intelligenza e alla parte fornita di ragione, mentre una condizione di parità o inversa è nociva a tutti. Ora gli stessi rapporti esistono tra gli uomini e gli altri animali: gli animali domestici sono per natura migliori dei selvatici e a questi tutti è giovevole essere soggetti all’uomo, perché in tal modo hanno la loro sicurezza. Cosí pure nelle relazioni del maschio verso la femmina, l’uno è per natura superiore, l’altra inferiore, l’uno comanda, l’altra è comandata – ed è necessario che tra tutti gli uomini sia proprio in questo modo. Quindi quelli che differiscono tra loro quanto l’anima dal corpo o l’uomo dalla bestia (e si trovano in tale condizione coloro la cui attività si riduce all’impiego delle forze fisiche ed è questo il meglio che se ne può trarre), costoro sono per natura schiavi, e il meglio per essi è star soggetti a questa forma di autorità, proprio come nei casi citati. In effetti è schiavo per natura chi può appartenere a un altro (per cui è di un altro) e chi in tanto partecipa di ragione in quanto può apprenderla, ma non averla: gli altri animali non sono soggetti alla ragione, ma alle impressioni. Quanto all’utilità, la differenza è minima: entrambi prestano aiuto con le forze fisiche per la necessità della vita, sia gli schiavi, sia gli animali domestici. Perciò la natura vuol segnare una differenza nel corpo dei liberi e degli schiavi: gli uni l’hanno robusto per i servizi necessari, gli altri eretto e inutile a siffatte attività, ma adatto alla vita politica (e questa si trova distinta tra le occupazioni di guerra e di pace): spesso però accade anche il contrario, taluni, cioè, hanno il corpo di liberi, altri l’anima, ché certo, se i liberi avessero un fisico tanto diverso quanto le statue degli dèi, tutti, è evidente, ammetterebbero che gli altri meritano di essere loro schiavi: e se questo è vero nei riguardi del corpo, tanto piú giusto sarebbe porlo nei riguardi dell’anima: invece non è ugualmente facile vedere la bellezza dell’anima e quella del corpo.Dunque, è evidente che taluni sono per natura liberi, altri schiavi, e che per costoro è giusto essere schiavi"

************ARISTOTELE

[uqbar (POL)]

Sei tremendo Civilizzatore!
Addirittura ci spari un pezzo del grande Aristotele.

Solo che devi capire che il mondo civile in cui viviamo non si basa solo sulle radici della filosofia greca ma anche su un successivo avvenimento epocale: il cristianesimo.
Che ha fatto progredire la spiritualità dell'uomo e che ha scolpito nei nostri cuori la ripugnanza per la schiavitù.
Grazie a Dio.

[Il Civilizzatore]

Originally posted by uqbar
Sei tremendo Civilizzatore!
Addirittura ci spari un pezzo del grande Aristotele.

Solo che devi capire che il mondo civile in cui viviamo non si basa solo sulle radici della filosofia greca ma anche su un successivo avvenimento epocale: il cristianesimo.
Che ha fatto progredire la spiritualità dell'uomo e che ha scolpito nei nostri cuori la ripugnanza per la schiavitù.
Grazie a Dio.

In tanti cuori è scolpita invece la ripugnanza per il cristianesimo... sovversione dell'ordine naturale...

Comandare ed essere comandato non solo sono tra le cose necessarie, ma anzi tra le giovevoli e certi esseri, subito dalla nascita, sono distinti, parte a essere comandati, parte a comandare.

[Federico III]

Originally posted by Il Civilizzatore
In tanti cuori è scolpita invece la ripugnanza per il cristianesimo... sovversione dell'ordine naturale...

Comandare ed essere comandato non solo sono tra le cose necessarie, ma anzi tra le giovevoli e certi esseri, subito dalla nascita, sono distinti, parte a essere comandati, parte a comandare.

L'ordine naturale? Si, come le bestie, né più, né meno... Solo che il Cristianesimo ricorda abbastanza spesso che l'uomo è ben altro rispetto al solo istinto, cosa che oggi non si ricorda più... con tutto che certi massoni si ostinano ad inneggiare alla razionalità umana, quando poi, contraddicendosi, innalzano solo l'aspetto puramente animale del 'fare ciò che si vuole, senza se e senza ma'. L'ordine tra le classi è sempre esistito, ed esisterà sempre; fatto stà a non disprezzare chi non è del nostro stesso strato, né se sta in alto, né se sta in basso. Anche il Cristianesimo si basa su concezioni aristoteliche, evolutesi nella cultura cristiana in modo cristiano, quindi citarlo è inutile.

[uqbar (POL)]

Originally posted by Federico II
L'ordine naturale? Si, come le bestie, né più, né meno... Solo che il Cristianesimo ricorda abbastanza spesso che l'uomo è ben altro rispetto al solo istinto, cosa che oggi non si ricorda più... con tutto che certi massoni si ostinano ad inneggiare alla razionalità umana, quando poi, contraddicendosi, innalzano solo l'aspetto puramente animale del 'fare ciò che si vuole, senza se e senza ma'. L'ordine tra le classi è sempre esistito, ed esisterà sempre; fatto stà a non dispezzare chi non è del nostro stesso strato, né se sta in alto, né se sta in basso. Anche il Cristianesimo si basa su concezioni aristoteliche, evolutesi nella cultura cristiana in modo cristiano, quindi citarlo è inutile.

IPSE DIXIT !

[Il Civilizzatore]

Originally posted by Federico II
L'ordine tra le classi è sempre esistito, ed esisterà sempre; fatto stà a non disprezzare chi non è del nostro stesso strato, né se sta in alto, né se sta in basso.

Ti contraddici.
Assegnare a ciascuno il suo posto non è disprezzare.

Disprezzare, Disprezzarsi e Disprezzare l'Ordine del Tutto è pretendere di assegnare tutto a tutti.
Ma non sta a noi sovvertire l'Ordine. Parigi insegna.

L'olio "disprezza" forse l'acqua cui galleggia sopra?
E non è il tuo stesso Paolo che ti dice che la testa non può disprezzare il piede e viceversa? La bestemmia è quella di chi pretende che tutti siano testa, o tutti piede.

Statte bbuon'

[Federico III]

Originally posted by Il Civilizzatore
Ti contraddici.
Assegnare a ciascuno il suo posto non è disprezzare.

Disprezzare, Disprezzarsi e Disprezzare l'Ordine del Tutto è pretendere di assegnare tutto a tutti.
Ma non sta a noi sovvertire l'Ordine. Parigi insegna.

L'olio "disprezza" forse l'acqua cui galleggia sopra?
E non è il tuo stesso Paolo che ti dice che la testa non può disprezzare il piede e viceversa? La bestemmia è quella di chi pretende che tutti siano testa, o tutti piede.

Statte bbuon'

Ma certo, su questo siamo d'accordo, ma penso di non essermi contraddetto: semplicemente avevo inteso il tuo intervento come 'dispreggiativo'. E poi, credo che aiutare ed amare il prossimo (come dice il MIO Cristo) non voglia dire sovvertire l'ordine sociale che c'è su questa terra che è pur sempre necessario... Il MIO Cristo, però, dice anche che solo i piccoli entreranno nel Regno dei Cieli... Ma credo si vada a finire in un altro vicolo cieco... verò, cumpà..? Basta.