Puntata molto concentrata martedì a Ballarò.
Un programma che qualche volta mette troppa carne al fuoco.
Sarebbe meglio un tema solo e la possibilità di approfondirlo.
L'apertura è stata affidata a un discreto Gene Gnocchi, che ha fatto ridere persino il ministro Alemanno; nonostante questi manganellas abbiano più volte dimostrato un singolare senso dell'umorismo.
Infatti, uno dei momenti più strani della puntata è stato quando Fassino si è messo a leggere brani da un'intervista nella quale il ministro Marzano ha criticato tutte le misure economiche del governo.
E alla fine di queste singolari dichiarazioni, al giornalista che gli domandava perché, per coerenza, non si dimette, Marzano ha risposto serafico di essere molto legato al premier Berlusconi.
Durante la lettura, Alemanno rideva e sbuffava, chiedendo a Fassino di non infierire, perché era come «sparare sulla Croce Rossa».
Sarebbe a dire che il ministro delle attività produttive, secondo il suo collega Alemanno, non è in grado di intendere e di volere?
E poi sarebbero i "sinistri" a parlar male del governo!
Al massimo, s'è fatto notare che Gasparri non è un genio.
Anche se è molto legato a Berlusconi pure lui.