Qualche cifra* sull'Iraq che appare sulle prime pagine odierne:
25.881 morti civili
37% ucciso dalle forze della coalizione
63% falciato da terrorismo e criminalità comune
Alcuni dettagli del 63%
36% uccisi dalla criminalità
9% uccisi dai ribelli e dalle forze anti-occupazione
4,3% ad opera di kamikaze
11% attacchi contro obbiettivi non militari, tipo le moschee
Quasi la metà dei civili morti in Bagdad (11.264).
20% delle vittime sono donne e bambini.
Per l'Italia confermato il numero dei 23 morti causati nell'unico "scontro" avuto.
* Fonte Iraqi Body Count - (org. universitaria britannica) ed Oxford Research Group
Dati rilevati dal marzo 2003 a marzo 2005 e confermati da almeno due
fonti.
E mentre aggiorniamo, col nostro ricordo, i morti civili da marzo 2005 ad oggi
(qui le percentuali cambiano passando al 95% a 5%. Sempre "a favore" iracheno)
espimiamo sdegno e sgomento per l'ennesimo attentato, che vede come vittime
tre costituenti sunniti.
SOSTENIAMO LA GIOVANE DEMOCRAZIA IRACHENA. NON LASCIAMOLI SOLI.
PRODI RESISTI ! CONTIAMO SU DI TE !
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