(Sottotitolo: gli IGNOBILI cazzari)
Bologna, 165
Scontro treni, Lunardi: sicurezza è centrale
(quello della convivenza con la mafia, per dire)
Sul luogo dello scontro Pietro Lunardi, ministro delle Infrastrutture, si dice "addolorato per l'accaduto".
"Dal 2001 il governo non ha investito solo sull'Alta velocità ma anche sull'ammodernamento e il potenziamento delle rete ferroviaria esistente. Questo governo - ha aggiunto Lunardi - ha fatto della sicurezza, stradale e ferroviaria, una delle questioni centrali".
"Il raddoppio della linea ferroviaria Bologna-Verona è inserito nella Legge Obiettivo, i relativi progetti sono approvati e già stanziati i finanziamenti. La linea Bologna-Verona è importantissima - ha proseguito il ministro - perchè fa parte del Corridoio 1; tuttavia in passato i governi di sinistra hanno rallentato il potenziamento delle reti i cui fondi sono stati invece sbloccati grazie all'intervento della legge Obiettivo".
Roma, 18:27
Scontro treni, Bersani a Lunardi: parole irresponsabili
"Anche di fronte alle tragedie il ministro Lunardi non esita a tirare in ballo i governi di sinistra.
Come tutti sanno, dopo il blocco dei primi anni Novanta, i lavori per il raddoppio della Bologna-Verona furono riavviati a partire dal '99, in anni cioe' ben precedenti alla legge obiettivo".
Lo afferma l' esponente dei Ds Pierluigi Bersani, che così prosegue:
"Dispiace, davvero, in un momento così drammatico, essere costretti a precisazioni in seguito a parole irresponsabili alle quali purtroppo siamo abituati".
Già!
Ci si sta abituando...