La stasi delle attività spaziali è stata dettata dal crollo dell'URSS e pesantemente aggravata dll'insicurezza dei voli umani americani(Shuttle).

Il prossimo grande step nell'esplorazione dello spazio sarà la fase finale della missione assini-Huygens(Italo-americana) che atterrerà sulla superficie di Titano, satellite di Saturno l'anno prossimo. Tutto ciò a seguito delle missioni riuscite a Spirit ed Opportunity.



Sul versante russo il progetto più importante è la navetta Makos, automatica riutilizzabile; per il servizio alle stazioni orbitanti, ma anche utilizzabile in esperimenti biomedici del tipo microvità.



L'Europa, invece sta creando un sistema satellitare globale, non militare, di dimensioni maggiori rispetto a GPS e GLONASS, GALILEO, la cui costruzione iniziare a partire dal 2005.



Cordiali Saluti

Lorenzo
Miles Insulae