Hiroshima 1945 crimine contro l'umanità - ricordiamo la tragedia

[Felix (POL)]

6 AGOSTO 1945

Trascorsero i 43 secondi. E fu la luce, un lampo accecante che abbagliò trecentomila persone e cancellò dalla città ogni ombra sin nei recessi più nascosti. Alla luce seguì l’esplosione: solo a quaranta o cinquanta chilometri da Hiroshima fu possibile udirne il boato, per quelli più vicini si trasformò in silenzio. Il calore (dai trecento ai novecentomila gradi) liquefece i tetti delle case, annientò le persone fissando le loro ombre sull’asfalto, ed irrefutabile prova della scomparsa di un essere umano.

A quattro chilometri da Hiroshima la gente sentì quel calore nel viso e né fu ustionata. La raffica dell’esplosione si sprigionò dalla sfera di fuoco alla velocità di milletrecento chilometri orari e in un raggio di molti chilometri quadrati, le case ancora in piedi furono sradicate dalle fondamenta. Poi enormi gocce d’acqua color pece, prodotte dalla vaporizzazione dell’umidità, riportarono a terra la polvere radioattiva dispersa nell’atmosfera. Un vento infuocato rifluì verso il centro dell’esplosione a mano a mano che l’aria, al di sopra della città diventava più rovente. Dall’istante dell’esplosione erano passati solo pochi minuti. Nel cielo ad undici miglia di distanza, due onde d’urto colpirono la super fortezza volante che aveva sganciato la bomba, scuotendola con violenza. Un pilota si rivolse a guardare indietro : «Dio, che abbiamo fatto!» fu il suo commento.

[Felix (POL)]

Perché l'anniversario delle bombe atomiche suscita ancor oggi tanto orrore?! La natura di crimine eccezionale del bombardamento atomico di Hiroshima e Nagasaki deriva dai seguenti fattori:

1 - inutilitá bellica. Si tirarono le bombe quando ormai la guerra era finita, il governo giapponese stava giá trattando la resa. Era solo questione di ricevere il benestare USA al mantenimento del regime imperiale (che fu concesso).

2 - obiettivi studiatamente civili. Furono colpite intenzionalmente cittá popolose, apposta per causare un massacro di enormi proporzioni.

3 - i quattro veri motivi per bombardare: fare un esperimento scientifico su cittá per provare la nuova arma. Tirare le bombe per giustificare le enormi spese effettuate nella ricerca ed elaborazione delle medesime. Dare un chiaro avvertimento all'URSS che gli USA avevano armi superiori ed erano disposti ad usarle. Soddisfare la sete di vendetta dell'opinione pubblica americana, resa isterica da una propaganda bellica che puntava anche sull'odio etnico-razziale (contro i "musi gialli").

4 - gli effetti atroci delle radiazioni sulle vittime e sui loro discendenti.

per questi motivi il bombardamento atomico viene percepito come uno dei piú grandi crimini di guerra mai commessi dall'uomo.

[Ambrogio]

In Origine postato da Felix
Perché l'anniversario delle bombe atomiche suscita ancor oggi tanto orrore?! La natura di crimine eccezionale del bombardamento atomico di Hiroshima e Nagasaki deriva dai seguenti fattori:

1 - inutilitá bellica. Si tirarono le bombe quando ormai la guerra era finita, il governo giapponese stava giá trattando la resa. Era solo questione di ricevere il benestare USA al mantenimento del regime imperiale (che fu concesso).

2 - obiettivi studiatamente civili. Furono colpite intenzionalmente cittá popolose, apposta per causare un massacro di enormi proporzioni.

3 - i quattro veri motivi per bombardare: fare un esperimento scientifico su cittá per provare la nuova arma. Tirare le bombe per giustificare le enormi spese effettuate nella ricerca ed elaborazione delle medesime. Dare un chiaro avvertimento all'URSS che gli USA avevano armi superiori ed erano disposti ad usarle. Soddisfare la sete di vendetta dell'opinione pubblica americana, resa isterica da una propaganda bellica che puntava anche sull'odio etnico-razziale (contro i "musi gialli").

4 - gli effetti atroci delle radiazioni sulle vittime e sui loro discendenti.

per questi motivi il bombardamento atomico viene percepito come uno dei piú grandi crimini di guerra mai commessi dall'uomo.

Le citta' di Hiroshima e Nagasaki era state fino ad allora risparmiate in modo che non si potessero poi confondere i danni dell'atomica da quelli dei bombardamenti soliti.

Certo che i fisici che contribuirono alla bomba ne escono moralmente molto male compreso il nostro Fermi.

In fin dei conti sapevano che cosa stavano costruendo !
Ma quello era ed e' il paese della Bibbia con relativi " sacrifici umani " . E' nel loro DNA !

L'unica protesta venne dal Papa PIO XII°.L'UNITA' gli diede del piagnone !

[Felix (POL)]

infatti. Come atto singolo il bombardamento atomico delle due cittá giapponesi é da considerarsi il maggior crimine della seconda guerra mondiale. Azzarderei a dire il maggiore mai compiuto in una guerra moderna.

Una cosa che lo rende ancora piú atroce é che sia mascherato ancor oggi come un doloroso ma "necessario" atto per accelerare la fine della guerra, e quindi moralmente giustificabile. Chi ancora crede in questa volgare menzogna o é male informato, o é un idiota o é un cinico.