In una giornata radiosa che rende più splendenti i luoghi che furono cari al Palladio sono state inaugurate ieri per la Nardini di Bassano del Grappa due enormi bolle elissoidali ideate da Massilmiliano Fuksas. "Un esperienza straordinaria" confessa l'architetto "Non del tutto convinto, sono approdato in questo luogo: ho visto gli alberi, la natura e ne sono rimasto sedotto. Siamo andati in una vicina trattoria e in un baleno disegnai le bolle e tutto ciò che poi ho ideato per la Nardini, in uno stretto rapporto tra committente e architetto".
Della stessa opinione l'intera famiglia Nardini, fiera che là, dove si impone e si confonde il ponte palladiano sul Brenta, si aggiunga un nuovo capolavoro dell'architettura. Gli architetti, ormai hanno ricominciato a progettare distillerie e cantine come nella Francia del Settecento e dell'Ottocento. Mario Botta, per esempio autore della rinnovata Scala a Milano, ha inaugurato di recente una cantina a Sovereto in Toscana per il gruppo Moretti, destinata alla produzione del vino in Franciacorta.