Mi domando come è possibile che in una nazione che ha sfornato grandi figure del calibro di Michelangelo, Giulio Cesare, Leonardo Da Vinci, Giordano Bruno, San Francesco, Dante, et cetera, sia possibile oggigiorno trovare invece un ceffo come Francesco Totti. Un analfabeta di rimando, arrogante e viziato bamboccio del circo del calcio italiano che fa le bizze e assume comportamenti infami facendoci fare una pessima figura a tutti noi italiani degni di tale appellativo.
Secondo me a persone del genere andrebbe revocata la nazionalità italiana con successiva espulsione in compagnia di allogeni vari.
La domanda si pone dunque immediata:
è Totti degno di essere italiano?
Rispondete.