Come ben sapete gli austriaci devono ancora pagare i danni che il loro infame impero ha arrecato alle popolazioni latine e italiche della Penisola. L'occupazione e la profonda italianizzazione dell'Alto Adige deve essere il prezzo che i barbari devono pagare. Un monumento ivi presente è emblematico:
Le scritte latine sul Monumento alla Vittoria di Bolzano sul lato orientale recitano così:
HIC PATRIAE FINES SISTE SIGNA HINC CETEROS EXCOLVIMVS LINGVA LEGIBVS ARTIBVS
cioè:
QUI (sono) I CONFINI DELLA PATRIA COLLOCA LE INSEGNE DA QUI EDUCAMMO GLI ALTRI CON LA LINGUA CON LE LEGGI CON LE ARTI
La polemica intrapresa da taluni, in merito al presunto significato offensivo, vuole ostentare un giudizio "anti-italiano" ammantato comodamente da "antifascista", perché "l’insulto" ai barbari è stato attuato durante il deprecato ventennio. Ma questo non è esatto, e tutti lo sanno.
L’opera del Piacentini, inaugurata il 12 luglio 1928, è stata finanziata con una sottoscrizione popolare in tutta Italia, pertanto non ha pesato in nessun modo sulle casse dello Stato. Nella prima pietra di questo tempio era stato deposto un messaggio del grande Gabriele D’Annunzio.