Bianchi, rossi, viola, porpora, rosa e salmone. E’ incredibile la gamma di colori dei gerani. Non a caso sono tra le piante più gettonate nell’ornamento di balconi, aiuole e giardini. Ovvio, sono belli da vedere, ma soprattutto sono facili, anzi facilissimi da coltivare. Pertanto, chi ama avere risultati sicuri e non si distingue per un pollice verde da favola, non ci stia a pensare su e scelga un bel geranio, è la pianta adatta.
Nei mesi caldi il suo profumo, oltre a rendere piacevole l’ambiente, si rivelerà un sistema efficace per tenere lontano le fastidiosissime zanzare. E se poi la barriera antizanzara per qualche motivo non dovesse funzionare e qualche insetto dovesse pungervi, ricordate che le foglie di geranio sono un rimedio ideale per prevenire l’infiammazione, basta solo applicarle sulla parte interessata.
Il nome deriva dal greco gerànion, che significa becco di gru (probabilmente per la forma particolare), la pianta proviene dalla regione di Capo di Buona Speranza dove è chiamata Geranium triste. A importarlo per primi furono i mercanti olandesi che commerciavano con le Indie orientali, e subito destò l’interesse degli appassionati, in particolare degli inglesi, che nel ‘700, attraverso impollinazioni incrociate, dettero vita a moltissime nuove varietà. Tanto che oggi se ne contano migliaia, anche se in Europa si coltivano le varietà più selezionate che appartengono alla famiglia dei Pelargonium.
Varietà
Geranio Zonale:
Questa è la varietà più diffusa; è facilmente riconoscibile in quanto caratterizzata da portamento eretto, fusti tondi e carnosi con foglie grandi e tondeggianti, che presentano al loro interno una zona più scura, da cui deriva il nome “zonale”.
Geranio Edera semplice
Questa varietà è molto utilizzata per l’arredo di balconi e terrazze, proprio perché, anche in condizioni estreme (poca terra, esposizione a sole pieno e frequenza non ottimale delle irrigazioni), essa riesce a darci delle splendide fioriture. Il nome “edera” è da attribuire a due motivi: il primo è relativo al portamento pendente che assume la pianta; il secondo, invece, è dovuto alla somiglianza della foglia, anche se questa, nel caso del geranio, è più piccola e più tondeggiante. Le colorazioni classiche sono il rosso, il rosa ed il lilla; ultimamente in commercio ci sono delle varietà che hanno il fiore bianco e bianco screziato di rosa. Questo geranio rimane sicuramente una delle piante più belle e “generose” per i nostri balconi.
Geranio Edera doppio:
Molto simile a quello semplice, sia per portamento che per esigenze, il Geranio Edera doppio è ottenuto con un incrocio tra quello edera semplice e quello zonale. A seconda della varietà, si possono trovare piante più simili a una o all’altra specie. Meno vigoroso dell’edera semplice, il G. Edera doppio presenta fiori doppi con una gamma di colori veramente vasta; le foglie sono più carnose e presentano delle zone più scure come lo zonale.
Geranio imperiale (Pelargonium)
Questi pelargoni dai fiori grandi e a cinque petali sono piante ricche di foglie e compatte. Se ben coltivati possono raggiungere anche l'altezza di un metro, poiché il portamento è eretto. La firoritura, abbondante e di diversi colori (rosa, bianco, rosso, salmone, rosso porpora e rosso molto scuro), è precoce e di minor durata rispetto a quella degli altri gerani.
Usate l'attenzione di tenerli in luoghi ombreggiati nei mesi di luglio-agosto. Coltivabili sia in vaso che nel terreno, la loro fioritura avviene da primavera fino a tardo autunno. Per un buon sviluppo si consiglia di eliminare foglie secche o danneggiate e di non lasciarli a temperature inferiori a 0°C.
Geranio Odoroso:
Queste piante si contraddistinguono per il profumo che emanano; il portamento, che generalmente è eretto, non è però compatto come nello zonale. La colorazione della foglia dipende dal tipo di varietà. La fioritura è meno generosa rispetto alle altre specie. Per quanto riguarda le profumazioni possiamo dire che solitamente esse variano dalla menta al limone, ma ultimamente se ne sono state selezionate anche delle altre (noce moscata, pinolo, rosa, lavanda, mela, ecc).
Viene coltivato in vaso, per decorare balconi e terrazzi. Esponetelo pure alla luce diretta, ma annaffiatelo abbondantemente nei mesi più caldi. Proteggetelo quando la temperatura scende sotto gli 0° C.
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