Pagina 1 di 7 12 ... UltimaUltima
Risultati da 1 a 10 di 64
  1. #1
    Dal 2004 con amore
    Data Registrazione
    15 Jun 2004
    Località
    Attorno a Milano
    Messaggi
    19,247
     Likes dati
    0
     Like avuti
    2
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Arrow Per non dimenticare.

    Per non dimenticare


    Peter Fleetwood



    Vengo da una famiglia inglese ordinaria, di un ceto sociale ed economico abbastanza povero. Ben diverso dal mondo della nostra famiglia reale. Loro sanno probabilmente poco del mio mondo, e Io non conosco quasi nulla del loro, salvo che sono spesso al centro dell'attenzione della stampa e dei mass media. Quello che leggiamo nei giornali e che vediamo in televisione non è la loro vita di ogni giorno, ma articoli di cronaca, e dato che gli uomini sono affascinati dalle debolezze delle persone famose o influenti, le notizie che vi sono offerte sono spesso basate su scandali o su rumori di scandali.
    Il principe Harry è stato recentemente fotografato ad una festa in costume con la divisa del deserto dei soldati tedeschi. Ma portava anche un bracciale con la svastica, certamente uno dei simboli più potenti del regime nazista. Com'è naturale, la gente ha reagito molto negativamente. È un simbolo che risveglia sentimenti e ricordi terribili in gran parte della popolazione, in coloro che in tutta Europa hanno vissuto i terribili bombardamenti sulle città, in coloro che hanno combattuto nell'esercito, in coloro che hanno perso i famigliari nei sei anni della guerra e, soprattutto, in coloro che sono sopravvissuti all'indicibile esperienza dei campi di sterminio.
    Sono nato alcuni anni dopo la fine della guerra, ma di fronte e dietro a casa mia, c'erano i ruderi di palazzine distrutte dalle bombe. I miei parenti e molte altre persone che hanno vissuto la guerra hanno condiviso i loro ricordi con me. Ma i giovani nel Regno Unito sanno sempre meno degli orrori di quella guerra. Non la ricordano e non incontrano molte persone che ne hanno un ricordo di prima mano. Molti di loro non riescono a capire quanto è stata scioccante questa esperienza anche nel mio paese, né possono immaginare la follia dei programmi attuati nei campi di sterminio.
    Alcuni anni fa, un gruppo di capi israeliti, rabbini, cantori, accompagnati dalle rispettive famiglie, ringraziarono il Papa, Giovanni Paolo II, perché aveva visitato Auschwitz poco dopo essere diventato Papa, denunciato l'antisemitismo come "un peccato contro Dio e contro l'umanità", perché era stato il primo Papa dopo San Pietro a visitare una sinagoga, e aveva deposto una preghiera per il perdono nel Muro dei Pianti a Gerusalemme durante il Grande Giubileo dell'Anno 2000. Gli dissero che la sua opera di riconciliazione "è stata la pietra angolare del suo papato e delle sue relazioni con il popolo ebraico". Il Papa si augurò che quest'incontro fosse "un'occasione di impegno rinnovato per accrescere la comprensione e la cooperazione nel costruire un mondo basato sempre più saldamente sul rispetto dell'immagine divina in ogni uomo".
    La differenza tra il principe e il Papa è l'esperienza e il ricordo dell'esperienza . Il Papa ha vissuto tempi molto difficili in una parte dell'Europa dilaniata dalla guerra, di cui la Svastica è un brutto simbolo. Il principe Harry è potuto arrivare a questo ricordo solo attraverso ciò che la sua famiglia e i suoi insegnanti gli hanno detto in proposito. Qualunque cosa egli avesse imparato da loro non è niente di fronte a quello che capisce ora, dopo le reazioni di tanta gente inorridita da ciò che ha fatto.
    Ci andrei piano nel condannare Harry. Malgrado tutte le storie che sento e dopo aver incontrato tante persone che hanno vissuto le due guerre mondiali, è solo quando ho visto le colline coperte di croci nel Nord della Francia che ho cominciato a capire il costo della guerra. Forse una visita ad un cimitero militare o ad un campo di sterminio (che il Principe Harry farà presto) dovrebbe far parte dell'educazione dei giovani. Uno non può ricordare ciò che non ha vissuto, ma può essere portato a capire perché queste tre parole semplici sono scritte sui memoriali di guerra in tutto il Regno Unito: "Lest we forget" (Per non dimenticare).


    fonte: agenzia sir

  2. #2
    Vox Populi
    Ospite

    Predefinito

    Non posso far altro che sottoscrivere queste parole, sperando che non arrivino i soliti eretici sedevacantisti ad ammorbarci con deliri su complotti giudeomassonici o teorie revisioniste. Non dimenticare è un dovere di tutti!

  3. #3
    FIAT VOLUNTAS TUA
    Data Registrazione
    11 Mar 2002
    Località
    Sacro Romano Impero
    Messaggi
    3,748
     Likes dati
    0
     Like avuti
    2
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Vengo da famiglia antifascista, da sempre sono stato antinazista, e per diverse ragioni, che chi studia con serietà la storia conosce assai bene.

    Ora: che il Principe Harry abbia dimenticato l'amor patrio è un dato di fatto, ed io sarei il primo a non mettere una bandiera francese a casa mia, poco gradisco quella americana, e per nulla simboli politici, che non sia lo stemmo del regno delle Due Sicilie.

    Il problema però rimane la paranoia. Se è amor patrio, come mi pare si evinca da questo scritto, io sono perfettamente d'accordo, ma L'inghilterra degli aborti alle 13enni, l'Inghilterra del degrado morale, civile, sociale.... ha poco da spaventarsi del nazismo. Altra marca di barbarie, ma il risultato è lo stesso: l'allontanamento progressivo del genere umano dal Progetto Divino.
    "

  4. #4
    Dal 2004 con amore
    Data Registrazione
    15 Jun 2004
    Località
    Attorno a Milano
    Messaggi
    19,247
     Likes dati
    0
     Like avuti
    2
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    il nazismo è infatti uno dei modi più squallidi di allontanamento dell'uomo da Dio, e di degenerazione dell'uomo, che si crede Dio.

  5. #5
    Dal 2004 con amore
    Data Registrazione
    15 Jun 2004
    Località
    Attorno a Milano
    Messaggi
    19,247
     Likes dati
    0
     Like avuti
    2
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    In occasione della Giornata per la Memoria di domani, 27 gennaio,
    di fronte all'orrore dell'Olocausto, pensiamo quanto male può fare l'uomo, quanto male può fare l'uomo che con il suo pensiero pensa di possedere tutta la realtà, pensa di essere Dio.

    Di fronte a questo tragico evento non resta che il silenzio,
    un silenzio carico di riflessione e di ascolto.
    E nel silenzio una preghiera:

    L'eterno riposo dona loro, Signore,
    e splenda ad essi la luce perpetua,
    riposino in pace.
    Amen.

  6. #6
    Dal 2004 con amore
    Data Registrazione
    15 Jun 2004
    Località
    Attorno a Milano
    Messaggi
    19,247
     Likes dati
    0
     Like avuti
    2
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Dal profondo a te grido, o Signore;
    Signore, ascolta la mia voce.
    Siano i tuoi orecchi attenti
    alla voce della mia preghiera.

    Se consideri le colpe, Signore,
    Signore, chi potrà sussistere?
    Ma presso di te è il perdono:
    e avremo il tuo timore.

    Io spero nel Signore,
    l'anima mia spera nella sua parola.
    L'anima mia attende il Signore
    più che le sentinelle l'aurora.

    Israele attenda il Signore,
    perché presso il Signore è la misericordia
    e grande presso di lui la redenzione.
    Egli redimerà Israele
    da tutte le sue colpe.

  7. #7
    più arcipreti, meno arcigay
    Data Registrazione
    03 Jun 2004
    Località
    Tra la verità e l'errore non c'è nessuna via di mezzo, tra questi due poli opposti non c'è che un immenso vuoto. Colui che si pone in questo vuoto è altrettanto lontano dalla verità di colui che è nell'errore (J. Donoso Cortes)
    Messaggi
    19,842
     Likes dati
    0
     Like avuti
    1
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito L'UMANITÀ NON DIMENTICHI L'ORRORE DI AUSCHWITZ

    CITTA' DEL VATICANO, 25 GEN. 2005 (VIS).

    Ieri a New York, l'Arcivescovo Celestino Migliore, Osservatore Permanente della Santa Sede presso l'Organizzazione delle Nazioni Unite, è intervenuto all'Assemblea Generale dell'O.N.U. dedicata alla commemorazione del 60° anniversario della liberazione dei campi di concentramento nazisti da parte delle Forze Alleate.

    "La mia Delegazione" - ha detto il Presule - "accoglie volentieri questa occasione di ricordare la liberazione dei campi di concentramento nazisti, così che l'umanità non dimentichi l'orrore di cui l'uomo è capace; gli abomini prodotti dall'arrogante estremismo politico e dall'ingegneria sociale".

    "Oggi noi contempliamo le conseguenze dell'intolleranza, mentre ricordiamo tutti coloro (...) considerati inutili dalla società - gli ebrei, i popoli slavi, gli zingari, i disabili, gli omosessuali, - destinati allo sterminio".

    "I campi di concentramento" - ha proseguito l'Arcivescovo Migliore - "testimoniano il progetto senza precedenti di uno sterminio deliberato e sistematico di un intero popolo, il popolo ebraico. (...) Durante la sua visita ad Auschwitz nel 1979, il Papa Giovanni Paolo II affermò che noi dobbiamo fare in modo che il sacrificio di tutti coloro che sono stati martirizzati in questo luogo serva ad edificare un mondo migliore".

    "In un secolo contraddistinto da catastrofi causate dall'uomo, i campi di sterminio nazisti rappresentano una memoria particolarmente eloquente della 'disumanità dell'uomo verso l'uomo' e della sua capacità di compiere il male. Tuttavia, dobbiamo ricordare che l'umanità è anche capace di compiere il bene, di abnegazione ed altruismo. (...) Nel contesto della commemorazione odierna, non dobbiamo dimenticare quelle persone coraggiose (...) definite 'I Giusti fra le Nazioni'", che hanno salvato degli ebrei, mettendo in pericolo la propria vita, durante la Seconda Guerra Mondiale.

    "Che tutti gli uomini e le donne di buona volontà colgano questa solenne occasione per ribadire 'mai più', mai più siano commessi tali crimini, non importa la concezione politica dalla quale traggono origine, così che tutte le nazioni, come pure questa Organizzazione, rispettino davvero la vita, la libertà e la dignità di ogni essere umano".

  8. #8
    Dal 2004 con amore
    Data Registrazione
    15 Jun 2004
    Località
    Attorno a Milano
    Messaggi
    19,247
     Likes dati
    0
     Like avuti
    2
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    "Voi che vivete sicuri
    Nelle vostre tiepide case,
    Voi che trovate tornando a sera
    Il cibo caldo e visi amici:
    Considerate se questo è un uomo
    Che lavora nel fango
    Che non conosce pace
    Che lotta per mezzo pane
    Che muore per un si o per un no.
    Considerate se questa è una donna,
    Senza capelli e senza nome
    Senza più forza di ricordare
    Vuoti gli occhi e freddo il grembo
    Come una rana d'inverno.
    Meditate che questo è stato:
    Vi comando queste parole.
    Scolpitele nel vostro cuore
    Stando in casa andando per via,
    Coricandovi alzandovi;
    Ripetetele ai vostri figli.
    O vi si sfaccia la casa
    La malattia vi impedisca,
    I vostri nati torcano il viso da voi."



    Primo Levi -Sopravvissuto al Lager di Auschwitz- nell'introduzione a "Se questo è un uomo".

  9. #9
    Dal 2004 con amore
    Data Registrazione
    15 Jun 2004
    Località
    Attorno a Milano
    Messaggi
    19,247
     Likes dati
    0
     Like avuti
    2
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Unhappy MAI PIU'!


  10. #10
    Dal 2004 con amore
    Data Registrazione
    15 Jun 2004
    Località
    Attorno a Milano
    Messaggi
    19,247
     Likes dati
    0
     Like avuti
    2
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Unhappy MAI PIU'!


 

 
Pagina 1 di 7 12 ... UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. Risposte: 19
    Ultimo Messaggio: 29-01-08, 21:48
  2. Risposte: 38
    Ultimo Messaggio: 06-08-07, 21:53
  3. Giorno della Memoria 27/01/2005 Per non Dimenticare: Mozione.
    Di locke (POL) nel forum Prima Repubblica di POL
    Risposte: 45
    Ultimo Messaggio: 28-01-05, 15:50
  4. Il 27 gennaio la giornata della memoria, per non dimenticare
    Di Misterbianco nel forum Centrodestra Italiano
    Risposte: 86
    Ultimo Messaggio: 28-01-05, 13:42
  5. Risposte: 58
    Ultimo Messaggio: 28-01-04, 14:58

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito