Pagina 2 di 2 PrimaPrima 12
Risultati da 11 a 19 di 19
  1. #11
    Super Troll
    Data Registrazione
    26 Mar 2005
    Località
    Gubbio
    Messaggi
    52,134
     Likes dati
    5,904
     Like avuti
    8,205
    Mentioned
    933 Post(s)
    Tagged
    28 Thread(s)

    Predefinito

    [QUOTE]In origine postato da C@scio
    [B]Dimenticavo: la seconda elezione di Fini a segretario (da parte, questa volta, del comitato centrale e non del congresso) è del 1991...
    $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$
    C@scio è per me un vero piacere darti il benvenuto sul forum.
    Ero sicuro che prima o poi saresti intervenuto (anche se noto che non hai citato la famosa elezione truccata di Fini a segretario del Fdg a spese di Tarchi )

  2. #12
    Super Troll
    Data Registrazione
    26 Mar 2005
    Località
    Gubbio
    Messaggi
    52,134
     Likes dati
    5,904
     Like avuti
    8,205
    Mentioned
    933 Post(s)
    Tagged
    28 Thread(s)

    Predefinito

    Infatti per completezza di informazioni storiche è bene ricordare che la prima volta in cui Fini cominciò la sua scalata dei vertici dell'allora MSI è stata leggermente irregolare.
    1977 - Alla prima Assemblea Nazionale del Fronte della Gioventù, Marco Tarchi (candidato di punta dei rautiani) vince con 49 voti su 99 votanti: Almirante non lo nomina, scegliendo Fini che è arrivato quinto.

  3. #13
    DESTRA O SINISTRA? OLTRE!
    Data Registrazione
    02 Apr 2004
    Località
    fuori a riveder le stelle
    Messaggi
    4,063
     Likes dati
    0
     Like avuti
    1
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    In origine postato da c@scista
    C@scio è per me un vero piacere darti il benvenuto sul forum.
    Ero sicuro che prima o poi saresti intervenuto (anche se noto che non hai citato la famosa elezione truccata di Fini a segretario del Fdg a spese di Tarchi )
    Non era l' elezione ad essere truccata, ma tutto il contorno. Ti ringrazio del benvenuto, comunque sono solo di passaggio...

  4. #14
    DESTRA O SINISTRA? OLTRE!
    Data Registrazione
    02 Apr 2004
    Località
    fuori a riveder le stelle
    Messaggi
    4,063
     Likes dati
    0
     Like avuti
    1
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    In origine postato da fabiosko
    Nessuno comunque ha commentato lo scritto di Moffa, e nessuno mi ha risposto alla domanda se questi e' ancora un esponente della destra sociale........
    Non ricordo se sia di destra sociale. Lo era ai tempi dell' elezione a presidente della provincia. Adesso non saprei, perlomeno non ricordo di averlo mai sentito ad Orvieto. Ma può darsi che mi sbagli io.

    Quanto all' articolo, il titolo è fuorviante: l' immigrazione non è una "ricchezza" ne' una "risorsa" ma una tragedia, in primis per le popolazioni del Terzo Mondo.

    Sul resto, però, non vedo niente di assolutamente non condivisibile se si ragiona con un minimo di buonsenso, e cioè partendo dal presupposto che: 1. l' immigrazione esiste, 2. l' immigrazione non cesserà di esistere per quanto la cosa possa darci fastidio, 3. l' immigrazione è una delle storture più evidenti e potenzialmente catastrofiche del capitalismo (assieme ai problemi dell' ambiente, la crisi delle risorse non rinnovabili e l' ascesa economica incontrollata dei paesi in via di sviluppo) che di certo non si risolve a colpi di cannone o di decreti.

    Ho letto quello che scrivi sul forum Destra Radicale, mi sembri uno intelligente, quindi mi stupirebbe se pensassi anche tu alla favola dell' "umano rimpatrio" che i-fascisti-così-come-gli-antifascisti-vorrebbero-che-fossero di Forza Nuova propone per dare qualcosa in cui credere al proprio elettorato di ingenui e/o ignoranti.

    Molto, molto più seria è la proposta di de Benoist per un "multiculturalismo differenzialista", ossia una "società di comunità" che dia modo a culture, religioni e stili di vita di convivere senza forzature e senza conflitti sociali esplosivi.

  5. #15
    Evoliano di sinistra
    Data Registrazione
    14 Jan 2005
    Località
    Prossimo al nulla, laggiu' nell'abisso io conduco da solo la mia lotta.......In ogni caso nessun rimorso
    Messaggi
    4,565
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    In origine postato da C@scio
    Non ricordo se sia di destra sociale. Lo era ai tempi dell' elezione a presidente della provincia. Adesso non saprei, perlomeno non ricordo di averlo mai sentito ad Orvieto. Ma può darsi che mi sbagli io.

    Quanto all' articolo, il titolo è fuorviante: l' immigrazione non è una "ricchezza" ne' una "risorsa" ma una tragedia, in primis per le popolazioni del Terzo Mondo.

    Sul resto, però, non vedo niente di assolutamente non condivisibile se si ragiona con un minimo di buonsenso, e cioè partendo dal presupposto che: 1. l' immigrazione esiste, 2. l' immigrazione non cesserà di esistere per quanto la cosa possa darci fastidio, 3. l' immigrazione è una delle storture più evidenti e potenzialmente catastrofiche del capitalismo (assieme ai problemi dell' ambiente, la crisi delle risorse non rinnovabili e l' ascesa economica incontrollata dei paesi in via di sviluppo) che di certo non si risolve a colpi di cannone o di decreti.

    Ho letto quello che scrivi sul forum Destra Radicale, mi sembri uno intelligente, quindi mi stupirebbe se pensassi anche tu alla favola dell' "umano rimpatrio" che i-fascisti-così-come-gli-antifascisti-vorrebbero-che-fossero di Forza Nuova propone per dare qualcosa in cui credere al proprio elettorato di ingenui e/o ignoranti.

    Molto, molto più seria è la proposta di de Benoist per un "multiculturalismo differenzialista", ossia una "società di comunità" che dia modo a culture, religioni e stili di vita di convivere senza forzature e senza conflitti sociali esplosivi.
    Non conosco questa teoria di De Benoist, pero' da quello che mi pare di capire, e' che essa rischia di essere una contraddizione in termini, come ci possono essere comunita' staccate dal proprio contesto naturale (il famoso sangue e suolo).........
    L'umano rimpatrio e'solo una formula politica, il problema come dico sempre non e' il negro, il cinese od il cingalese in se' e' l'immigrazione quale fenomeno di massa (cosa su te concordi definendola una delle storture piu' evidenti del liberal-capitalismo)......
    Il problema posto con questo post e' solo uno in quanto se si crede in una visione del mondo tradizionale e nazional-popolare (oltre al fatto che non si puo' rimanere in an) non puo' accettare la societa' multirazziale, in quanto la morte della nostra identita' rappresenta la fine delle notre idee...

  6. #16
    DESTRA O SINISTRA? OLTRE!
    Data Registrazione
    02 Apr 2004
    Località
    fuori a riveder le stelle
    Messaggi
    4,063
     Likes dati
    0
     Like avuti
    1
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    In origine postato da fabiosko
    Non conosco questa teoria di De Benoist, pero' da quello che mi pare di capire, e' che essa rischia di essere una contraddizione in termini, come ci possono essere comunita' staccate dal proprio contesto naturale (il famoso sangue e suolo).........
    L'umano rimpatrio e'solo una formula politica, il problema come dico sempre non e' il negro, il cinese od il cingalese in se' e' l'immigrazione quale fenomeno di massa (cosa su te concordi definendola una delle storture piu' evidenti del liberal-capitalismo)......
    Il problema posto con questo post e' solo uno in quanto se si crede in una visione del mondo tradizionale e nazional-popolare (oltre al fatto che non si puo' rimanere in an) non puo' accettare la societa' multirazziale, in quanto la morte della nostra identita' rappresenta la fine delle notre idee...
    Anche se si crede in una visione del mondo tradizionale e nazional-popolare, la società multirazziale esiste lo stesso: si può prenderne atto e tentare di gestire la situazione nel modo meno peggiore, o chiudere gli occhi e far finta di essere da un' altra parte.

    Il multiculturalismo differenzialista rimane, a mio avviso, appunto la soluzione meno traumatica, perchè punta ad evitare gli effetti dell' integrazione forzata come della ghettizzazione sociale.

    Del resto, se un' identità è talmente debole da correre il rischio di disintegrarsi al minimo contatto con qualcosa di diverso da se', non c' è separazione territoriale ne' "umano rimpatrio" che possa salvarla dalla morte per asfissia.

    Nell' ottimo "Le sfide della postmodernità" (edito da Arianna, e che consiglio a tutti), de Benoist scrive a proposito dell' immigrazione nel suo paese: "Le vere cause della disgregazione dell' identità francese sono in effetti le stesse di quelle che spiegano l' erosione di tutte le altre identità: esaurimento del modello dello Stato-nazione, disagio di tutte le istituzioni tradizionali, rottura del contratto di cittadinanza, crisi della rappresentazione, adozione mimetica del modello americano ecc. L' ossessione del consumo, il culto del "successo" materiale e finanziario, la scomparsa delle idee di bene comune e di solidarietà, la dissociazione dell' avvenire industriale e del destino collettivo, lo sviluppo delle tecniche, il progresso delle esportazioni di capitali, l' alienazione dell' indipendenza economica, industriale e mediatica, hanno da soli distrutto maggiormente l' "omogeneità" della popolazione francese più di quanto abbiano fatto finora degli immigrati che non sono altro che gli ultimi a subirne le conseguenze".

    E ancora: "Non più della cultura, l' identità non è un' essenza che il linguaggio potrebbe irrigidire o reificare. Essa non è determinante che in modo dinamico e non si può comprenderla che tenendo conto delle interazioni (o retro-determinazioni), delle scelte come dei rifiuti personali di identificazione e delle strategie di identificazione che le sottendono. Anche se all' inizio è data, è indissociabile dall' uso che se ne fa, o che si rifiuta di farne, in un contesto culturale e sociale particolare, ossia nel contesto di una relazione con gli altri. L' identità è in tal modo sempre riflessiva. Essa implica, in una prospettiva fenomenologica, di non disgiungere mai costituzione di se' e costituzione dell' altro. Il soggetto dell' identità collettiva non è un "io" o un "noi", entità naturale, costituita una volta per tutte, specchio opaco dove niente di nuovo potrebbe più venire a riflettersi, ma un "sè" che richiama incessantamente nuovi riflessi".

    A proposito: io non sono "di An", nel senso che non credo che An abbia un' identità definita e condivisa, che l' abbia mai avuta o che possa averla in un futuro più o meno prossimo.

    Storicamente, guardo con interesse alle più diverse esperienze "di opposizione" dentro e fuori il Msi (dai "fascisti rossi" degli anni Quaranta al tradizionalismo, fino alla Nuova Destra negli anni Settanta-Ottanta), non alla corrente di maggioranza micheliniana, almirantiana e finiana che ha animato le strategie del Msi/An come partito.

    Ideologicamente, sono a metà strada tra la weltanschauung di una "destra sociale" intesa nel senso più ampio possibile del termine e la ex Nuova Destra di Marco Tarchi, oggi ridefinitasi come "cultura delle Nuove Sintesi". La tessera di An la rinnovo solo per votare gli amici ai congressi, quella di Ag per organizzare qualcosa appoggiandomi all' unica struttura "di area" esistente nella mia zona (Cuneo). Tanto per la chiarezza...

  7. #17
    AC Milan 1899
    Data Registrazione
    05 Mar 2002
    Messaggi
    13,011
     Likes dati
    4
     Like avuti
    25
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    In origine postato da c@scista
    Infatti per completezza di informazioni storiche è bene ricordare che la prima volta in cui Fini cominciò la sua scalata dei vertici dell'allora MSI è stata leggermente irregolare.
    1977 - Alla prima Assemblea Nazionale del Fronte della Gioventù, Marco Tarchi (candidato di punta dei rautiani) vince con 49 voti su 99 votanti: Almirante non lo nomina, scegliendo Fini che è arrivato quinto.
    Tecnicamente la cosa era regolare (Almirante doveva scegliere uno dei 7 nominati dall'Assemblea Nazionale) eticamente non proprio visto che Almirante scelse il quinto dei 7 (Fini) dimostrando di non voler dare spazio ai giovani ma di tenerli sotto la sua ala.

  8. #18
    DESTRA O SINISTRA? OLTRE!
    Data Registrazione
    02 Apr 2004
    Località
    fuori a riveder le stelle
    Messaggi
    4,063
     Likes dati
    0
     Like avuti
    1
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Gli accordi, avanzati da La Russa per conto di Almirante e accettati dai rautiani, prevedevano l' elezione diretta della direzione.

    Tuttavia, una volta sul palco, La Russa avanza una proposta diversa da quella concordata, rimangiandosi la parola sull' elezione diretta della direzione e lasciando ai giovani solo la possibilità di scegliere il segretario tra una rosa di sette candidati, da sottoporre poi all' approvazione del segretario del Msi.

    Rauti non vuole arrivare allo scontro, e vieta ad una trentina dei suoi di votare Tarchi: per i rautiani è comunque un plebiscito, dal momento che ottengono i primi tre posti con lo stesso Tarchi (49 voti su 99 votanti), Biagio Cacciola (44 voti) e Stefania Paternò (38 voti) - ex aequo con Duccio Caparvi, il candidato di Romualdi.

    A seguire il nostro Gianfuffa (33 voti), Fabio Fatuzzo (31 voti) e Guido Virzì (27 voti).

    Almirante, persona di una disonestà morale pari solo all' ingenuità di quanti continuano a santificarlo senza conoscerne i misfatti, sceglie comunque Fini. Et de hoc satis.

    Aggiungo, per completezza, che Tarchi non pensava di vincere: voleva semplicemente imporsi con una prova di forza.

    Su questi avvenimenti, è interessante la lettura di "Duce addio" di Goffredo Locatelli e Daniele Martini, una biografia di Gianfuffa molto scorrevole e giornalistica, uscita una decina d' anni fa con Longanesi. Vale!

  9. #19
    DESTRA O SINISTRA? OLTRE!
    Data Registrazione
    02 Apr 2004
    Località
    fuori a riveder le stelle
    Messaggi
    4,063
     Likes dati
    0
     Like avuti
    1
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Dev' essere destino che io mi ritrovi sempre e comunque a parlare della famigerata I Assemblea Nazionale del FdG. E poi dite che quello ossessionato da 'sta storia sono io...

 

 
Pagina 2 di 2 PrimaPrima 12

Discussioni Simili

  1. Risposte: 105
    Ultimo Messaggio: 22-01-12, 00:09
  2. Risposte: 4
    Ultimo Messaggio: 15-09-09, 11:56
  3. Comunisti contro il comunista Moffa - le firme della vergogna
    Di analista nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 12
    Ultimo Messaggio: 23-05-07, 15:19
  4. Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 18-10-06, 12:57
  5. Trovata la causa della sconfitta di Moffa....
    Di pensiero nel forum Centrodestra Italiano
    Risposte: 58
    Ultimo Messaggio: 13-06-03, 18:43

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito