Berlusconi: «Abbiamo recuperato quattro punti, vinceremo».

[brunik]

Il Tempo 18.9.04

«Saliamo grazie a Siniscalco e Calderoli»

Berlusconi: «Abbiamo recuperato quattro punti, vinceremo».


BERLUSCONI ce l’ha con Follini perché s’è ritrovato che in pubblico già si parla di un ingresso del segretario dell’Udc nel governo come vicepremier. Fini ce l’ha con Berlusconi perché alla nascita del governo aveva preso accordi per essere l’unico numero due e ora si trova la concorrenza del leader centrista. Follini ce l’ha con Fini perché si augura di entrare nell’esecutivo direttamente con ufficio a Palazzo Chigi e di avere anche una delega per sè e qualche strapuntino per qualcuno del suo partito, ma il leader di An s’oppone. È attorno a questo psicodramma che si consuma la giornata politica.
Il Cavaliere per la verità appare il più tranquillo di tutti. Tanto che in Consiglio dei Ministri si lascia andare e cerca di dare la carica a tutti: «Io sono molto alto in tutti i sondaggi. L’ultimo mi assegna un indice di gradimento tra il 41 e il 46%. Pensate, quello che mi è più vicino tra tutti i premier europei è al 25%». E poi spiega che i dati sorridono in generale alla Casa delle Libertà: «Abbiamo recuperato quest’estate ben quattro punti, stiamo andando benissimo. Se continuiamo così vinceremo l’anno prossimo alle Regionali e nel 2006 per le Politiche non ci sarà storia». Quindi l’analisi: «Stiamo riguadagnando perché siamo uniti e compatti mentre la gente vede che nel centrosinistra litigano su tutto e perdono fiducia ogni momento». Il Cavaliere non risparmia anche due lodi speciali, ai due ministri che maggiormente si sono prodigati nei mesi estivi: «È grazie a Siniscalco e Calderoli che stiamo recuperando, sono loro che mostrandosi così disponibili al dialogo fanno emergere la nostra unità».

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In Origine Postato da brunik
Il Tempo 18.9.04

«Saliamo grazie a Siniscalco e Calderoli»

Berlusconi: «Abbiamo recuperato quattro punti, vinceremo».


BERLUSCONI ce l’ha con Follini perché s’è ritrovato che in pubblico già si parla di un ingresso del segretario dell’Udc nel governo come vicepremier. Fini ce l’ha con Berlusconi perché alla nascita del governo aveva preso accordi per essere l’unico numero due e ora si trova la concorrenza del leader centrista. Follini ce l’ha con Fini perché si augura di entrare nell’esecutivo direttamente con ufficio a Palazzo Chigi e di avere anche una delega per sè e qualche strapuntino per qualcuno del suo partito, ma il leader di An s’oppone. È attorno a questo psicodramma che si consuma la giornata politica.
Il Cavaliere per la verità appare il più tranquillo di tutti. Tanto che in Consiglio dei Ministri si lascia andare e cerca di dare la carica a tutti: «Io sono molto alto in tutti i sondaggi. L’ultimo mi assegna un indice di gradimento tra il 41 e il 46%. Pensate, quello che mi è più vicino tra tutti i premier europei è al 25%». E poi spiega che i dati sorridono in generale alla Casa delle Libertà: «Abbiamo recuperato quest’estate ben quattro punti, stiamo andando benissimo. Se continuiamo così vinceremo l’anno prossimo alle Regionali e nel 2006 per le Politiche non ci sarà storia». Quindi l’analisi: «Stiamo riguadagnando perché siamo uniti e compatti mentre la gente vede che nel centrosinistra litigano su tutto e perdono fiducia ogni momento». Il Cavaliere non risparmia anche due lodi speciali, ai due ministri che maggiormente si sono prodigati nei mesi estivi: «È grazie a Siniscalco e Calderoli che stiamo recuperando, sono loro che mostrandosi così disponibili al dialogo fanno emergere la nostra unità».

La parola d'ordine è una sola...