Penso che molti di coloro che seguono le vicende politiche di questo forum si saranno stupiti vedendo presentare dal Polo per le Libertà ben TRE liste:
la lista del Partito Popolare (con Dreyer e Silvioleo), quella della D.N.R. (con Gianfranco e Giò91) e... la Casa dei Moderati, quella dell'amico Locke e del sottoscritto.
Perché questa scelta?
Certamente il problema era anzitutto quello della legge-taglione sulle quote rosa. Ma il discorso non si esaurisce qui.
Molti dei forumisti che sono stati da noi contattati infatti sentivano l'esigenza di una rappresentanza maggiormente "laica" e più ampiamente liberale, all'interno delle nostre liste.
Di fronte a questa esigenza che sentivamo anche nostra, il segretario Silvioleo, il collega Locke ed io ci siamo accordati per la soluzione che voi potete vedere: una lista di destra moderata, una lista popolare nella quale fossero rappresentate SIA le istanze cattoliche più pure (tramite Dreyer) SIA quelle più liberali e forziste di Silvioleo, e una lista moderata, che fosse CASA DEI MODERATI, guidata da Locke (del quale è facile tessere le lodi, sia istituzionali che più ampiamente forumistiche).
La mia candidatura all'interno di quest'ultima lista ha significato esclusivamente elettorale: io sono parte integrante del Partito Popolare, ma sono anche prima di tutto candidato alla PRESIDENZA, e come tale dovrò evidentemente garantire maggiore equidistanza possibile rispetto a tutte le componenti del Polo.
Spero che in tal modo anche le preferenze dei liberali più "puri" trovino nella lista CASA DEI MODERATI la risposta più concreta alle loro esigenze.