Discorsi del cazzo sul forum etnonazista...

[legio_taurinensis]

Pensate un po', dicono che chi nasce in Babania ma non è di sague babano (figlio di meridionali o altre etnie) è uno che non ha diritto di sangue babano, quindi non è considerabile di nazionalità babana...

Follie!!!!

Per me uno che nasce in un territorio è cittadino di quel territorio, perchè' lo nutre, lo educa e lo cresce....ma loro sono homus pitecus quindi...

[Il Civilizzatore]

Sono completamente in disaccordo con te, Emiliano.

Vuoi dire che un superbo discendente della Magna Grecia da decine e decine di generazioni che nasca nella palude padana si trasformi in paludagno?

Spero tu voglia scherzare.

E' proprio sulla nostra purezza razziale, sul nostro non essere giudaizzati, che dobbiamo fare perno per schiacciarli, NOI VERI ETNOFEDERALISTI e VERI ETNONAZIONALISTI!

Hanno il Dna completamente contaminato di sangue ebreo, pensano come ebrei, sono invasi da allogeni che gli fregano le donne, hanno i negri che gli escono dalle orecchie, ma per favore!

NOI NON VOGLIAMO ESSERE CITTADINI DI NESSUN TERRITORIO PALUDAGNO, PERCHE' MESCOLARCI CON QUELLE RAZZE INFERIORI CI FAREBBE SCHIFO!

[Vanvitelli]

Io mi sento di concordare con Emiliano.
Del resto, la ricchezza di noi meridionali sta proprio nel fatto che la nostra cultura è il risultato dell'incontro (e dello scontro) dei mille popoli che sono passati nella nostra terra. I Greci sono solo uno di essi, che oltretutto non ha mai avuto contatti con la mia regione, il Sannio...
La nostra anima cresce nutrendosi di ciò che trova intorno: i paesaggi, il clima i segni del lavoro di chi ci ha preceduto. Per questo non sarò mai abbastanza orgoglioso di essere cresciuto al Sud!

[uqbar (POL)]

I discorsi che fanno sulla razza sono davvero senza alcun fondamento.

Ma quelli che proprio davvero si allontanano dalla realtà ed entrano in un mondo di fantastici desideri (e nulla più) sono stati alcuni forumisti liguri e veneti di cui non faccio il nome per questione di privacy.

Il forumista veneto si appellava alla Repubblica della Serenissima per impostare un discorso razziale di chiusura delle frontiere.
Se studiasse un po la storia verrebbe a sapere con suo stupore che la Repubblica della Serenissima si estendeva fino alla Turchia ed era una Repubblica fortemente cosmopolita e multi-etnica.

Il forumista ligure faceva discorsi simili ma se studiasse la storia verrebbe a sapere che la Liguria fu un territorio controllato dagli arabi saraceni per tantissimo tempo. Quindi un territorio multi-etnico anche quello.

Ma in generale tutta la penisola italiana, dalle alpi alla Sicilia è stata oggetto di integrazioni etniche e razziali di ogni genere.

Basti pensare alle invasioni germaniche che "meticciarono" le popolazioni latine italiche dalle alpi alla sicilia.
Tanto che l'illuminato Imperatore germanico Federico II addirittura trasferì tutta la sua gigantesca struttura burocratica germanica in Sicilia.
O basti pensare alla devastante immigrazione longobarda su tutta la penisola italiana con punte di particolare intensità in Lombardia e Campania.

[uqbar (POL)]

Quello che vorrei far capire agli autonomisti di ogni dove è che impostare un ragionamento sulla razza non porta ad alcun risultato utile.

La caratteristica davvero forte dal punto di vista identitario è invece la CULTURA!

Il modo di intendere la vita individuale ed associata, il sentimento religioso, il senso che si dà alla vita delle persone e alle cose.

E' sulla cultura e non sulla razza che l'autonomista dovrebbe poggiare i suoi ragionamenti.

[Federico III]

Credo di non essere d'accordo né con Emiliano, né con Il Civilizzatore: il proprio essere dipende dai propri schemi mentali, dalla propria mentalità, che prescinde dal 'luogo' di nascita o dal 'sangue'. Un siciliano che nasce a Milano da genitori siciliani, crescerà in un ambiente in cui non esisterà la cultura siciliana, ma in cui esisterà più probabilmente quella 'banana' (per chi non l'avesse capito, è un modo come un altro per dire 'padana'). Per questo vediamo tanti meridionali e siciliani sfilare con berretti verdi e bandieroni bianchi con una croce rossa al centro... Sangue e terra in sé, non c'entrano.

Un esempio contrario: nel XV secolo i miei avi emigrarono da SIENA per stabilirsi in Sicilia. Sono toscano io? Beh... non credo proprio... e le mescolanze successive di sangue non c'entrano.

[legio_taurinensis]

Io sono nato a Torino, quindi in Babagna, ma praticamente di inifite generazioni provengo dalla Campania. E' naturale che il mio accento e il mio modo di parlare sono influenzati dal luogo in cui sono nato, PERO'! ci tengo a precisare: IO ODIO IL PIEMONTE. Non mi piace come luogo e non mi piace la gente che ci vive, soprattutto quei figli di terroni come me, che si sono piemontesizzati all'inverosimile...

Per questo motivo ho fatto il passo di avvicinarmi all'indipendentismo e tradizionalismo meridionale e ho riscoperto l'amore per la terra da cui il mio sangue deriva e deve grazie. E' anche vero ke sono deriso per i discorsi che spesso faccio in funzione antinordica, perchè dicono che non si deve odiare la terra in cui si è nati...Il mio è un odio a livello di persone e non di luogo(anche s e Torino non è per niente una bella città...), ma riconosco che ci sono molte città del nord che sono belle.

[Federico III]

Originally posted by Emiliano
Io sono nato a Torino, quindi in Babagna, ma praticamente di inifite generazioni provengo dalla Campania. E' naturale che il mio accento e il mio modo di parlare sono influenzati dal luogo in cui sono nato, PERO'! ci tengo a precisare: IO ODIO IL PIEMONTE. Non mi piace come luogo e non mi piace la gente che ci vive, soprattutto quei figli di terroni come me, che si sono piemontesizzati all'inverosimile...

Per questo motivo ho fatto il passo di avvicinarmi all'indipendentismo e tradizionalismo meridionale e ho riscoperto l'amore per la terra da cui il mio sangue deriva e deve grazie. E' anche vero ke sono deriso per i discorsi che spesso faccio in funzione antinordica, perchè dicono che non si deve odiare la terra in cui si è nati...Il mio è un odio a livello di persone e non di luogo(anche s e Torino non è per niente una bella città...), ma riconosco che ci sono molte città del nord che sono belle.

E' dipeso molto dagli ambienti che hai frequentato lì in Piemonte, allora. E' nata in te questa anti-italianità da quando, e perché?

[legio_taurinensis]

Non è anti italianità. E' anti padanità

A me non piace vivere al Nord, semplicemente perchè non mi piace la gente che lo abita. E' gente fredda, schiva, immobilista, ipocrita, arrivista e selettiva. E purtroppo essendoci nato, anche io ho assimilato un po' queste becere abitudini. Pero' grazie anche alla tradizione impartitami e ai numerosi viaggi al sud, ho appreso molto delle abitudini duosiciliane. E questo mi ha salvato.

[Il_Grigio]

Originally posted by Emiliano
Pensate un po', dicono che chi nasce in Babania ma non è di sague babano (figlio di meridionali o altre etnie) è uno che non ha diritto di sangue babano, quindi non è considerabile di nazionalità babana...

Follie!!!!

Per me uno che nasce in un territorio è cittadino di quel territorio, perchè' lo nutre, lo educa e lo cresce....ma loro sono homus pitecus quindi...

Stai cercando di farti accettare emilià?