Questa nuova versione di neonazionalista almeno qualcosa che abbia un senso la sa dire.
Questa nuova versione di neonazionalista almeno qualcosa che abbia un senso la sa dire.
E qui divergiamo nella sostanza, oltre che nella forma.In origine postato da Smeraldo verde
In passato sono stato simpatizzante dell'MSI. Nel 1995 ho aderito al Movimento Sociale Fiamma Tricolore, mentre da qualche anno non ho partecipato attivamente alla politica, se non a quella del contenimento dei comunisti.
Ora vedo con simpatia la futura nascita della Nuova Destra Italiana, la quale, se saprà aggregare anche il MIS, darà una forte sferzata al governo impedendo inoltre il trionfo delle zecche.
Il mio personale scopo è quello di far trionfare l'essenza fascista, che è essenza sociale e socialista, nazionale e legata intimamente al Popolo.
Il nostro scopo non è impedire al comunismo di vincere, è far vincere il nazional socialismo.
Nessuno di noi è anti-. Siamo solo Pro noi stessi.
L'anticomunismo aprioristico è dannosos almeno quanto l'antifascismo della stessa natura e non costruisce nulla.
Saluti.
Mammia mia!
Sul forum "Dx radicale" partecipa uno che si definisce di Destra!
E gli stanno pure sul cazzo i comunisti!
Ma Tomas, come puoi permettere certi affronti?
Qui abbiamo avuto di tutto, ma addirittura gente che si dice di Destra mi pare proprio troppo!
ed altresì il trionfo dei SERVITORI DELLA CIA !!In origine postato da Smeraldo verde
In passato sono stato simpatizzante dell'MSI. Nel 1995 ho aderito al Movimento Sociale Fiamma Tricolore, mentre da qualche anno non ho partecipato attivamente alla politica, se non a quella del contenimento dei comunisti.
Ora vedo con simpatia la futura nascita della Nuova Destra Italiana, la quale, se saprà aggregare anche il MIS, darà una forte sferzata al governo impedendo inoltre il trionfo delle zecche.
starà migliorando dopo PALATE DI MERDA....In origine postato da Assalto
Questa nuova versione di neonazionalista almeno qualcosa che abbia un senso la sa dire.
Ed hai proprio ragione, infatti.In origine postato da Gianmario
Mammia mia!
Sul forum "Dx radicale" partecipa uno che si definisce di Destra!
E gli stanno pure sul cazzo i comunisti!
Ma Tomas, come puoi permettere certi affronti?
Qui abbiamo avuto di tutto, ma addirittura gente che si dice di Destra mi pare proprio troppo!
La destra non ha assolutamente nulla a che fare col fascismo ed i camerati.
Hai fatto bene a chiarire.
Ciao.
Si infatti, il fascismo è quello di frontista & co.In origine postato da angelo nero
Ed hai proprio ragione, infatti.
La destra non ha assolutamente nulla a che fare col fascismo ed i camerati.
Hai fatto bene a chiarire.
Ciao.
E poi il fascismo è durato 600 giorni, i 20 anni priva erano di prova.
Al contrario invece, ritengo, Gianmario.
Furono i venti anni precedenti che caratterizzarono, fin dalla nascita, la netta astrazione del movimento fascista sia dalla destra che dalla sinistra. Sai bene che sia la destra dell'epoca che la sinistra dei tempi andati erano profondamente diverse dalle fazioni eunuco-democratiche attuali.
Profondamente conservatori dei privilegi e del capitale i primi, imbevuti di una rivoluzione utopica che non avvenne mai i secondi.
Da entrambi il fascismo ha tratto lineamenti essenziali che servivano a correggere le posizioni tarando su un criterio di possibile socializzazione quel che potè socializzare con giustizia.
Il criterio fu, e probabilmente questo forum in parte ne ha conservato l'essenza, quello di "andare oltre" (ben noto slogan dei neofascisti) i paletti degli schieramenti nell'interesse unico della nazione.
Tu sei persona che ha compreso da tempo alla perfezione queste posizioni e mi pare che le condivida anche, per molti versi.
Ecco perchè a volte non comprendo queste uscite.
Ciao.
Non comprendo queste posizioni, ma molto più semplicemente non le voglio comprendere, perchè ritengo che ci sia un uso inflazionato del termine Destra e che la si volgia ridurre ai repubblicani americani, ai neocons (tutti ex-trotzkisti di sinistra ed ebrei), al liberismo, al liberalismo e poco altro.In origine postato da angelo nero
Al contrario invece, ritengo, Gianmario.
Furono i venti anni precedenti che caratterizzarono, fin dalla nascita, la netta astrazione del movimento fascista sia dalla destra che dalla sinistra. Sai bene che sia la destra dell'epoca che la sinistra dei tempi andati erano profondamente diverse dalle fazioni eunuco-democratiche attuali.
Profondamente conservatori dei privilegi e del capitale i primi, imbevuti di una rivoluzione utopica che non avvenne mai i secondi.
Da entrambi il fascismo ha tratto lineamenti essenziali che servivano a correggere le posizioni tarando su un criterio di possibile socializzazione quel che potè socializzare con giustizia.
Il criterio fu, e probabilmente questo forum in parte ne ha conservato l'essenza, quello di "andare oltre" (ben noto slogan dei neofascisti) i paletti degli schieramenti nell'interesse unico della nazione.
Tu sei persona che ha compreso da tempo alla perfezione queste posizioni e mi pare che le condivida anche, per molti versi.
Ecco perchè a volte non comprendo queste uscite.
Ciao.
Noi sappiamo che ai tempi della Rivoluzione Francese i liberali, ovvero quelli che secondo la vulgata comune oggi sarebbero di destra, si collocavano politicamente a sinistra e solo con il passare del tempo e con il nascere e lo svilupparsi dei movimenti social-comunisti e marxisti siano stati convenzionalmente collacati a destra.
Se destra e sinista debbono essere queste porcherie qua io ritengo che sia giusto e doveroso superarle e bandirle, ma io con il termine Destra tendo invece a classificare tutti quei movimenti che riconoscono nella Rivoluzione Francese qualcosa di sovversivo e di smobilitatore dell'Antico Ordine Tradizionale Europeo.
In quest'ottica i liberali e tutte le loro appendici non stanno a destra mentre invece ci stanno Fascismo e Nazionalsocialismo.
Io dico che Noi siamo la Destra e non loro, quindi siamo noi che dobbiamo rivendicare con forza questa peculiarità e non loro che ieri stavano a sinistra oggi stanno a destra e domani (speriamo) non ci saranno nemmeno più!
Per questo ritengo il "nè Destra, nè sinistra" per certi versi non veritiero e in molti casi fuorviante, soprattutto in quei casi dove c'è gente che si professa come "nè Destra, nè sinistra" ma poi gratta gratta a me sembra in tutto e per tutto progressista e/o social-comunista.
Al limite ritorniamo alla vecchia distinzione in voga negli anni'70 dov e noi eravamo la Destra e quegli altri la destra, con maiuscole e minuscole a marcarne le diversità ontologiche.
“Essere di Destra significa, in primo luogo, riconoscere il carattere sovvertitore dei movimenti scaturiti dalla rivoluzione francese, siano essi il liberalismo, o la democrazia o il socialismo. Essere di Destra significa, in secondo luogo, vedere la natura decadente dei miti razionalistici, progressistici, materialistici che preparano l’avvento della civiltà plebea, il regno della quantità, la tirannia delle masse anonime e mostruose. Essere di Destra significa in terzo luogo concepire lo Stato come una totalità organica dove i valori politici predominano sulle strutture economiche e dove il detto ‘a ciascuno il suo’ non significa uguaglianza, ma equa disuguaglianza qualitativa. Infine, essere di Destra significa accettare come propria quella spiritualità aristocratica, religiosa e guerriera che ha improntato di sé la civiltà europea, e – in nome di questa spiritualità e dei suoi valori – accettare la lotta contro la decadenza dell’Europa”
Adriano Romualdi
Bene. Risposta interessante.
Non rispondo deliberatamente (ne abbiamo già parlato molte volte) perchè ci sono numerosi nuovi forumisti che su QUESTI ARGOMENTI BASILARI PER le convinzioni che dovrebbero caratterizzarci devono cominciare ad esprimersi.
penso che sulla cosiddetta rivoluzione francese ci siamo assai spiegati, in questi anni.
lascio volentieri e con piacere agli altri di intevenire sull'argomento, che, ripeto mi pare finalmente fuori dalle solite svenevoli argomentazioni.
A voi la parola.