Momenti di commozione oggi al Policlinico Gemelli di Roma dove un piccolo paziente ricoverato nel reparto di oncologia pediatrica, adiacente alle stanze che ospitano Giovanni Paolo II al decimo piano, ha potuto salutare l'anziano pontefice accompagnato dal suo segretario mons. Stanislao Dziwisz. ''Papa fammi guarire!''.

Queste le parole del bambino non appena ha visto il papa il quale, riferiscono fonti del Gemelli, lo ha subito avvicinato a se' e gli ha sorriso, impartendogli una speciale benedizione. Il papa, stupito per l'inattesa visita, ha quindi affidato al piccolo paziente il compito di condividere la sua preghiera con tutti gli altri bambini ricoverati: ''Porta la benedizione del Papa anche a tutti gli altri bambini ricoverati con l'augurio di una completa guarigione'' gli ha infatti detto Giovanni Paolo II. Era stato lo stesso Segretario del Papa, a far visita al reparto di Oncologia pediatrica del Gemelli per incontrare i bambini ricoverati e i loro familiari e per portare il saluto del Papa. A ciascun bambino in cura presso l'unita' e ai loro genitori ha donato il rosario di Giovanni Paolo II, fermandosi a parlare e ad accarezzare i giovani pazienti e ad esprimere parole di incoraggiamento anche ai loro cari. Una grande l'emozione per questa ''speciale visita'', che ha colto di sorpresa e commosso anche il personale sanitario. Prima dell'uscita di mons. Dziwisz un piccolo malato gli si e' avvicinato indicandogli l'accesso all'appartamento del papa. ''E' da ieri - ha detto a mons. Dziwisz - che busso a quella porta ma non mi risponde nessuno''. Il Segretario di Giovanni Paolo II ha prontamente replicato divertito: ''Vorresti forse salutare il Papa?''. Un rapido cenno di assenso da parte del bambino e mons. Dziwisz lo ha portato con se' dal Papa.