Madonna di Civitavecchia:
"Le lacrime di sangue sono un miracolo"
Non è stato un imbroglio. Così dicono gli esperti che per conto della Chiesa hanno studiato per dieci anni il fenomeno delle lacrime di sangue della Madonnina di Civitavecchia. Il risultato di tanto lavoro esclude possibili spiegazioni umane al pianto della statuetta della Vergine, e rimanda di fatto, così scrive Vittorio Messori sul Corriere della Sera, anticipando il parere conclusivo della commissione, al soprannaturale. Il dossier completo sulla Madonnina di Civitavecchia è già disponibile su Internet e, oltre le relazioni, contiene anche brani del diario di Monsignor Grillo, il vescovo di Civitavecchia che, inizialmente, non voleva sentir parlare di miracoli. Era il 1995 e la prima testimone dell'evento straordinario era stata una bambina di 5 anni, Jessica Gregori, che aveva visto sgorgare lacrime di sangue dalla statuetta bianca della Madonna che i suoi genitori avevano sistemato in giardino. Da qui l'accorrere di migliaia di persone a Civitavecchia per osservare ben 14 straordinarie lacrimazioni. Irritato dal clamore e scettico sulla soprannaturalità dell'evento, Monsignor Grillo decise di sequestrare la statuetta e di portarla a casa sua. Ma, anche lì, e proprio fra le sue mani, la statuetta pianse di nuovo lacrime di sangue, lasciando attonito e sconvolto il vescovo e cambiando il corso degli eventi.
fonte: tg5.com