Santuario Carmelo dell'Addolorata.
Comunità monastica nel Cerreto
http://www.monastero.org/
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ma i carmelitani li ha fondati Teresa d'Avika?
Non credo...mi pare di ricordare che santa Teresa d'Avila fece la Riforma dei conventi claustrali, anche in termini molto severi per l'epocaOriginally posted by uva bianca
ma i carmelitani li ha fondati Teresa d'Avika?
il Carmelo è uno degli ordini più antichi risalente alla devozione alla Madonna del Monte Carmelo appunto e dice:
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Dall’opera di S. Giovanni Bosco "Vita dei Sommi Pontefici S. SISTO, S. TELESFORO, S. IGINO, S. PIO I, con appendice sopra S. Giustino, apologista della religione":
Voglio parlarvi di un genere di vita a cui appartenne questo pontefice (S. Telesforo) prima della sua elevazione al pontificato. Avrete già udito a parlare di monaci, eremiti, anacoreti, cenobiti, solitari [Monaco viene dal greco monachus che vuol dire solitario; cenobita, da caenos e bios, vita comune; anacoreta, da anachoreo, ossia sono separati; eremita da eremos che significa deserto], tutti nomi che vengono a significare un virtuoso modo di vivere lontano dai pericoli del mondo. Questo genere di vita è molto antico, e sappiamo dalla storia che i profeti Elia ed Eliseo si erano ritirati sopra un alto monte della Palestina detto Carmelo, dove furono seguiti da molti altri. Per la vita santa che tenevano e per i doni di cui erano da Dio arricchiti, i capi furono detti profeti, e i loro dipendenti figlioli dei profeti; perché il superiore era un vero padre spirituale che si adoperava per il loro bene spirituale e temporale, e specialmente per condurli a Dio. S. Giovanni Battista fu un abitatore del monte Carmelo ed ebbe egli pure molti discepoli che divennero poi seguaci di Gesù Cristo.
Dopo la venuta dello Spirito Santo, molti fervorosi fedeli si ritirarono pure sul monte Carmelo e cominciarono ad essere chiamati Carmelitani ovvero monaci del Carmelo. La storia [V. Giuseppe Antiocheno nell’opera Della perfetta milizia della Chiesa primitiva. Questo autore è contemporaneo a S. Telesforo] ci assicura che costoro erano i medesimi discepoli degli apostoli, i quali di quando in quando lasciavano la loro solitudine e percorrevano la Palestina, la Samaria e la Galilea predicando la dottrina di Gesù Cristo. Quei monaci rapiti dalle maraviglie che udivano raccontare della Beata Vergine, e mossi da quanto avevano egli stessi udito e veduto, le innalzarono una chiesa sopra quel monte in tempo che la Gran Madre di Dio viveva ancora fra i mortali, verso l’anno 38 di Gesù Cristo [V. Boll. 5 genn.].
Si crede comumente che questa sia la più antica chiesa della cristianità fuori di Gerusalemme. L’oratorio, o la chiesa del Carmelo divenne presto un santuario, ove accorrevano cristiani da tutte parti; e nella Chiesa cattolica si ricorda questo glorioso avvenimento nella solennità che si celebra il giorno 16 di luglio (cfr. op. cit., Torino, 1857, pag. 24-26 in "Opere Edite", vol. X, LAS-Roma, 1976).
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Nel tardo Medioevo molti fedeli chiesero di aggregarsi agli Ordini religiosi di recente fondati: Francescani, Domenicani, Carmelitani, Agostiniani. Volevano condividere lo stesso ideale, sia per essere aiutati in vita a raggiungere la perfezione, sia per godere, dopo morte, dei loro suffragi. Fu così che i laici vennero associati alle Famiglie religiose. In segno di aggregazione all’Ordine veniva loro data una parte significativa dell’abito: cappa, cordone o cintura, scapolare.
Gli aderenti spesso erano riuniti in associazioni chiamate Confraternite, legate a un convento o monastero. I Carmelitani, caratterizzati da una forte devozione a Maria, diedero come segno di appartenenza per i laici il loro Scapolare di stoffa marrone, detto appunto “del Carmine”. Diffusosi rapidamente, esso è diventato un simbolo mariano per eccellenza, il più conosciuto dopo il Rosario.
L’aggregazione all’Ordine del Carmelo, a seconda del grado di adesione, può essere così riassunta:
ORDINE RELIGIOSO
ORDINE SECOLARE
CONFRATERNITA DELLO SCAPOLARE
Fraternamente Caterina LD
Fraternamente Caterina
Laica Domenicana
I carmelitani fanno risalire le loro origini a Elia.. di fatto non si sa bene perchè probabilmente sul monte Carmelo ci sono stati da sempre (cioè da molto prima del 12oo) degli eremiti. Fatto sta che da quando la Regola è stata approvata, nel 1247, è nato l'ordine.
Poi però con le persecuzioni islamiche (dalle quali i cattolici si sono difese con le famigerate crociate), i pochi carmelitani sono stati costretti a scappare in Europa dove rischiavno di estnguersi.
Invece la Madonna è apparsa a san Simone Stock, priore dei carm., dando come segno di protezione e predilezione (i carm sono un ordine contemplativo devoto alla Madonna, delCarmelo appunto), ha dato lo Scapolare che è stato diffuso non solo tra i carm in senso stretto. Giov Paolo II ce l'aveva, per dire.
Santa Teresa d'Avila e san GIovanni della Croce hanno creato nel 1592 una diramazione e cioè i carm scalzi, più rigidi.