LE capacita' di programmazione economica di TREMONTI/SINISCALCO

[furbo]

Di seguito un confronto fra previsioni ufficiali ( DPEF o PROGRAMMA di STABILITA' ) di CRESCITA e DEFICIT su cui si basa la spesa e il REALIZZATO ( "ACTUAL")
trattasi di una tabella "MADE IN/FOR

anno +1 ed anno + 2 si riferiscono all'anno di emissione del documento
esempio : per anno di emissione 2002 , anno + 1 = 2003 , anno + 2 = 2004

CRESCITA

anno emissione-------2001.......2002........2003........2004
documento progr.
PREV X anno + 1-----+2,3%.....+2,3%.....+1,9%.....+1,9%

realizzato -----------+0,4%.....+0,3%.....+1,2%......- 0,3% ( 1 )
previsione

PREV X anno + 2-----+3,0%.....+2,9%.....+2,2%

realizzato -----------+0,3%.....+1,2%.....- 0,3% ( 1 )
previsione


DEFICIT della PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

anno emissione-------2001.......2002........2003........2004
documento progr.
PREV X anno + 1---- - 0,5%.....-1,5%.....- 2,2%......- 2,7%

realizzato ---------- - 2,6%.....- 2,9%.....- 3,0%......- 4,6% ( 1 )
previsione

PREV X anno + 2--- + 0,0%.....- 0,6%.....- 1,5%

realizzato ---------- - 2,9%.....- 3,0%.....- 4,6% ( 1 )
previsione

(1) ULTIME PREVISIONI LETTE

VI CHIEDO : STIMASSIMO CON QUESTA PRECISIONE LE NOSTRE ENTRATE FAMIGLIARI E QUINDI CALIBRASSIMO AD ESSE LE SPESE DOVE ANDREMMO A FINIRE?

LA NOSTRA FAMIGLIA FALLIREBBE , TREMONTI e SINISCALCO A CASA!

i dati riportati di programmazione sono controllabili nei documenti ufficiali del TESORO : http://www.dt.tesoro.it/Aree-Docum/A...nti-/index.htm

i dati "actual" sono rilevabili nel sito EUROSTAT : http://epp.eurostat.cec.eu.int/porta..._schema=PORTAL

[furbo]

In Origine Postato da furbo
Di seguito un confronto fra previsioni ufficiali ( DPEF o PROGRAMMA di STABILITA' ) di CRESCITA e DEFICIT su cui si basa la spesa e il REALIZZATO ( "ACTUAL")
trattasi di una tabella "MADE IN/FOR

anno +1 ed anno + 2 si riferiscono all'anno di emissione del documento
esempio : per anno di emissione 2002 , anno + 1 = 2003 , anno + 2 = 2004

CRESCITA

anno emissione-------2001.......2002........2003........2004
documento progr.
PREV X anno + 1-----+2,3%.....+2,3%.....+1,9%.....+1,9%

realizzato -----------+0,4%.....+0,3%.....+1,2%......- 0,3% ( 1 )
previsione

PREV X anno + 2-----+3,0%.....+2,9%.....+2,2%

realizzato -----------+0,3%.....+1,2%.....- 0,3% ( 1 )
previsione


DEFICIT della PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

anno emissione-------2001.......2002........2003........2004
documento progr.
PREV X anno + 1---- - 0,5%.....-1,5%.....- 2,2%......- 2,7%

realizzato ---------- - 2,6%.....- 2,9%.....- 3,0%......- 4,6% ( 1 )
previsione

PREV X anno + 2--- + 0,0%.....- 0,6%.....- 1,5%

realizzato ---------- - 2,9%.....- 3,0%.....- 4,6% ( 1 )
previsione

(1) ULTIME PREVISIONI LETTE

VI CHIEDO : STIMASSIMO CON QUESTA PRECISIONE LE NOSTRE ENTRATE FAMIGLIARI E QUINDI CALIBRASSIMO AD ESSE LE SPESE DOVE ANDREMMO A FINIRE?

LA NOSTRA FAMIGLIA FALLIREBBE , TREMONTI e SINISCALCO A CASA!

i dati riportati di programmazione sono controllabili nei documenti ufficiali del TESORO : http://www.dt.tesoro.it/Aree-Docum/A...nti-/index.htm

i dati "actual" sono rilevabili nel sito EUROSTAT : http://epp.eurostat.cec.eu.int/porta..._schema=PORTAL

A SCANSO DI INTERVENTI SCONTATI TENGO A PRECISARE CHE : IL DOCUMENTO PROGRAMMATICO PIU' VECCHIO PRESO IN CONSIDERAZIONE ( "PIANO DI STABILITA' DELL'ITALIA 2001 ) E' STATO EMESSO POSTERIORMENTE AL FATIDICO "9 / 11 "

La data di emissione e' infatti NOVEMBRE 2001

[Ronnie]

il governo ha distribuito fiducia e perso credibilità, ma così facendo ha ritardato la crisi degli investimenti quanto è bastato da permettere una crescita del 26% alla borsa dall'11 settembre in poi.

Questi sono i fatti, in economia una previsione sbagliata deliberatamente verso il lato positivo può dimostrarsi utile per evitare crolli generalizzati, temo però che abbiano esagerato, continuando questa politica anche con Siniscalco, quando sarebbe stato opportuno effettuare il cambio di registro dopo la vile pugnalata alle spalle a tremonti.

Ciao.

[furbo]

Per onesta' intellettuale devo ammettere che fallire previsioni di crescita puo' essere dovuto non tanto ad incapacita' o malafede di chi le formula bensi' al verificarsi di condizioni esterne imprevedibili.( anche se in un periodo di incertezza il buon senso suggerirebbe di non eccedere in ottimismo)
Per contro la spesa ed il suo controllo e' piu' saldamente nelle mani dei responsabili dell'economia ( che sono gli stessi che formulano le previsioni )

Ebbene :

considerando gli scostamenti PROGRAMMATO vs REALIZZATO l'anno successivo all'emissione del documento programmatico ( anno + 1 ) , complessivamente , nel quadriennio considerato , si sono realizzati i seguenti scostamenti:

CRESCITA - 6,8 % ( -87,8 miliardi di euro di PIL )
DEFICIT - 6,2% (-81,2 miliardi di PIL )

poiche' il difetto di CRESCITA , considerata la pressione fiscale media del periodo = circa 43% , avrebbe comportato un extra deficit di : 37,8 miliardi gli altri 43,4 miliardi che mancano ( 81,2 - 37,8 ) sono da imputare ad ECCESSO DI SPESA RISPETTO AL PROGRAMMATO.

TREMONTI E SINISCALCO NON SOLO SOVRAESTIMANO SEMPRE LA CRESCITA MA SONO INCAPACI DI TENERE LA SPESA ENTRO I LIMITI DA ESSI STESSI FISSATI : A CASA !

[furbo]

In Origine Postato da Ronnie
il governo ha distribuito fiducia e perso credibilità, ma così facendo ha ritardato la crisi degli investimenti quanto è bastato da permettere una crescita del 26% alla borsa dall'11 settembre in poi.

Questi sono i fatti, in economia una previsione sbagliata deliberatamente verso il lato positivo può dimostrarsi utile per evitare crolli generalizzati, temo però che abbiano esagerato, continuando questa politica anche con Siniscalco, quando sarebbe stato opportuno effettuare il cambio di registro dopo la vile pugnalata alle spalle a tremonti.

Ciao.

Guarda che SINISCALTRO , anche se in modo buffo e disonesto cerca di smarcarsi , SECONDO ME ha la stessa responsabilita' di Tremonti anche quando questo era MINISTRO e lui DIRETTORE GENERALE DEL TESORO.

[Zadig]

In Origine Postato da furbo
Di seguito un confronto fra previsioni ufficiali ( DPEF o PROGRAMMA di STABILITA' ) di CRESCITA e DEFICIT su cui si basa la spesa e il REALIZZATO ( "ACTUAL")
trattasi di una tabella "MADE IN/FOR

anno +1 ed anno + 2 si riferiscono all'anno di emissione del documento
esempio : per anno di emissione 2002 , anno + 1 = 2003 , anno + 2 = 2004

CRESCITA

anno emissione-------2001.......2002........2003........2004
documento progr.
PREV X anno + 1-----+2,3%.....+2,3%.....+1,9%.....+1,9%

realizzato -----------+0,4%.....+0,3%.....+1,2%......- 0,3% ( 1 )
previsione

PREV X anno + 2-----+3,0%.....+2,9%.....+2,2%

realizzato -----------+0,3%.....+1,2%.....- 0,3% ( 1 )
previsione


DEFICIT della PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

anno emissione-------2001.......2002........2003........2004
documento progr.
PREV X anno + 1---- - 0,5%.....-1,5%.....- 2,2%......- 2,7%

realizzato ---------- - 2,6%.....- 2,9%.....- 3,0%......- 4,6% ( 1 )
previsione

PREV X anno + 2--- + 0,0%.....- 0,6%.....- 1,5%

realizzato ---------- - 2,9%.....- 3,0%.....- 4,6% ( 1 )
previsione

(1) ULTIME PREVISIONI LETTE

VI CHIEDO : STIMASSIMO CON QUESTA PRECISIONE LE NOSTRE ENTRATE FAMIGLIARI E QUINDI CALIBRASSIMO AD ESSE LE SPESE DOVE ANDREMMO A FINIRE?

LA NOSTRA FAMIGLIA FALLIREBBE , TREMONTI e SINISCALCO A CASA!

i dati riportati di programmazione sono controllabili nei documenti ufficiali del TESORO : http://www.dt.tesoro.it/Aree-Docum/A...nti-/index.htm

i dati "actual" sono rilevabili nel sito EUROSTAT : http://epp.eurostat.cec.eu.int/porta..._schema=PORTAL

Sono numeri impietosi e impressionanti, il +2 poi... ma come si fa ? altro che "hanno esagerato", incapacità, incompetenza o malafede che sia, a casa subito.

Comunque basterebbe la tua tabella per fare i manifesti elettorali della prossima campagna elettorale, non c'è da aggiungere altro.

[furbo]

Da l'Unità del 15.07.2005

Dpef, come nascondere i conti salati da pagare
di Laura Pennacchi

Verrebbe da sorridere se non ci fosse da piangere sentendo l'onorevole Berlusconi scoprire d'improvviso che l'evasione fiscale italiana è di dimensioni tali da renderla «intollerabile». Non è forse lo stesso onorevole Berlusconi che - da presidente del consiglio, dunque da autorità formalmente tenuta alla tutela della credibilità delle istituzioni - più volte ha decretato «moralmente giustificato» evadere quando la pressione fiscale venga giudicata elevata? Non siamo forse di fronte allo stesso onorevole Berlusconi che dal 2001 guida un governo solertemente impegnato in raffiche di condoni e di proroghe di condoni (venti fattispecie diverse di una medesima tipologia condonativa nel solo anno fiscale 2003!)? I condoni non hanno forse vieppiù avvitato la spirale dell'evasione nel nostro paese, innalzando, grazie al gettito straordinario, la pressione fiscale a coloro che le tasse le pagano (leggi lavoratori dipendenti), ma facendo crollare il gettito ordinario e al tempo stesso lacerando l'etica pubblica? L'evasione non ha così ricevuto una patente di legittimità e tale patente non è stata forse trasformata in una sorta di «incitazione» ad evadere?
L'arcano ha una spiegazione semplice, per quanto micidiale, ed è contenuta nel DPEF 2006-2009 il cui furbesco confezionamento non va minimamente sottovalutato. Infatti, presentare solo i «saldi» della futura manovra di finanza pubblica - senza spiegare come ad essi si arriva, senza indicare con chiarezza e per tutte le variabili cruciali gli andamenti «tendenziali» e quelli «programmatici» e lo scarto tra gli uni e gli altri che ci si propone di correggere, senza consentire di valutare e di controllare la composizione interna di fondamentali poste di entrata e di spesa - risponde a tre finalità, le quali rendono il presunto DPEF «anti-evasione» il DPEF del triplice imbroglio. La prima finalità consiste nella pervicace velleità di oscurare lo stato reale della finanza pubblica nazionale, più grave di quanto si ammetta (altro che operazione verità!). La seconda consiste nella pretesa di soffocare ogni istanza critica del proprio operato attribuendo tutte le responsabilità alla Commissione europea, le cui severe indicazioni scaturenti dall'apertura della procedura «per deficit eccessivo» vengono dal governo per un verso minimizzate (il ministro Siniscalco continua aulicamente a parlare di DPEF «di crescita e di sviluppo»), per un altro utilizzate come un'indiscutibile Bibbia esoterica per tacitare le richieste di maggiore e più accurato esame e scrutinio. La terza finalità consiste nel desiderio di precostituirsi, grazie alla manipolazione consentita dall'opacità e dalla mancanza di trasparenza, margini da sfruttare per misure elettoralistiche nella successiva finanziaria, le cui coordinate complessive sono (o dovrebbero essere) sempre fissate dal precedente DPEF, il quale, dunque, tanto più e «vuoto» di indicazioni precise in merito, tanto più è «pieno» di pericoli futuri. E qui casca l'asino della inopinata scoperta da parte dell'onorevole Berlusconi del peso dell'evasione fiscale italiana, vista ora come lo scrigno da cui (in una improbabile lotta ai comportamenti evasivi che dovrebbe essere condotta da chi in realtà li ha alimentati almeno indirettamente) si potrebbero attingere le risorse per finanziare - non importa se con coperture talmente facili da suonare del tutto fasulle - provvedimenti (di maggiore spesa o di minore entrata come la riduzione dell'Irap) da cui ci si attende un ritorno elettorale.
Continua così l'escalation degli inganni. Da una parte la manovra di finanza pubblica che verrà tradotta nella Finanziaria sarà, paradossalmente, al tempo stesso inadeguata allo stato reale della finanza pubblica e consistente sulle spalle dei cittadini, con contraccolpi soprattutto sugli enti locali ai quali si punta ad affibbiare gli oneri maggiori: un aggiustamento di entità pari, in termini cumulati, a 0,8 punti di PIL nel 2006, 1,8, 2,4, 2,9 negli anni a seguire, guarda caso gli anni successivi alle ormai vicine elezioni politiche. Dall'altra parte i provvedimenti elettoralistici in gestazione troveranno coperture a dir poco virtuali in misure come i proventi dalla lotta all'evasione o in fantomatici tagli di spesa dai quali con insostenibile leggerezza si favoleggia che sia facile mettere insieme 10 miliardi di euro e più, con il risultato che l'unica cosa che crescerà sarà il deficit, mentre lo sviluppo vero verrà ulteriormente frenato. Infatti, un comportamento che mira soltanto a procrastinare a dopo le elezioni il salatissimo conto da pagare non renderà credibili le logorate parole sulla crescita e quindi non indurrà imprese e famiglie a dismettere i comportamenti di estrema prudenza a cui si sono attrezzate, senza investire né consumare. Intanto i problemi strutturali del paese rimangono tutti irrisolti: il PIL ristagna, la produzione industriale non riparte, le esportazioni crollano, gli investimenti languono, il Sud vede una inversione di tendenza nella contrazione dei propri differenziali di sviluppo, le famiglie sono costrette a ridurre i loro consumi in modi che non ha precedenti, l'occupazione flette (cresce solo grazie alla regolarizzazione degli immigrati) e aumenta la drammatica precarietà dei giovani.

[italoconservatore]

perche' non andate piu' indietro con la tabellina e ci informate di quanto furono le manovre CORRETTIVE nei 2 anni di Prodi?

[Oli]

In Origine Postato da furbo
Per onesta' intellettuale devo ammettere che fallire previsioni di crescita puo' essere dovuto non tanto ad incapacita' o malafede di chi le formula bensi' al verificarsi di condizioni esterne imprevedibili

Perché in 4 anni non hanno mai sbagliato una volta al contrario?

[Skepto]

In Origine Postato da ItaloConservatore
perche' non andate piu' indietro con la tabellina e ci informate di quanto furono le manovre CORRETTIVE nei 2 anni di Prodi?

Dici che furono peggio? Prego, metticele tu le prove.