Una recente dichiarazione del senatore dei verdi Sauro Turroni, vicepresidente della commissione ambiente del senato:
"Infatti per dire che il nucleare è necessario e che non è possibile farne a meno, egli usa gli argomenti dei new-nuclearisti del centrodestra [si riferisce alle dichiarazioni di Chicco Testa secondo il quale rinunciando al nucleare sforeremmo i parametri del protocollo di Kyoto]. Tra l'altro senza contrapporre al nucleare le fonti di energia rinnovabile come quella solare, eolica, termica [mi auguro intendesse geotermica], idroelettrica e l'idrogeno che le tecnologie mettono a disposizione, ma solo i combustibili fossili"
Liberazione, sabato 5 febbraio 2005
Idrogeno fonte di energia rinnovabile?
Io sapevo che l'idrogeno è un combustibile che, per essere impiegato, deve essere prodotto, ad esempio attraverso processi di elettrolisi, tra l'altro spendendo (inevitabilmente) più energia di quanta ne renda successivamente disponibile.
In poche parole, a differenza delle altri fonti realmente rinnovabili e gratuite, l'idrogeno non lo è.
Allo stesso modo non è vera l'affermazione che l'idrogeno non inquini (e quindi la sua inclusione tra le fonti "nobili"). Per averlo devo spendere energia (elettrica), e se questa, che parimenti all'idrogeno non è presente in natura in condizioni da renderla sfruttabile per fini energetici ma deve essere prodotta, viene ottenuta dal petrolio o dal carbone, quindi inquinando, significa soltanto spostare il problema in un diverso contesto geografico.
Ovvero l'automobile ad idrogeno non inquina in città, la corrente che viene spesa per ottenere il combustibile viene prodotta inquinando altrove.
Mi sono perso qualcosa nell'evoluzione tecnica degli ultimi anni?
E' realmente l'idrogeno una fonte che può essere ritenuta totalmente pulita ed inesauribile?