SE Dio sia in tutte le cose .
Dio è in tutte le cose , non gia come parte di loro essenza , o come una loro qualità accidentale , ma come l’agente è presente alla cosa in cui opera .
E’ necessario infatti che ogni agente sia congiunto alla cosa su cui agisce immediatamente , e che la tocchi con la sua virtu.
Ora , essendo Dio l’Essere stesso per essenza , bisogna che l’essere creato sia effetto proprio di lui , come bruciare sia proprio effetto del fuoco .E questo effetto Dio lo causa nelle cose non soltanto quando cominciano ad esistere , ma fin tanto che perdurano nell’essere ;
come la luce è causata nella aria dal sole finche l’aria rimane illuminata . Fino a che dunque una cosa possiede l’essere , è necessario che Dio le sia presente in proporzione di come essa possiede l’essere .