Riformisti su Marte

[MrBojangles]

Ricordo (non ricordo chi; troppi cloni) qualcuno che disse, in seguito ad una delle prime pubblicazioni su POL del testo integrale del Piano:
"Embeh? Mi sembra un buon programma. Non ci trovo niente di strano"

[jonny]

In Origine Postato da MrBojangles
Ricordo (non ricordo chi; troppi cloni) qualcuno che disse, in seguito ad una delle prime pubblicazioni su POL del testo integrale del Piano:
"Embeh? Mi sembra un buon programma. Non ci trovo niente di strano"

forse l'ha detto un'altro libero muratore....

[MrBojangles]

In Origine Postato da jonny
forse l'ha detto un'altro libero muratore....

Non è del tutto improbabile.
(che ne sai di chi sono REALMENTE i forumisti di POL?)

[MrBojangles]

Se tutto andrà come il Cavalier Promessa spera, tra un paio di giorni il governo si metterà d’accordo per approvare tra due mesi una riforma che entrerà in vigore nel 2006 per mantenere una promessa fatta nel 2001.
Forse.

Chi NON lo ha votato non si meraviglierà.
Il presidente del Coniglio ha già portato a casa, e a tambur battente:
l’abolizione della tassa di successione e sulle donazioni, la depenalizzazione del falso in bilancio, il salvataggio di Rete4, l'assassinio "in culla" di una decina di processi e la regolarizzazione della sua megavilla sarda; ovvero i provvedimenti più attesi da tutta la “famiglia” Berlusconi.
Il resto può aspettare.

Chi l’ha votato, invece, prendendo sul serio la sua promessa del 2001
(“Meno tasse per tutti”)
ci sarà rimasto un po’ male, vedendolo allargare le braccia per spiegarci con aria paterna che se dipendesse da lui le tasse sarebbero già state dimezzate; e, invece, bisogna fare i conti con quei cattivoni degli alleati.

Fossi al posto loro, adotterei lo stesso metodo del Cavalier Menzogna:
quando lui tornerà a chiedere il voto per le regionali del 2005, gli risponderei che alle politiche del 2006 consulterò il parentado per decidere entro le comunali del 2007 se appoggiarlo alle europee del 2009.
(o, al più tardi, alle regionali del 2010)

Greetings from Mars...

[jonny]

addirittura ho sentito uno di forza italia , su la7 che ha detto piu o meno cosi:
"le tasse verranno ridotte in due tempi, sia nel 2006 che nel 2007 quindi è importante che la gente ci sostenga alle prossime elezioni, altrimenti il lavoro non puo essere terminato..... questo deve essere chiaro"

[MrBojangles]

In Origine Postato da jonny
addirittura ho sentito uno di forza italia , su la7 che ha detto piu o meno cosi:
"le tasse verranno ridotte in due tempi, sia nel 2006 che nel 2007 quindi è importante che la gente ci sostenga alle prossime elezioni, altrimenti il lavoro non puo essere terminato..... questo deve essere chiaro"

Per "lavoro", intendeva ovviamente l'assassinio dei processi, vero?

[MrBojangles]

Come sarà il Tg5 di Rossella? Non si sa.
In compenso ieri sera abbiamo avuto un assaggio illuminante del dopo Mentana.

Il telegiornale di Canale5, infatti, ha cancellato dai titoli una delle notizie più importanti della giornata, così importante che perfino il Tg1 ha dovuto inserirla nel suo sommario: la richiesta di condanna a 8 anni di carcere per il presidente del Consiglio.

Il Tg5, invece, ha sorvolato.
Pare che fosse in scaletta, tra un titolo su Bush ed uno sulle trombe d’aria al Sud, ma al momento di andare in onda la notizia è stata depennata.
Senza stare a fare tante dietrologie, ci limitiamo a notare che il clima è cambiato bruscamente, nel telegiornale che, a differenza del Tg di Mimun, non censurò né il cittadino Piero Ricca che gridava “Buffone!” al premier né il Cavalier Prepotenza che urlava “Kapò!” al tedesco Schulz.
Un cambiamento così brusco, così repentino che al confronto il passaggio del Sud dal caldo estivo alle trombe d’aria pare una bazzecola.

A meno che lo zelante sostituto di Mentana consideri l’annuncio che una Procura della Repubblica chiede di mandare in carcere il presidente del Consiglio come una notiziucola.
Noi non ci siamo ancora abituati all’idea di avere un premier accusato di corrompere i Giudici; il Tg5, probabilmente, si.

Greetings from Mars...

[MrBojangles]

In Origine Postato da jonny
addirittura ho sentito uno di forza italia , su la7 che ha detto piu o meno cosi:
"le tasse verranno ridotte in due tempi, sia nel 2006 che nel 2007 quindi è importante che la gente ci sostenga alle prossime elezioni, altrimenti il lavoro non puo essere terminato..... questo deve essere chiaro"

[jonny]

oltre allo sciopero i giornalisti del tg5 non possono fare altro
e mi dispiace
mi aspetto un notevole calo di ascolti e boicottaggio nei confronti di rossella nel caso in cui il tg prenda una piega "fediana"

[MrBojangles]

Il contratto con gli italiani non è stato rispettato.
Non che, in origine, se avesse il minimo dubbio; ma, tant'è.

Il Cavalier Bufala ripete in modo ossessivo il contrario.
Ma la realtà non è quella che lui cerca di accreditare.
La riduzione delle tasse resta una dichiarazione d’intenti che si modifica ad ogni piè sospinto.
Il governo dell’uomo al quarto posto nella classifica degli uomini più ricchi e influenti redatta dal Financial Time rischia di cadere per pochi spiccioli.
Così in cuor suo il Cavalier Paperone considererà
(anche se ancora non si è azzardato a dirlo agli alleati-straccioni che creano tanti problemi)
quei sei miliardi di euro che dovrebbero corrispondere alla prima fase della riforma fiscale che si allontana ogni volta che sembra essere a portata di mano.

L’intreccio perverso di una verifica che si trascina da due anni, di alcune batoste elettorali in sequenza che hanno fatto crescere la voglia di visibilità dei partiti che compongono la composita maggioranza, di un rimpasto che rischia di cambiare gli equilibri già precari, delle scadenze elettorali ormai molto vicine, sta mandando in tilt il presidente del Coniglio.
Gli turba i giorni e le notti.
Non riesce ancora a farsene una ragione del fatto che questa volta lui ha dato un ordine che rischia di non vedere eseguito.

Meglio mettere le mani avanti.
Se dovesse andare male, se la riduzione delle tasse dovesse rivelarsi il bluff che è già nella sostanza, ecco pronti i manifesti
(consultabili sul sito di Forza Italia)
con cui si criminalizza la precedente gestione del centrosinistra e si promuove il suo buon governo.
«1996: Prodi inventa l’eurotassa. 1997: Visco inventa l’Irap. Questa è la sinistra».
«11 dicembre 2004: tutti in piazza per aumentare le tasse. Questa è la sinistra».

Tutt’altra cosa, si vanta il Cavalier Autoassolto, il suo governo.
Coerente e deciso ribadisce:
«L’obbiettivo non cambia. Meno tasse per tutti».
Ce n’era davvero bisogno visti i risultati.

Vale la pena, quindi, di andare a riprendere quel contratto con gli italiani sottoscritto sotto l’occhio vigile di Bruno Vespa a cui mancava solo il mantello a ruota per sembrare il notaio della nota canzone.
Di vero c’è solo il nome di chi lo ha sottoscritto perché già alla terza riga, quando il Cavalier Menzogna afferma di agire «in pieno accordo con tutti gli alleati della coalizione», c’è da avere clamorosi dubbi al riguardo.
Nei cinque anni di governo l’allora candidato premier si impegnava innanzitutto a ridurre le tasse con due aliquote.
La massima al 33 per cento.
Nella migliore delle ipotesi finora fatte le aliquote dovrebbero essere tre, con la massima al 39 per cento.
Più un impegno maggiore, in nome della solidarietà, previsto per i più ricchi.
La promessa, dunque, non è stata mantenuta.
Qualunque cosa il premier vada dicendo.

E dato che anche gli altri obbiettivi
(maggiore sicurezza per i cittadini e prevenzione dei crimini, dimezzamento del tasso di disoccupazione, attuazione del 40 per cento del piano delle grandi opere, aumento delle pensioni minime)
non sono stati centrati, coerenza vorrebbe che Berlusconi tenesse fede alla sua promessa di non ricandidarsi «nel caso in cui al termine dei cinque anni di governo almeno 4 su 5 di questi traguardi non fossero stati raggiunti».

Era il radioso maggio 2001.
Tutto sembrava possibile.

Greetings from Mars...