Per la prima volta da quando il Papa è stato dimesso, il bollettino della Sala Stampa Vaticana di oggi 30 marzo non parla di miglioramenti della salute del Pontefice, preferendosi un laconico "Il Santo Padre continua la sua lenta e progressiva convalescenza", che nulla dice circa un possibile miglioramento o meno.
Anzi, ciò conferma le voci, invece, circa un suo peggioramento se è vero quanto si è stati costretti ad ammettere e cioè che all'anziano Papa sarebbe stato applicato "un sondino nasogastrico".
Come sempre la Sala Stampa utilizza un linguaggio "diplomatico", che nulla rivela circa le reali condizioni del Papa. Esistono precedenti precisi: quando a Giovanni XXIII fu riscontrato il tumore allo stomaco, i bollettini medici parlavano di generica anemia, tenuta sotto controllo da opportuna terapia. Solo sul finire dei suoi giorni si appresero le reali condizioni dell'allora Pontefice.
Tutto questo ci induce a pregare il Signore per l'attuale Papa, la cui patologia sta progressivamente ma inesorabilmente degenerando.
Immagini dell'ultima apparizione pubblica del Papa mercoledì 30 marzo 2005 il Papa si affaccia - al fine di tranquillizzare i fedeli che non lo hanno visto il lunedì dell'Angelo, 28 marzo - per benedire i fedeli durante la consueta udienza generale del mercoledi. Il papa tenta di parlare, ma non ci riesce. Il giovedì le condizioni precipitano ed inizia l'agonia
Immagine dell'apparizione alla finestra del suo studio Domenica di Pasqua 27 marzo. prova a parlare per impartire la benedizione Urbi et Orbi, ma non vi riesce se non con una sorta di rantolo