SILVIO SU SCHERZI A PARTE di VITTORIO FELTRI
Perde Siniscalco, riassume Tremonti (già licenziato), dà a Fini la testa di Fazio (che lascerà) e a Follini le primarie.
Insomma, non comanda più
Si ignora come andrà a finire, ma si sa che finirà male. Il governo Berlusconi ha parecchi problemi, uno dei più gravi è Berlusconi.
Il quale si ostina a proseguire in un'avventura disperata che meritava di essere interrotta la primavera scorsa dopo i risultati fallimentari delle elezioni regionali.
Un voto anticipato, pilotato dal premier, forse non avrebbe consentito al centrodestra di rivincere, ma almeno di salvare la faccia.
Comunque non è mai troppo tardi.
Gli italiani apprezzano il coraggio, la chiarezza, la determinazione; ciò che invece è mancato e manca al Cavalier Tentenna, ostinato soltanto nella protezione di un potere dimezzato dalla discordia dominante nella coalizione.
Resistere resistere resistere e sprecare ogni energia nella difesa di una debolezza irreversibile serve al becchino per attrezzarsi alle esequie.
Difatti l'Ulivo, mentre la maggioranza si affanna nella lotta contro la morte, mette a punto piani d'attacco e attende l'attimo opportuno per colpire nel segno.
Dispiace assistere all'agonia del Cavaliere soffocato da finti amici e nemici autentici.
Peccato, non intende mollare; e fa pena vederlo così attaccato alla poltrona, una specie di ciambella che lo tiene a galla nel mare dei guai.
Guai seri.
Brutalmente: vogliono bettinizzarlo, ridurlo a straccio, costringerlo all'esilio, annientarlo.
Non gli perdonano nulla: la ricchezza, la costruzione di un impero mediatico, il successo politico, la strafottenza e la spocchia.
certo che l'analisi è impietosa, ma io penso che sia davvero veritiera! Senza peli sulla lingua Feltri non le manda a dire, lo fa direttamente!!!!!!