Nunzio D'Erme: "Chiuderemo il Foro753"
Gli antifascisti di Roma devono chiudere il Foro753, visto che:
- l’amministrazione comunale e le forze politiche del centro sinistra sono incapaci di risolvere il problema del foro753 di Roma – che da diverso tempo occupa i locali di Via Capo d’Africa, destinati al Museo della Shoa;
- Il parlamentare ministro Alemanno, pur avvisato dell’inopportunità di aderire all’iniziativa universitaria, perché costruita da personaggi di chiara matrice nazista, non si sottrae, anzi, vi si presenta con degli energumeni aventi funzioni di servizio d’ordine;
- Questi vigliacchi figuri aggrediscono, ferendoli, 3 studenti universitari, che si stavano recando all’università;
- Il rettore dell’università non interrompeva l’iniziativa dopo tali aggressioni;
- Il presidente della regione Lazio, proprietaria dell’immobile occupato in Via Capo d’Africa, è forte con la povera gente (con chi ha aspetta il diritto alla casa …) ma protegge 4 teppistelli arroganti e forti solo con i deboli, tollerando una occupazione che di lavoro sociale nel territorio non ne fa, se non con reminiscenze del “quando c’era lui”;
- la necessità di difendere la memoria dell’olocausto vissuto nella città di Roma da zingari, ebrei, antifascisti ed omosessuali durante l’ultima guerra mondiale;
- la connivenza, e la tolleranza, del Ministro dell’Interno nei confronti di chi ha fatto dell’intimidazione uno stile di vita e un modus operandi – ma di contro si accanisce su chi partecipa in prima fila al difficile lavoro di contrasto dell’emergenza abitativa romana reclamando “Solo quello che ci spetta”;
- Roma non merita topaie come la sede di Foro753
- Sabato 11 dicembre a Roma c’è stata una manifestazione nazifascista e nessuna forza politica dal centro sinistra a rifondazione comunista ha detto una parola in proposito;
Tutto ciò premesso:
La prospettiva della Roma antifascista sarà di farsi carico di chiudere questa topaia, vergogna per il quartiere, restituendo lo spazio di Via Capo d’Africa alla città!
Dal sito http://www.altremappe.org