Perché la TURCHIA non deve far parte dell’Europa
Sostanzialmente per 2 validi motivi:
1) di natura storica
2) di natura socio – culturale
Il primo parte dal 1300 da quando la debolezza dei Greci permise loro di iniziare una conquista travolgente delle terre che erano state per secoli Cristiane. Iniziarono a rubare giovani ai Cristiani per farne dei Giannizzeri fanti educati in caserme speciali al fanatismo religioso, SENZA PARENTELA, SENZA FAMIGLIA, senza stimoli culturali, ideali, affettivi diventavano puri strumenti di guerra.
Nel 1354 misero piede a Gallipoli, nel 1361 invasero Adrianopoli. L’Occidente allora come adesso dormiva!!!! Solamente gli Slavi tentarono la resistenza e si scontrarono in Cossovo nel 1389 poi si mosse, tardivamente, l’Europa ma i cavalieri francesi, ungheresi, tedeschi e polacchi vennero sbaragliati a Nicopoli nel 1396. Nel 1402 sotto la spinta di Tamerlano i turchi sembravano sul punto di sparire ma il mondo CRISTIANO non seppe sfruttare l’occasione per la sua disorganizzazione e così i turchi si riorganizzarono e ripresero a minacciare l’Europa che trovò in Ungheresi, Valacchi, Serbi, Boemi, Polacchi un baluardo difensivo. Dopo fasi alterne e furberie turche nel 1453 Maometto II entrava in S.SOFIA, Costantinopoli cadeva: da quel momento non più i latini si spostavano ad oriente ma i turchi invadono l’Occidente. Vennero poi occupati i possedimenti Genovesi sul Mar Nero, l’Albania, la Bosnia, l’Erzegovina, comparvero in Friuli e nelle Puglie. Il sogno di Maometto era quello di imporre la Mezzaluna su tutta l’Europa. N.B.: in questo l’impero turco era aiutato da europei rinnegati ( ???? ) che fornivano all’impero le forze organizzative che altrimenti non sarebbero riusciti ad avere.
Vi risparmio tutti i particolari sanguinari che caratterizzarono lo scontro Europea – Impero turco ma alcuni sono veramente rivoltanti per la ferocia ed il sadismo.
Morale la storia insegna cose fondamentali che non possiamo dimenticare a meno che tutti gli europei attuali siano dei rinnegati.
La storia racconta di due mondi in perenne conflitto fin dalle prime fasi nonostante alcuni storici attuali mostrino tendenze revisioniste, la storia ci racconta di un grande progetto di conquista che parte da lontano e che non può essere messo in cantina per questioni di soldi!!
2 La questione socio culturale pone alcune problematiche: fra i paesi “europei” è libero lo scambio ed il movimento di persone e questo già sarà un problema: chi potrà fermare un esodo di massa ; secondariamente come la mettiamo con le diverse usanze ( es. la macellazione), il diverso modo di vedere la pedagogia, il ruolo delle donne ( anche se molte europee si preoccupano solo di aprire …. Ehm la porta ??) e la poligamia il ruolo della religione nello stato. Fra territori “europei” si possono spostare attività produttive vi immaginate il risultato a fronte di diversi ritmi demografici? E poi quando sarà entrata la turchia perché non far entrare anche il magreb, l’Egitto ecc..
Risultato ci troveremo in una europa tipo Unione Sovietica con la differenza che le varie repubbliche avevano coscienza della loro antica origine mentre gli europei attuali sono dei molluschi, disposti a tutto pur di mantenere il benessere attuale mentre i nuovi arrivati hanno un senso di appartenenza indistruttibile.
Oggi i politici europei non capiscono o non vogliono capire questi aspetti quindi, di fatto, sono materialmente eletti ma non incarnano alcuno spirito profondo di Europeismo.
Il sogno di Maometto II si sta realizzando? Forse anche con l’aiuto degli americanos che sposteranno l’equilibrio geo politico europeo.
Mas media, giornali e politici stanno facendo suonare la grancassa sfruttando la questione della pena di morte, vedi Boniver, in realtà stanno facendo suonare le campane, non per chiamare in aiuto, una campana a morto per gli europei.
A noi tutti la risposta.
Gundam